Libri di Giuseppe Arlotta
Las monedas «locales» de Mesina
Maurizio Bonanno
Libro
editore: Edizioni D'Andrea
anno edizione: 2019
pagine: 62
San Giacomo, la forca e il gallo. Atlante delle opere d'arte in Italia
Giuseppe Arlotta, Paolo Caucci von Saucken
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Compostellane
anno edizione: 2021
pagine: 240
Tra i miracoli ritenuti esemplari, e per questo raccolti nel Codice callistino (XII sec.), quello che ha avuto maggior diffusione, sia nella tradizione popolare che in quella colta, si riferisce all'intervento di San Giacomo a favore di un giovane pellegrino ingiustamente impiccato. Un tema che verrà successivamente arricchito da un tentativo di seduzione e dalla prodigiosa rinascita di un gallo e una gallina sulla mensa di un giudice scettico. Sono questi alcuni degli elementi di una storia che avrà un complesso e articolato sviluppo all'interno del pellegrinaggio compostellano con riscontri nel dramma sacro, nelle arti, nella letteratura odeporica e nelle tradizioni popolari. La vicenda aveva infatti tutte le caratteristiche per entrare nell'immaginario del pellegrino compostellano che la diffonde in tutta Europa. Nell'arte italiana inizia ad avere le sue prime manifestazioni a partire dalla seconda metà del XIV secolo. Il Centro Italiano di Studi Compostellani da sempre ha considerato questa tematica uno degli emblemi della diffusione della civiltà e cultura del pellegrinaggio e, in tale prospettiva, ha impostato da anni una ricerca sistematica per definire il quadro più completo possibile delle sue espressioni in Italia. Il risultato è il libro che si pubblica, coordinato da Paolo Caucci von Saucken e Giuseppe Arlotta, con la collaborazione di 19 specialisti che hanno individuato 73 espressioni artistiche, dalle Alpi alla Sicilia, e hanno prodotto le relative, accurate schede con un corredo iconografico di 350 immagini ad alta definizione.
Attraverso l'Italia. Dall'Europa a Roma, a Gerusalemme e a Santiago di Compostella nel Quattrocento
Giuseppe Arlotta
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Compostellane
anno edizione: 2011
pagine: 152
Agli albori dell'Anno Mille, l'arcivescovo Sigerico ritorna a Canterbury da Roma seguendo un percorso che oggi è considerato l'asse portante della via Francigena. Per tutto il Medioevo, su questa e su tante strade europee si incammineranno pellegrini diretti, attraverso l'Italia, non solo a Roma, ma anche a Santiago di Compostella e, mediante i porti italiani, a Gerusalemme. Prendendo l'avvio dalle più note guide medievali del pellegrino, il presente saggio sviluppa un'indagine sui meno conosciuti diari di viaggio di pellegrini europei del Quattrocento dalle cui descrizioni è possibile ricostruire gli itineraria peregrinorum italiani di questo secolo. Il saggio coglie perfettamente la tendenza scientifica attuale che spinge a interpretare i pellegrinaggi - medievali, ma anche rinascimentali - nell'ambito di una stessa civiltà e cultura. Un approccio necessario perché per molto tempo si è assistito ad un'incomunicabilità tra gli studiosi di tematiche gerosolimitane e quelli di argomenti romei e compostellani. Il saggio contribuisce a tessere legami metodologici e tematici tra ambiti solo apparentemente diversi e separati, di cui vanno colte sia le diversità che le concordanze.