Libri di Gianluca Balocco
Witjai. Il gene verde della razza umana
Gianluca Balocco
Libro: Libro rilegato
editore: Crowdbooks
anno edizione: 2017
pagine: 272
Naked plants. Ediz. italiana
Gianluca Balocco
Libro: Copertina morbida
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 75
Spesso relegate dall'immaginario comune a ruoli decorativi e secondari le piante in questo libro diventano protagoniste di un percorso surreale, dove sembrano sovvertire silenziose i nostri luoghi comuni cambiando con la loro nudità il nostro punto di vista. La luce le attraversa per rivelare il tema della vita, la funzione dello spazio, il mondo naturale e innaturale che ci circonda. Sospese nel vuoto in un istante impossibile, le piante sono ritratte come esseri viventi extraterrestri venuti da pianeti spogli e lontani, capaci di comunicarci qualcosa di assoluto e di colmare l'istante presente ed effimero della vita dell'uomo.
Immaginando. The image through the senses
Gianluca Balocco
Libro: Libro in brossura
editore: Crowdbooks
anno edizione: 2017
pagine: 48
Quel che c’è di più profondo nell’uomo è la pelle dice Paul Valery. Ma è anche ciò che abbiamo dimenticato o non riusciamo a decifrare come i sedici livelli sensoriali del mondo vegetale. Questo libro raccoglie gli appunti, le riflessioni e le immagini di un’esperienza del 2016 in cui l’autore artista Gianluca Balocco ha creato il suo living-set mettendo in gioco la sensorialità degli elementi naturali, dell’arte e della conoscenza di donne non vedenti. Il sensuale incontro di queste donne con le statue della collezione di Isabella D’Este all’interno dello spazio museale statuario di Palazzo Ducale a Mantova.
Cosmovisione Shuar
Gianluca Balocco
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 112
Artista e scrittore che da molti anni realizza la propria ricerca attraverso la fotografia, Gianluca Balocco presenta Cosmovisione Shuar, anteprima di un lungo lavoro realizzato in Amazzonia col popolo Shuar (Ecuador). Si tratta di un suggestivo percorso che, unendo oltre 45 opere fotografiche ad alcune sculture e installazioni, affronta il tema della relazione cosmogonica tra l'origine degli Shuar e i semi, le radici e l'intelligenza delle piante della foresta amazzonica. In un linguaggio di raffinata ricerca formale e di grande intensità emotiva, lo sguardo dell'artista invita pertanto a riflettere sul legame ancestrale tra il senso della vita dell'uomo e le origini del mondo nato da semi e radici, in una dimensione trascendente olistica e sistemica in cui le piante sono contemporaneamente alimento, cura ed entità sacra.