Libri di Hugues Pagan
Il meridiano di Meridiano zero (2007-2017): La fabbrica delle vespe-Acqua storta-Anche i poeti uccidono-In fondo alla notte-Incubo sulla strada
Derek Raymond, Hugues Pagan, L. R. Carrino, Victor Gischler, Iain Banks
Libro
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2017
pagine: 628
"1997-2017. Meridiano Zero in vent'anni ha scavato nel torbido dell'animo umano, raccontato vite estreme, sondato i desideri e le perversioni di vittime e assassini, ha affondato le dita nella piaga, descritto i margini della società, dato voce a grandi autori che ci hanno portato in altri mondi e altre dimensioni, o semplicemente descritto sensazioni e pulsioni di mondi conosciuti da New Orleans a Napoli, da Mexico City a Mosca; una lunga narrazione di carne e sangue... ci vuole coraggio a lasciarsi alle spalle una lunga storia fatta di tante pagine e altrettante emozioni." (Dalla Premessa di Marco de Simoni)
La notte che ho lasciato Alex
Hugues Pagan
Libro
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2003
pagine: 304
Una chiamata in una stanza d'albergo; l'apparente suicidio di un senatore; un floppy-disk che in molti vorrebbero. Ma per Chess, ispettore relegato al turno di notte per il suo radicale rifiuto dei compromessi, tutto si complica ancor più quando incontra la fulgida Alex. E lentamente scopre che ci sono momenti in cui bisogna camminare all'indietro, avendo cura di cancellare ogni traccia del proprio passaggio,
Operazione Atlanta
Hugues Pagan
Libro: Libro in brossura
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2009
pagine: 253
Una storia, quella di "Operazione Atlanta", che procede per incastri successivi fino a costruire un gigantesco gioco di potere che rischia di travolgere i protagonisti. Il commissario Chàteau, boss dell'Usine, ha messo in atto una micidiale operazione per catturare vivo o morto Berg, ex terrorista la cui ombra si allunga fra le pagine della storia come quella di un fantasma. Ma Berg esiste o è solo il frutto maligno di una macchinazione per mescolare le carte? Quel che è certo è che Chàteau non ha fatto i conti con i cani sciolti: Milard, detective imbevuto di dolore ma dal fenomenale fiuto investigativo che sta mettendo il naso dove non dovrebbe e Mauber, giustiziere al di fuori delle regole con un passato nei Corpi Speciali, forse l'unico in grado di stanare Berg.
La notte che ho lasciato Alex
Hugues Pagan
Libro: Copertina morbida
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2009
pagine: 352
Una chiamata in una stanza d'albergo; l'apparente suicidio di un senatore; un floppy-disk che in molti vorrebbero. Ma per Chess, ispettore relegato al turno di notte per il suo radicale rifiuto dei compromessi, tutto si complica ancor più quando incontra la fulgida Alex. E lentamente scopre che ci sono momenti in cui bisogna camminare all'indietro, avendo cura di cancellare ogni traccia del proprio passaggio.
Quelli che restano
Hugues Pagan
Libro: Copertina morbida
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2009
pagine: 319
Una storia di ossessione e di disincanto, di tradimento e di ricerca di una verità ambigua, che si svolge nelle strade di una Parigi trasfigurata di malinconia. L'ispettore di polizia Chess appartiene alla schiera di quegli uomini ormai costretti a scendere a compromessi per sopravvivere. Già declassato per i suoi continui contrasti con i colleghi corrotti, si è visto infine togliere anche il suo ultimo rifugio. La Notte. Il turno di quelli incapaci di adattarsi alle regole del gioco. Ma adesso deve tornare ad accettare un incarico. Lo deve a un amico, e a una donna che non meritava quello che le è successo. Un'indagine inevitabile, che lo costringe a inoltrarsi in un labirinto in cui la crudeltà gratuita della delinquenza spicciola e il cinismo di interessi superiori sembrano coincidere con una simmetria allarmante. Assistito dalle note pastose di Billie Holiday, l'ex ispettore intraprende il suo "viaggio al termine della notte", in una città popolata di figure sfuggenti: angeli neri che accompagnano Chess alle coorte della verità. Una verità che andrà ad assumere i profili netti e definitivi dell'avidità e del potere.
