Libri di Licia Cianfriglia
Analisi sulla didattica a distanza durante l'emergenza Covid-19
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2022
pagine: 292
L’indagine tenta di approcciare l’esperienza vissuta nel corso della prima fase di lockdown da parte dei diversi attori coinvolti nell’emergenza educativa, con la consapevolezza che ciascuno di essi guarda al sistema scuola con obiettivi, interessi, problemi e prospettive radicalmente diversi, se non conflittuali e talvolta inconciliabili. L’indagine cerca di comprendere quali sono state le principali criticità e le strategie di intervento adottate, da parte dei diversi attori coinvolti nella Didattica a Distanza, nel corso dell’emergenza. L’intento è quindi quello di dare voce al sentire e all’agire di quanti hanno vissuto, ciascuno dalla sua specifica prospettiva, la “trincea a-temporale, a-spaziale e a-materiale” della Didattica a Distanza, con l’intento di ricostruire, dal di dentro, le traiettorie sempre dinamiche e cangianti che si muovono tra i vincoli del contesto e la ricerca degli adattamenti soggettivi.
Digital culture for educational organizations. Guidelines for teachers and education agencies
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2020
pagine: 280
Nell'attuale contesto, in cui le tecnologie digitali rappresentano un volano economico e un discrimine per l’inclusione sociale, si avverte la necessità di riempire un vuoto di informazioni, per favorire una reale conoscenza rispetto all'utilizzo del digitale nelle pratiche professionali e didattiche, con l’intento di intercettare, condividere,valorizzare le buone pratiche presenti e attivare processi virtuosi di innovazione. In questa prospettiva, il presente lavoro illustra i principali risultati del progetto DECODE “DEvelop COmpetences in Digital Era”, realizzato all'interno di una Partnership internazionale che ha visto coinvolte università, centri di ricerca, istituti di formazione, scuole e associazioni professionali, nel quadro di un progetto Erasmus + KA2. Il testo traccia le tappe più rilevanti di questo percorso di ricerca-azione, concentrandosi sui risultati più significativi del progetto, attraverso una analisi dei fattori di somiglianza e differenza, punti di forza e di debolezza, prospettive di sviluppo e minacce, con l'intento di offrire suggerimenti, e condividere pratiche utili ad accompagnare gli insegnanti e le agenzie educative verso la sfida digitale.
Le sfide della scuola nell'era digitale. Una ricerca sociologica sulle competenze digitali dei docenti
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2017
pagine: 366
Parlare di scuola nell'attuale panorama ipertecnologico e multimediale impone alcune riflessioni critiche, a partire dal tipo di scuola e di classe che vogliamo/dobbiamo immaginare nell'era globale. L'ampia diffusione delle tecnologie digitali nella società odierna richiede a tutti di adeguarsi a nuove chiavi di comunicazione e di socializzazione e, in particolare, sollecita la scuola ad avvicinarsi strategicamente a nuovi metodi d'insegnamento e a pratiche volte all'aggiornamento continuo delle abilità e alla formazione delle competenze digitali. In Italia non esistono fino ad oggi rilevazioni in grado di fornire una rappresentazione sistematica di usi e bisogni digitali nella scuola. La ricerca presentata in questo volume si articola dunque intorno ad alcuni nodi concettuali che ci sono sembrati fondanti per interpretare uno spazio di azione complesso come quello della scuola nella sua relazione con il mutamento in atto. L'obiettivo principale del lavoro è stato quello di intercettare e dare voce, in un momento di grande enfasi sul tema, coniugato al reale sforzo di condurre un processo d'innovazione diffuso, alle tensioni di rinnovamento in atto, per coglierne in maniera sistematica la reale portata con il triplice intento di: colmare il vuoto informativo che caratterizza questo versante a scapito di ogni seria decisione strategica in tema di digitalizzazione del sistema scuola; promuovere uno spazio riconosciuto e riconoscibile di quelle spinte di innovazione sociale che si generano all'interno della scuola; accompagnare la transizione verso la scuola del terzo millennio sulla base di una riflessione critica sugli usi e sulle ricadute reali che le nuove tecnologie producono sul soggetto e sul sistema, senza dimenticare la rilevanza della dimensione metodologica che deve caratterizzare ogni intervento didattico. Il lavoro si inserisce nel filone della ricerca sociologica adottando una metodologia qualitativa e quantitativa volta a superare prospettive di inconciliabilità talvolta esasperate. I risultati presentati sono frutto di una ricerca sperimentale che mira ad inserirsi nel dibattito delle public policy per l'education con un intento descrittivo-interpretativo volto alla comprensione dei cambiamenti in atto.
Salute e benessere degli insegnanti italiani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 200
Il benessere degli insegnanti è un argomento di grande attualità nella cultura scolastica. La psicologia dell'educazione, quella sociale e del lavoro non possono più prescindere da questo tema quando si occupano tanto di qualità dell'insegnamento quanto di qualità dell'apprendimento. "Star bene a scuola" è la lente attraverso cui analizzare e riflettere sulla formazione degli insegnanti al fine di offrire loro strumenti e strategie per migliorare e creare le risorse con cui affrontare le difficoltà legate alla propria professione. Centrali, in questa prospettiva, sono il senso di auto-efficacia e la stima di sé, le relazioni professionali con colleghi e superiori, il benessere organizzativo, la salute fisica e il rischio di burnout. Il volume è il frutto di una ricerca condotta dall'Osservatorio Nazionale Salute e Benessere dell'Insegnante (ONSBI), composto da studiosi e professionisti di diverse realtà formative e di ricerca (Università LUMSA di Roma, Università Milano-Bicocca, Università Federico II di Napoli, Associazione Nazionale Presidi e Consorzio Interuniversitario Humanitas di Roma). I contributi presenti hanno origine dalle riflessioni e dalle analisi sui dati raccolti grazie alla somministrazione di circa 1.500 questionari a insegnanti di ogni ordine e grado su tutto il territorio nazionale.