Libri di Giovanni Assetta

Storie che caratterizzano la città di Alanno, vengono affrontate e illustrate in questo libro grazie alle parole di Giovanni Assetta. Quattro racconti che donano una visione diversa della città di Alanno: L'apparizione, L'ospite inatteso, La notte di luce, Il capostazione. Un viaggio nella storia della città abruzzese vista attraverso periodi più e meno recenti e dinamiche sempre diverse: le famiglie nobiliari, la religiosità, il paese, gli affetti, la banda del paese, il distacco dalla famiglia, la guerra, fino ad arrivare alla stazione sono tutti temi che vedono come protagonisti sia personaggi reali che di finzione. Racconto dopo racconto il lettore si affezionerà ai personaggi che si muovono su uno sfondo realistico e vicino, personaggi che anche se frutto della fantasia dell'autore, hanno sempre un grande realismo in loro. Il libro di Giovanni Assetta permette di tuffarsi nella realtà di una cittadina abruzzese che ha tantissimo da offrire, trasmettendo valori e contribuendo a mettere sotto i riflettori storie che altrimenti sarebbero andate dimenticate.

"Te piace, 'o presepio?" Questa è la domanda che rivolge Luca Cupiello, presepista per eccellenza, al figlio Tommasino, nella nota commedia di Eduardo De Filippo Natale in casa Cupiello. Il presepista si distingue in maniera netta dall'alberista, così scriveva Luciano De Crescenzo. Con l'avvicinarsi del Natale, il presepista avverte inevitabilmente il riaccendersi di una fiamma mai spenta, e pensa a come costruire con cura e devozione il proprio presepe, quale innovazione introdurre e dove collocarlo. Il testo ripercorre le vicende autobiografiche di un presepista e la storia di una passione crescente per la nobile arte presepiale, assieme alla voglia di dare risposta alle domande di sempre, per meglio capire e rappresentare la venuta al mondo del Salvatore: quando è nato veramente Gesù? Era il mese di dicembre? Era inverno? Dov'è nato, in una grotta, in una stalla, o in una casa ? C'era davvero nel cielo una cometa? E quanti erano realmente i Magi? L'autore propone un'analisi storica dettagliata del più importante evento dell'umanità, che nel corso dei secoli è diventato anche un'opera d'arte realizzata in tutto il mondo e declinata in base ai diversi usi e costumi, con uno sguardo particolare alla tradizione del presepe napoletano, del quale si spiega la preziosa simbologia. Perché, come diceva il grande artista e architetto Giuseppe Cuciniello, "il presepe è un pezzo di Vangelo in dialetto napoletano".