Libri di Gabriele Giordano M. Scardocci
Viaggi e scoperte. Di come Dio scrive dritto su righe storte
Gabriele Giordano M. Scardocci, Luca Vozza
Libro
editore: Phronesis
anno edizione: 2023
pagine: 142
L'amicizia nuziale. Il sacramento del matrimonio in Sant’Agostino e San Tommaso D’Aquino
Gabriele Giordano M. Scardocci
Libro: Libro in brossura
editore: Phronesis
anno edizione: 2022
pagine: 115
Provare a riflettere e meditare sul sacramento del matrimonio in un contesto culturale che sta cercando di riscoprire le basi della sua società è l’intento di questo libro.Attingendo alla ricchezza della sapienza di due grandi dottori della Chiesa: Sant’Agostino D’Ippona, col suo splendido De Bono Coniugali e a San Tommaso D’Aquino, a partire dei testi del Supplementum e della Summa Contra Gentiles di San Tommaso D’Aquino. L’apporto del Dottore della Grazia e del Dottore Comune al dibattito attuale sul matrimonio e sulla famiglia è fondamentale per chiarire le idee su questo splendido sacramento e al contempo per proporre nuove piste di riflessione teologica e catechetica feconde anche all’interno del panorama ecclesiale attuale.
La chiesa e il coronavirus. Tra supercazzole e prove di fede l’apostolato dei padri de l’Isola di Patmos in tempo di pandemia
Ariel Stefano Levi di Gualdo, Ivano Liguori, Gabriele Giordano M. Scardocci
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni L'Isola di Patmos
anno edizione: 2021
pagine: 290
"I social media sono una savana dove i supercazzolari aggrediscono come iene. Chi crede di risolvere il problema ignorandoli, sbaglia. La Rivoluzione Francese insegna che è pericoloso rinchiudersi nella reggia di Versailles mentre a Parigi la piazza si carica d’odio. Quando infatti la piazza esplose, le teste di chi ignorò il problema finirono tagliate dal popolo furente. Durante il lockdown per il Covid-19 i Padri de L’Isola di Patmos si sono dovuti scontrare con le supercazzole dei falsi cattolici e dei teologi fai-da-te spuntati su internet come fiori di campo dopo la pioggia. In queste pagine è stata raccolta la loro esperienza di sacerdoti e teologi, assieme all’analisi di un pericolo da non sottovalutare con snobismo, perché sulla piazza dei social media l’emotività irrazionale imperversa, mentre le ghigliottine sono già da tempo in funzione."

