Libri di Jacques Lecoq
Il corpo poetico. Un insegnamento della creazione teatrale
Jacques Lecoq
Libro: Libro in brossura
editore: Arsenale (Milano)
anno edizione: 2021
pagine: 240
Jacques Lecoq (1921-1999) attore, mimo, pedagogo, ha fondato a Parigi la Scuola Internazionale di Teatro Jacques Lecoq (École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq); è considerato uno dei più significativi maestri del teatro contemporaneo. È una summa quella che Lecoq, "un poeta dell’insegnamento", ci consegna con "Il corpo poetico". La narrazione della sua attività pedagogica in ambito teatrale non è solo per gli addetti ai lavori, ma per ogni lettore e per chiunque professi impegno nella propria attività. È il tentativo di restituire il senso profondo di una ricerca, di un pensiero, del suo divenire, i suoi dubbi creatori, le sue scoperte, le sue domande... La continua ricerca delle radici della vita, indagate attraverso l’uso del corpo e il movimento, nutrono il libro e lo rendono vivo al di là del tempo che passa.
Il corpo poetico. Un insegnamento della creazione teatrale
Jacques Lecoq
Libro: Copertina morbida
editore: Controfibra
anno edizione: 2016
pagine: 240
Jacques Lecoq (1921 - 1999) attore, mimo, pedagogo, ha fondato a Parigi la Scuola Internazionale di Teatro Jacques Lecoq (École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq); è considerato uno dei più significativi pensatori del teatro contemporaneo. Lecoq è un poeta dell'insegnamento e il suo unico libro "Il corpo poetico", licenziato nel 1998 dopo quarant'anni di insegnamento, ne è seppur parzialmente - la testimonianza. Né manuale né metodo, esso è piuttosto il tentativo di restituire il senso profondo di una ricerca, di un pensiero, del suo divenire, i suoi dubbi creatori, le sue scoperte, le sue domande. È un libro profondo, scritto in un linguaggio apparentemente semplice, e anche là dove il pensiero è quasi inesprimibile a parole si avverte lo sforzo di cercare la maggior chiarezza possibile. La continua ricerca delle radici della vita, indagate attraverso l'uso del corpo e il movimento - "il movimento con la M maiuscola!" come diceva Jacques -, nutrono il libro e lo rendono vivo al di là del tempo che passa.