Libri di L. Silvestri
Crociata e missione. L'Europa incontro a l'Islam
Benjamin Z. Kedar
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2015
pagine: 300
Questo studio di ampio respiro sulla risposta dell'Europa medievale alla sfida dell'Islam, esamina la relazione tra le contrapposte idee di crociata e di predicazione missionaria, cioè tra i progetti europei di conquista militare e quelli intesi a pacificamente convertire i musulmani al cristianesimo. Trattando il periodo tra l'ascesa dell'Islam e il quattordicesimo secolo, l'autore esamina a fondo non solo le crociate e il Regno crociato di Gerusalemme ma anche lo scontro tra cattolici e musulmani in Sicilia e in Spagna. L'approfondimento sul perché della tardiva comparsa dei tentativi cattolici intesi alla conversione dei musulmani comporta un confronto con le iniziative messe in atto dal cristiano impero bizantino e dai cristiani soggetti all'autorità musulmana. L'autore indaga anche sulle conversioni di musulmani al cristianesimo, conversioni che si verificarono lungo tutta la linea di demarcazione cristiano-musulmana.
Il pensiero di María Zambrano
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 208
Il volume raccoglie gli atti del Convegno tenutosi a Udine in occasione del centenario della nascita di María Zambrano: specialisti di filosofia e letteratura, italiani e stranieri, hanno analizzato da punti di vista diversi e complementari la ricchezza e complessità della sua opera che, pur fortemente radicata nella cultura spagnola, si apre alle istanze più universali. Pensare, per María Zambrano, significa innanzi tutto "decifrare ciò che si sente'. La sua scrittura ellittica, spesso bruscamente interrotta, obbliga a cercare il significato come si fa con la poesia: sovrapponendo e confrontando le varie immagini. Il risultato è un linguaggio completamente rinnovato in cui ogni parola si libera dall'uso scontato per mostrare il mondo e l'esperienza sotto una luce che, come l'aurora simbolo ricorrente nella sua opera , preannuncia un nuovo tipo di sapere. Un sapere che mette in discussione tutte le certezze a cominciare dal predominio della ragione astratta e strumentale , favorisce l'autonomia, libera dai condizionamenti e permette a ciascuno di comprendere meglio la propria condizione.
Libri, manoscritti, scartafacci e altre rarità. Omaggio a José Luis Gotor
Libro: Copertina morbida
editore: Alinea
anno edizione: 2014
pagine: 264
"Sono passati diversi anni da quando José Luis Gotor ha lasciato l'insegnamento universitario. Nella sua lunga e feconda esperienza di studioso e docente in diversi atenei italiani ha lasciato una traccia lunga e profonda di sé e del suo operato. Traccia che diventa particolarmente nitida quando costeggia o si addentra nei labirintici corridoi delle biblioteche e degli archivi. Al coraggioso cavaliere e al virtuoso scudiero che felicemente convivono in lui rivolgiamo, con questo nostro omaggio collegiale, l'augurio di sempre nuove e non meno fertili avventure tra gli amati libri, manoscritti e scartafacci della sua ormai mitica biblioteca, nonché un pensiero di affettuosa gratitudine per averne generosamente e senza restrizioni condiviso il prezioso contenuto con amici, colleghi e allievi."
L'incognita
Benito Pérez Galdós
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2011
pagine: 512
Opera enigmatica e precorritrice del più grande scrittore realista spagnolo dell'Ottocento, secondo nella letteratura spagnola solo a Cervantes, "L'incognita" è un'avvincente spy story con tutti gli ingredienti del genere: un morto, una verità da scoprire, un detective, indizi, tracce. Ma "L'incognita" è anche un laboratorio di sperimentazione del genere romanzesco giacché, attraverso la rivitalizzazione di un modello apparentemente desueto (quello epistolare, in voga nel XVIII secolo), l'autore - con straordinaria anticipazione di ciò che, ai giorni nostri, diventerà il romanzo postmoderno decostruisce il genere classico del romanzo svuotando dal di dentro la figura del narratore onnisciente, minando la fede nell'oggettività della scrittura realistica, provocando il lettore a farsi co-autore alla ricerca di una verità che continuamente si sottrae e, infine, mescolando i generi e infrangendo la sacralità del testo. Gli enigmi de "L'incognita" trovano infatti la loro soluzione solo nel romanzo "La realidad" (188). Ma saranno davvero risolti?

