Libri di Gianna Sarra
La sindrome di Eloisa. Da Ovidio a Henry Miller, da Emily Dickinson a Simone de Beauvoir: le lettere d'amore di scrittrici e scrittori
Gianna Sarra
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2003
pagine: 159
"L'uomo è un animale che scrive lettere". Lewis Carrol scolpiva così quella vera e propria ossessione "epistolare" che da sempre affligge il genere umano. Un'ossessione di cui le lettere d'amore sono il cuore e il motore. La sindrome di Eloisa è il racconto di questa ossessione, che si dipana nel tempo attraverso una mole impressionante di documenti, citazioni e brani delle più suggestive lettere d'amore della storia letteraria universale. Un racconto fittamente popolato, a cominciare dagli amanti per eccellenza della letteratura epistolare, Abelardo ed Eloisa e che, passando per San Paolo, Freud, Orazio e Byron, giunge a Pasternak, Anais Nin, Virginia Woolf, Sartre, Kafka, Marina Cvetaeva, Moravia, Saba, Pasolini.
Lettere d'amore al Minotauro
Gianna Sarra
Libro: Libro in brossura
editore: Edilazio
anno edizione: 2024
pagine: 94
In questi sette racconti la luce del Mito classico svela e riflette la presenza, nei vari caratteri, degli eterni vizi umani: l'insospettabile accidia di Ulisse, la superbia di Icaro, la lussuria di Dioniso… un libro colto e divertente che anche nelle sue pagine più scabrose conserva l'eleganza dell'ironia.
L'isola degli infami
Gianna Sarra
Libro: Copertina morbida
editore: Edilazio
anno edizione: 2010
pagine: 120
Il collezionista e la farfalla
Gianna Sarra
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2006
pagine: 106
La protagonista delle "Avventure di Alice nel paese delle meraviglie" era una bambina vera. Si chiamava Alice Pleasance Liddell e fu proprio lei a chiedere al reverendo Dodgson (alias Lewis Carroll) di dedicarle una storia. In questo delicato romanzo autobiografico immaginario ma tutto costruito su una accurata documentazione reale che attinge da lettere, diari, articoli, memorie, biografie, si racconta la vicenda di un incontro destinato a diventare fatale per la storia della letteratura: quello fra un poeta sedotto dalla grazia delle bambine e la sua piccola musa. Alice fu infatti la preferita fra le tante bambine che Lewis Carroll amava frequentare e fotografare. A lei scattò alcune delle più belle foto d'epoca vittoriana, per lei inventò, trascrisse e pubblicò i due libri di fiabe che lo resero celebre. Una singolare storia d'amore, due esistenze separate da un ventennio che furono capaci di apprezzarsi e coinvolgersi sentimentalmente in un reciproco riconoscimento.

