Libri di Hjörleifur Hjartarson
Il libro segreto degli elfi d'Islanda
Hjörleifur Hjartarson
Libro: Libro rilegato
editore: Iperborea
anno edizione: 2024
pagine: 192
«Gli elfi sono esseri invisibili – nella maggior parte dei casi. Però possono farsi vedere, se gli va. Sanno assumere le sembianze di creature diverse e se gli prende il ghiribizzo sanno pure fingere di essere vostra madre, con i problemi che vi lasciamo immaginare. Noi, gli autori di questo volume, non li abbiamo mai visti». Parte del folklore locale dal Medioevo ai giorni nostri, per gli islandesi gli elfi sono esseri sacri e leggendari da temere e venerare, ingraziarsi e soprattutto mai offendere o provocare: possono essere buoni e generosi o pericolosi e vendicativi, dimostrandosi sempre sui prodigi del cosiddetto «popolo nascosto»: amori proibiti favoriti da una mano invisibile, Natali finiti in tragedia, falci magiche, pecore scomparse nel nulla e uomini trasformati in balene. Progressisti su tematiche sociali e questioni di genere, gli elfi possono rivelarsi anche degli agguerriti ambientalisti: provateci voi a costruire una strada se loro si oppongono. Pescando dall'enorme patrimonio folklorico a disposizione e accostandovi pagine a fumetti, stralci di giornali inventati, illustrazioni a colori e figure nascoste in filigrana, Hjörleifur Hjartarson e Rán Flygenring raccontano con ironia e rigore filologico un fenomeno che chiunque voglia davvero capire l'Islanda, i suoi misteri e l'originalità della sua cultura non può ignorare. O forse sì, ma a suo rischio e pericolo.
Fuglar. Inventario non convenzionale degli uccelli d’Islanda
Hjörleifur Hjartarson, Ran Flygenring, Giorgio Vasta
Libro: Libro in brossura
editore: Quinto Quarto
anno edizione: 2021
pagine: 198
Attenzione! Questa è una pubblicazione scientifica sull'ornitologia islandese. Ma non solo. Se oltre a sapere dove vanno a svernare i pennuti dei mari del Nord volete scoprirne le rocambolesche avventure, la pugnace vita affettiva, le tendenze modaiole, e le leggende, i racconti e i pregiudizi che li circondano, allora questo è il libro perfetto per voi. «Grazie a un'oca islandese sardonica, io conosco il ridicolo, i suoi superficiali abissi: il senso, come si dice, del ridicolo, ma anche, forse soprattutto, il ridicolo del senso». (dalla Cartolina di Giorgio Vasta)