In fondo alla notte
Hugues Pagan
Libro: Copertina morbida
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2008
pagine: 190
La provincia francese: plumbea, coperta di lividi, avvelenata. Un pugno di personaggi con le ombre addosso che vivono come insetti nella notte. Jacques Cavallier è un ex sbirro con un passato da dimenticare e una scia di sangue che imbratta ancora le orme dei suoi passi nella nuova vita di giornalista. Anita è l'amore, una donna bella e piena di fuoco che sembra regalargli una seconda possibilità. Ma qualcosa di marcio riaffiora dall'acqua sporca di ieri. Jacques comincia a ricevere periodici versamenti di denaro da sconosciuti, si accorge di essere pedinato e diventa bersaglio di un killer sull'autostrada. Il suo vecchio compagno Chess è probabilmente invischiato in un enorme affare di droga e ha fatto perdere le sue tracce. Jacques diventa così l'involontario obiettivo delle indagini della polizia, che cerca di fargli sputare quello che non sa, e la sua inconsapevolezza diventa un po' alla volta una cravatta che rischia di impiccarlo. Una storia che moltiplica le prospettive e si nutre di mille dettagli notturni e crudeli, fino a precipitare i protagonisti in una vertigine di violenza e tradimento che promette di travolgere come un'onda scura e affamata i contorni, labili e incerti, del bene e del male.
Quelli che restano
Hugues Pagan
Libro: Copertina morbida
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2007
pagine: 207
Una storia di ossessione e di disincanto, di tradimento e di ricerca di una verità ambigua, che si svolge nelle strade di una Parigi trasfigurata di malinconia. L'ispettore di polizia Chess appartiene alla schiera di quegli uomini ormai costretti a scendere a compromessi per sopravvivere. Già declassato per i suoi continui contrasti con i colleghi corrotti, si è visto infine togliere anche il suo ultimo rifugio. La Notte. Il turno di quelli incapaci di adattarsi alle regole del gioco. Ma adesso deve tornare ad accettare un incarico. Lo deve a un amico, e a una donna che non meritava quello che le è successo. Un'indagine inevitabile, che lo costringe a inoltrarsi in un labirinto in cui la crudeltà gratuita della delinquenza spicciola e il cinismo di interessi superiori sembrano coincidere con una simmetria allarmante. Assistito dalle note pastose di Billie Holiday, l'ex ispettore intraprende il suo 'viaggio al termine della notte', in una città popolata di figure sfuggenti: angeli neri che accompagnano Chess alle coorte della verità. Una verità che andrà ad assumere i profili netti e definitivi dell'avidità e del potere.
La mossa del gatto
Hugues Pagan
Libro: Copertina morbida
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2007
pagine: 190
Charles Segura non lo sa, ma è un uomo morto. Ha cercato di fregare Farrugia, e a Parigi tutti sanno che con il vecchio non si scherza. La valigetta con i diamanti, frutto del colpo a place Vendome, ce l'ha lui. Ma prima che Farrugia riesca a vendicarsi, arriva qualcun altro a sbarazzarsi di Segura. E la valigetta sparisce. Ingrid è l'ultima donna ad aver visto Segura. Ha quattro conti in quattro banche diverse, troppi per una semplice prostituta: tutti pensano che abbia lei la valigetta. Diogene ha gli occhi chiari, ed è un killer. Non ha mai fatto nient'altro da quando aveva vent'anni. Diogene non è il suo vero nome, lo chiamano così perché è sempre alla ricerca di un uomo. Questa volta sta cercando una donna: Ingrid. A Parigi i rapporti di forze nel mondo del crimine stanno cambiando, e lo scontro semina morti per la città. Per fermare tutto l'ispettore Lantier deve mettere le mani sulla valigetta e sulla ragazza prima degli altri, ma ignora che le due non viaggiano insieme. Alla polizia c'è solo una persona che ne è al corrente, qualcuno che resta nell'ombra. È l'ispettore Katz, l'aria sorniona e lo scatto implacabile del felino di cui porta il nome. Katz è un uomo che ha fatto una scelta sbagliata, ma ha ancora una coerenza, e questo a molti da fastidio. Soprattutto tra i colleghi. Per lui ora è il momento di regolare i conti. Lento e implacabile, sta tendendo i fili della sua trappola...
