Libri di Gian Guido Turchi
Romagna ferroviaria
Roberto Renzi, Gian Guido Turchi, Giorgio Zennaro
Libro
editore: ARTS Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 112
Ricco di immagini storiche inedite, è un volume che mostra una serie di “finestre” su temi specifici collegati in varia maniera alla ferrovia in terra romagnola, temi poco o nulla conosciuti e nell’insieme integrativi di quelli più noti e ufficiali.
Uomini e signorine. Storia e servizio delle locomotive FS Gruppo 640 e 625
Neri Baldi, Gian Guido Turchi
Libro: Libro rilegato
editore: Pegaso (Firenze)
anno edizione: 2015
pagine: 160
Prima di accingersi a scrivere la storia di una locomotiva, di esaminare documentazione sul suo progetto e sul suo comportamento in servizio, varrebbe forse sempre la pena di conoscerne il soprannome datole dai ferrovieri, spesso sintesi perfetta delle sue caratteristiche a giudizio degli uomini che l'hanno conosciuta nel lavoro quotidiano. Le locomotive FS dei Gruppi 640 e 625 sono accumunate dal noto soprannome di "Signorine", nato come tutti i soprannomi non si sa bene dove e quando, che trasmette un senso di ammirazione per le forme snelle e l'agilità di movimento di queste macchine che documenti e testimonianze dirette confermano poi ampiamente. Il libro ne ripercorre oltre un secolo di esercizio illustrato da immagini e dal ricordo vissuto del servizio regolare.
Littorine dal regime alle 668
Stefano Maggi, Gian Guido Turchi, Marcello Cruciani
Libro: Libro in brossura
editore: Pegaso (Firenze)
anno edizione: 2013
pagine: 80
Negli anni '30 era evidente la concorrenza fra strade e ferrovie, causata dal diffondersi dei camion per il trasporto merci e dei torpedoni per il trasporto passeggeri: stava mutando lo scenario ottocentesco che a lungo aveva visto il treno a vapore padrone assoluto dei trasporti sulle medie e lunghe distanze. Vi era poi l'esigenza di risparmiare carbone, quasi tutto importato dall'estero, e di contrarre le spese di esercizio in genere in un contesto economico traballante. In questa situazione il parco delle FS si arricchì di un nuovo rotabile ufficialmente definito "automotrice", una carrozza equipaggiata con motori termici per il servizio tra località vicinali a velocità sostenuta e con accelerazioni molto superiori a quelle offerte dalle locomotive a vapore: si trattava della littorina. Il nome venne coniato quasi per caso in occasione di un viaggio da Roma a Littoria, oggi Latina, e fu abilmente sfruttato dal regime sotto l'aspetto mediatico e comunicativo; ebbe subito immediata diffusione, tanto da contraddistinguere nel linguaggio comune il mezzo leggero automotore in genere. La littorina si è evoluta in successive generazioni di rotabili.
In treno al mare. 150 anni di ferrovia a Rimini
Roberto Renzi, Gian Guido Turchi
Libro: Copertina rigida
editore: ETR
anno edizione: 2011
pagine: 220
La locomotiva a vapore
Gian Guido Turchi, Neri Baldi, Hans Rosenberger
Libro: Libro in brossura
editore: Pegaso (Firenze)
anno edizione: 2011
pagine: 64
Littorine. L'interpretazione italiana dell'automotrice termica
Stefano Maggi, Gian Guido Turchi, Marcello Cruciani
Libro: Libro in brossura
editore: Pegaso (Firenze)
anno edizione: 1990
pagine: 72
Ferrovia Adriatica. Da Rimini a Otranto in treno
Gian Guido Turchi
Libro: Libro rilegato
editore: Pegaso (Firenze)
anno edizione: 2018
pagine: 112
Da Rimini a Otranto la Ferrovia Adriatica si sviluppa per 735 km, su cui si svolge il viaggio per immagini che l’opera propone. In un coerente percorso da nord a sud vediamo non solo il naturale succedersi dei luoghi, ma abbracciamo anche le epoche più diverse, affiancando nelle varie località le immagini di desuete vaporiere e di vecchie stazioni a veloci elettrotreni e a moderni impianti. Intorno ai treni e alle stazioni, i protagonisti, si evidenzia in secondo piano tutto un mondo scomparso o a noi contemporaneo, un ieri e un oggi accomunati dall’essere capitoli della stessa storia, che con continuità dall’Ottocento giunge ai nostri giorni per proiettarsi verso il domani.