Libri di Lionello Scalisi
La missione di Rebecca
Lionello Scalisi
Libro: Libro in brossura
editore: Silele
anno edizione: 2022
pagine: 142
Rebecca è una brillante fotografa che torna malvolentieri nel paese d’origine, Davos in Svizzera, dopo diversi anni di assenza. Al suo arrivo l’apatia e il disagio di cui soffre non si attenuano e la giovane donna si convince che il luogo che le ha dato i natali e la famiglia stessa le siano ormai estranei. Ma il casuale ritrovamento di una vecchia cartolina che le rievoca ricordi di un passato antico, ignoto eppure familiare, e la contemporanea scoperta di una banale malattia saranno l’occasione per riportare alla luce una vicenda sconosciuta e a spingere la giovane alla ricerca delle proprie radici e di un oggetto segreto dimenticato da tutti. Solo il successo della sua missione potrà permettere a Rebecca di chiudere i conti con il passato e di ristabilire il giusto epilogo di vicende lontane, distanti, interrotte ma segretamente e misteriosamente collegate.
Le scarpe gialle
Lionello Scalisi
Libro: Libro in brossura
editore: Silele
anno edizione: 2020
pagine: 246
In una RSA Paolo, un anziano ospite, muore. Apparentemente a seguito di una banale caduta in camera. Alla figlia Adele insieme ai beni del defunto viene consegnato un quadro e alcuni giorni dopo un misterioso pacco. Ma come nei migliori intrighi polizieschi, molto non è come sembra. La morte di Paolo è proprio accidentale? E perché il pacco non viene consegnato alla figlia insieme agli effetti personali? L’amico misterioso, che Paolo incontra tutte le mattine nel parco della Residenza e che nessuno ha mai visto, esiste realmente e cosa c’entra con la sua morte? Quali inquietanti segreti nasconde la vecchia villa, antica dimora patrizia, ora pericolante e resa inaccessibile, unica memoria di un fasto lontano sopravvissuta nel parco secolare di “Villa Serenità”?
L'attimo prima del risveglio
Lionello Scalisi
Libro: Libro in brossura
editore: Silele
anno edizione: 2018
pagine: 412
In un futuro remoto e indefinito la specie umana ha subito una radicale trasformazione. La maggior parte delle persone non è più in grado di vedere né di udire liberamente. I principali sensi hanno solo una mera funzione di utilità, la vista e l’udito servono solo per comunicare e produrre, non trasmettono né emozioni, né piacere. Ma in questa società uniforme ed omologata esistono degli individui che indenni da questa metamorfosi, hanno conservato la capacità di apprezzare la bellezza, l'armonia, di commuoversi ed emozionarsi. Le vicende descritte più che raccontare lo scontro tra fazioni rivali narrano la presa di coscienza da parte di una minoranza della propria diversità e testimoniano la graduale consapevolezza che questa originale condizione offra delle opportunità, insieme alla rivelazione di appartenere ad una comunità, forse piccola, emarginata, ma con delle prerogative uniche rispetto al resto del genere umano. È la storia di una piccola aristocrazia che avrà forse un grande compito, riportare la felicità tra gli esseri umani.