Alla salute del lupo cattivo
Hugues Pagan
Libro: Copertina morbida
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2006
pagine: 158
Il plurideclassato agente di polizia Rameau è a suo modo un eroe. Dopo aver servito per anni la patria nella Sicurezza Interna parigina, ora è relegato in amministrazione a distribuire graffette e buoni benzina. E come se non bastasse, qualche alta sfera ha deciso improvvisamente di riesumarlo per un incarico ingrato: inventare un complotto internazionale ai danni dello Stato, che faccia salire l'indice di gradimento dei Servizi Segreti. Intanto la vita privata di Rameau è invasa da una piccola tribù: oltre alla sua avvenente fidanzata mediorientale, da un po' di tempo occupano il suo alloggio anche il figlio Laurent, fisico elettronico disoccupato e tombeur de femmes, e il terribile nipotino con i capelli a spazzola, detto il Piccolo Chimico per la sua passione per gli esperimenti pericolosi. I due sono appena stati sbattuti fuori dalla madre di quest'ultimo, dopo che le hanno letteralmente demolito la casa. Ma anche la donna, rimasta senza tetto, deve ben presto unirsi all'accampamento. E mentre Laurent e il Piccolo Chimico si trovano con una scorta di Pampers e biberon ad affrontare l'assedio della piccola Eloise, neonata che un'amica ha lasciato in prestito con scadenza illimitata, le donne di casa pensano bene di risollevare il bilancia domestico con una bella rapina in banca. Ma a risolvere i problemi lavorativi di Rameau, interviene inaspettatamente la sorte: una serie di misteriosi attentati dinamitardi sconvolge veramente la città, rendendo superflua ogni macchinazione...
Dead end blues
Hugues Pagan
Libro: Copertina morbida
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2005
pagine: 254
In una Parigi dagli umori cangianti, crepuscolare e indifferente, si dipana l'indagine del protagonista: un ispettore di polizia, scettico e puro, in lotta contro la corruzione che alberga nei gangli del potere. Il suo piano inclinato verso l'inferno comincia quando Calhoune, la donna che un tempo lo ha amato e che ora è arrivata ai vertici della polizia, decide di incastrarlo. Poco prima di essere sospeso dal commissariato, l'ispettore riceve la proposta di Franck, un vecchio amico e collega ormai corrotto: impadronirsi dei sei milioni di franchi che dovevano servire all'acquisto di una partita di droga. Potrebbe essere l'ultimo appiglio per non affondare. Immerso in una notte estenuata, l'ispettore assiste impassibile alla propria caduta e, mentre una fitta rete di rancori, odi e gelidi opportunismi va stringendosi intorno a lui, tenta fino all'ultimo di spezzare il buio che sembra avvolgerlo, per far brillare una verità disperata. Noir duro e metafisico, Dead End Blues è la ballata di un uomo senza nome, la cronaca estrema e lucida di uno che non ha più niente da perdere se non la voce: il timbro opaco, il ritmo irrimediabile di un blues metropolitano.
L'ingenuità delle opere fallite
Hugues Pagan
Libro: Copertina morbida
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2005
pagine: 344
Parigi. È notte fonda. L'ispettore Schneider aspetta di iniziare il suo turno. Il blues in sottofondo viene interrotto dallo squillo del telefono. Da uno dei locali della notte parigina, un collega lo riporta alla quotidianità: il cadavere di un pezzo grosso, un nuovo omicidio, una nuova indagine. Ma l'indagine, la descrizione del meccanismo poliziesco, non sono che il pretesto per l'autore per raccontare la storia di una vendetta e per dipingere il ritratto di un uomo perduto, la cui vita è diventata un lungo suicidio.