Libri di Ivana Melloni
Garbagna. A villaga between Liguria and Piemonte
Ivana Melloni
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2025
pagine: 98
Un capitano di ventura tra storia e memoria. Anichino di Bongardo nel Trecento piemontese
Ivana Melloni
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2021
pagine: 160
L’autrice scopre casualmente che il capitano di ventura Hanneken von Baumgarten, in Italia Anichino di Bongardo, che nel 1375 aveva venduto ai Fieschi di Genova il piccolo borgo tortonese di Garbagna, era quello stesso condottiero che, qualche anno prima, aveva messo a ferro e fuoco tanti paesi del marchesato di Saluzzo e la vicina città di Savigliano. Colpita dalla coincidenza che legava la sua terra natale, il saluzzese, alla sua terra di adozione, il tortonese, decide di indagare. Per quali circostanze e motivi un condottiero tedesco, famoso in tutta Italia, aveva usurpato al Vescovo di Tortona un borgo allora così isolato e sconosciuto? L’autrice intraprende quindi un viaggio nella storia del Trecento, secolo tormentato da fame, guerre ed epidemie ma anticipatorio del nostro grande Rinascimento, e nello stesso tempo un viaggio nella memoria personale tra saluzzese e tortonese, che suscita ricordi dimenticati ed emozioni scaturite dalla ricerca. Testimone per le sue terre del cuore, la montagna per eccellenza, il Monviso.
Garbagna. Un borgo tra Liguria e Piemonte
Ivana Melloni
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2017
pagine: 96
Un assolato pomeriggio d’estate un gruppo di turisti arriva a Garbagna, piccolo borgo di poco più di 700 abitanti, capoluogo della Val Grue, in provincia di Alessandria, a una ventina di chilometri da Tortona. Ne scoprono con entusiasmo l’impianto urbano medievale, la contrada e i suoi fiori, la piazza con i quattro ippocastani secolari, le facciate colorate delle case, bellezze che hanno giustificato il suo inserimento nel 2015 nell’associazione dei Borghi più belli d’Italia. Dopo la piacevole scoperta, nascono le domande. Siamo in Piemonte e quindi perché questa commistione con la Liguria che si legge nell’urbanistica e nella toponomastica? Perché Palazzo Doria e Palazzo Fieschi? E perché nei numerosi ristoranti la pasta al pesto e la cima si alternano a ravioli e arrosti? C’è bisogno di una risposta che non si può riassumere in poche parole e che trova le sue spiegazioni nel passato più che millenario di Garbagna, quando Vescovi e cavalieri di ventura, Fieschi e Doria, duchi di Milano e imperatori di Germania, Savoia e Napoleone, presi dai loro grandi giochi per il potere, condizionarono anche la vita di un borgo piccolo ma strategico, situato tra Liguria e Piemonte.
Un destino chiamato Nilo. Storia dell'avv. Virginio Mogliazza
Ivana Melloni
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2015
pagine: 122
Un giorno dell'autunno 1871 un giovane di 18 anni lascia la casa natale e l'amato paese, Garbagna, per cominciare l'università. Il destino lo porterà, suo malgrado, a Torino, a Roma e a Napoli, tre città che stanno vivendo, ciascuna in modo diverso, le grandi trasformazioni del secondo decennio post-unitario. In ognuna si pone come protagonista attivo, iniziando una brillante carriera forense, senza mai dimenticare il paese di origine e il territorio circostante, coinvolti in progetti complessi e articolati: vuole fortemente che il vento del progresso e della modernità che percorre l'Italia del tempo raggiunga le sue terre, donando loro prosperità e benessere. Anche a costo di mettere in gioco la carriera, la propria salute e la stessa vita.