Libri di Lara Socci
Maria Maltoni e la scuola di San Gersolè. Una straordinaria esperienza educativa
Lara Socci
Libro: Libro in brossura
editore: Florence Art Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 208
A 60 anni dalla scomparsa di Maria Maltoni esce il libro più completo che sia mai stato scritto. Di grande formato, con moltissime foto appositamente restaurate per l'occasione. Maria Maltoni è la famosa "maestra della scuola di San Gersolè", una piccola frazione del Comune di Impruneta, in cui ha insegnato tra il 1920 e il 1956. Italo Calvino descrisse le sue metodologie - che ebbero notevole risonanza internazionale - come "l'esperimento pedagogico più innovatore dell'Italia del dopoguerra". Il lavoro dell'insegnante per anni attirò l'interesse di pedagogisti, maestri, giornalisti, scrittori e intellettuali (fra i quali Giovanni Michelucci, Piero Calamandrei, Oriana Fallaci e lo stesso Calvino, che a un libro della Maltoni scrisse la prefazione). A colpire anzitutto furono la bellezza dei disegni e la fresca spontaneità dei testi elaborati dai suoi alunni, che ancora oggi non mancano di sorprendere. Essi sono il frutto di un approccio educativo basato sull'osservazione della natura e sulla registrazione attenta di tutte le esperienze che i bambini vivevano nella loro quotidianità: il disegno e il diario giornaliero (i famosi "diari di San Gersolè") erano, infatti, ritenuti da Maria Maltoni strumenti essenziali per stimolare, formare e rendere consapevoli i suoi allievi, nel totale rispetto della loro individualità espressiva. Tra l'altro, facendo quei compiti, gli alunni di quella piccola scuola elementare di campagna - frequentata da figli di contadini, mezzadri, braccianti e artigiani - senza esserne coscienti ci hanno lasciato delle fresche istantanee di una società rurale in via di trasformazione e che oggi non esiste più. Questo libro ripercorre la vita della maestra e, attraverso i suoi numerosi scritti, lettere e articoli, racconta quell'esperienza straordinaria, mettendone in luce gli elementi di attualità.
Le trecciaiole. Donne al lavoro in Toscana fra Ottocento e Novecento. Con documenti, fotografie e testimonianze inedite
Pasquale Villari
Libro: Libro in brossura
editore: Florence Art Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 112
È un mestiere antico quello della trecciaiola, tradizionalmente femminile e legato al "cappello di paglia di Firenze", prodotto famoso nel mondo intero. Nell'Ottocento era diffusissimo nelle campagne toscane, poiché quello della paglia era uno dei settori trainanti dell'economia. Poi arrivò la crisi. "Le Trecciaiole" di Pasquale Villari, storico e uomo politico - ripubblicato nel centenario della sua scomparsa -, ci spiega il perché, fotografando quelle donne, il loro lavoro, le loro rivendicazioni e proponendo soluzioni per quella che sarebbe potuta essere una strategia per la sua salvaguardia. Un testo che, pur scritto molto tempo fa, è di sorprendente attualità. Grazie ai contributi di Lara Socci, curatrice del volume, attraverso testimonianze e interviste a coloro che hanno vissuto in prima persona quell'artigianato oggi scomparso, è inoltre possibile ripercorrerne la storia, le modalità di lavorazione, con uno sguardo sul mondo della paglia all'Impruneta, paese del Chianti fiorentino, di cui poco si sa, pur essendo stato immortalato dalla penna di due scrittori: Ferdinando Paolieri e Ferdinando Sabatini.