Libri di Hernán Ronsino
Biografia di un albero
Hernán Ronsino
Libro: Libro in brossura
editore: gran via
anno edizione: 2015
pagine: 280
Federico Souza torna per alcuni giorni a Chivilcoy, paese della pampa argentina dove è nato e cresciuto e da cui manca da molti anni: il padre l'ha chiamato di mattina presto per dirgli che Pajarito Lernú, vecchio amico di famiglia, è venuto a mancare e che, poco prima di morire, gli ha regalato una mucca. Cosa fare con quella singolare eredità? Con quel padre che vive solo e parla poco? Il rapporto tra i due è intessuto di cose non dette, di silenzi, eppure il Vecchio è un'ombra tenace che guida Federico lungo il tenue filo dei ricordi. Camminare per le strade del paese è riconoscere e insieme condensare i cambiamenti, i segni del tempo in uno sguardo: quello di chi torna dopo una lunga assenza. Ma è anche e soprattutto ricordare gli aneddoti, le piccole storie, come quella del ciclista desideroso di battere un record girando intorno a plaza España, o le vicende del film interpretato da attori locali. Storie minime di personaggi che cercano di intrecciare il loro nome alla memoria del paese, ceneri del passato nascoste e disperse come i racconti che Pajarito Lernú ha scritto e misteriosamente sepolto nella terra. "Biografia di un albero" è un romanzo fatto di memoria, di ramificazioni frondose, scritto da un giovane autore argentino.
Glaxo
Hernán Ronsino
Libro: Libro in brossura
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2013
pagine: 94
Glaxo non esiste ma potrebbe. È un paese di provincia come tanti. Fabbrica. Stazione. Cinema. Macelleria. Bottega del barbiere. In un'Argentina che mostra già i segni del suo periodo più buio, il passare del tempo sembra scorrere senza lasciare tracce e persino l'arrivo inatteso di quattro mormoni e di una coppia di coniugi dal passato oscuro potrebbero non interferire nel suo lento fluire, se non fosse che ci è scappato il morto. Una storia ridotta in schegge, che si ricompone attraverso le voci narranti di quattro personaggi e che rivela come la violenza di stato si propaghi alle vite private. Con un abile intreccio giocato su quattro periodi temporali in ordine non cronologico, la narrazione si apre nel 1973 con la voce asciutta del barbiere Vardemann, da qualche anno tornato di galera. Segue il 1983, in cui Bicho Souza preannuncia le sorti dei protagonisti. Il 1966 dà voce all'impiegato delle ferrovie Miguelito Barrios, ossessionato dalla visione della morte, mentre il sottufficiale Folcada, marito dell'intrigante Miranda la Mora, ci riporta al 1959, anno dell'omicidio, restituendoci in extremis le pedine necessarie allo scioglimento dell'enigma. Un noir letterario pregno di storia argentina, con eloquenti rimandi al film "Il giorno della vendetta" e, a esergo, una citazione di Operación Masacre di Rodolfo Walsh.