Libri di Giacomo Giacomazzi
Io, certe parole, non le conosco
Giacomo Giacomazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Vertigo
anno edizione: 2024
pagine: 126
Io, certe parole, non le conosco di Giacomo Giacomazzi è una silloge poetica raffinata, caratterizzata da efficaci simbolismi che trovano sede in versi privi di rigidità metriche. Talvolta, la poesia si condensa nel suo voler essere essenziale al punto tale da assumere le sembianze della massima o dell'aforisma. Il tema della solitudine è probabilmente quello centrale. Si tratta di uno stato esistenziale dal quale il poeta tenta di fuggire ma nel quale ripiomba, sentendosi incompreso, vinto da una specie di incomunicabilità umana che trova proprio nella poesia una nuova e nobile modalità di comunicazione. Così, quando in alcuni suoi versi descrive il suo malinconico vagare solitario tra i quais di Parigi, egli appare come un nobile decaduto che ha perduto tutto, tranne la propria nobiltà. Nobiltà che sta tutta nella sua poesia.
Io, certe parole, non le conosco
Giacomo Giacomazzi
Libro: Libro in brossura
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2011
pagine: 100
"Dalla prefazione di Giuseppe Distefano: "Giacomo Giacomazzi coltiva nei suoi versi un lirismo semplice, senza contorcimenti e senza l'ossessione dell'essenzialità che fu cruccio continuo degli ermetisti. Accarezza la parola, prova a corteggiarla per farla sua ma poi, esausto, finisce per avvolgerla dentro l'involucro aspro della sua giovinezza così piena di domande che non hanno risposte. La vita, come la poesia, non fornisce risposta, ma soltanto domande. Assurde, dolorose, scostanti. Giacomazzi interroga e si interroga, e prova il dolore dell'assenza, del tempo che fugge, delle verità che si scontrano, lasciando l'uomo nella palude del disinganno. Perfino la noia dell'esistenza appare velata di malinconia piuttosto che oppressa dal morbo francese dell'esistenzialismo. (...) Giacomazzi insiste sulla solitudine, su un certo non-senso della vita, ma lo fa aggrappandosi alla voglia di vivere che diventa tenerezza e mai disperazione."