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Libri di Livio Antonielli

La società e il territorio. Il controllo attraverso fiduciari. Atti del Convegno internazionale (Gargnano, 20-21 novembre 2015)

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2025

pagine: 244

La storiografia su polizia e controllo del territorio ha focalizzato la propria attenzione sulle concrete modalità attraverso le quali lo stato e le comunità hanno cercato di fronteggiare le minacce interne e rendere effettivo il controllo del rispettivo territorio. Lo studio delle polizie, in tutte le possibili forme organizzative, è ovviamente al centro di questa riflessione. Tuttavia, una delle forme di difesa più significative è certamente quella che ha visto per protagonista la stessa società civile, attraverso modalità consuetudinarie di intervento. La storiografia si è spesso interessata a queste forme di difesa, ma quasi esclusivamente con riferimento agli aspetti che più sono accostabili all’organizzazione di difese militari o para-militari. Molto ai margini, invece, è rimasto lo studio delle numerosissime figure cui erano demandate specifiche operazioni di controllo, vuoi per garantire la sicurezza dei traffici, vuoi per combattere la delinquenza, vuoi per tutelare dai contagi, vuoi per disciplinare l’attività agricola, la navigazione e via di seguito. Questo volume si propone di indagare, dal medioevo all’età contemporanea, tali figure, analizzando i compiti svolti e le modalità di assorbimento, o meno, nell’ambito di strutture istituzionali locali o più complesse. La società e il territorio. Il controllo attraverso fiduciari quantità.
20,00 19,00

Controllo del territorio e disastri ambientali. Dal buon governo alla protezione civile

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2025

pagine: 216

Il volume connette la nozione di controllo del territorio a un piano storiografico in forte crescita, quello della storia ambientale, nella sua specifica espressione della storia dei disastri ambientali, siano questi puramente naturali o indotti da attività e interventi dell’uomo. Nello specifico si è guardato a un aspetto sin qui relativamente trascurato dalla storiografia, vale a dire la concreta risposta dell’uomo di fronte ai disastri, sia nell’azione del soccorso sia nella prevenzione. Dunque, non si è voluto ragionare sulla storia dei disastri per ricostruirne dinamiche, cause ed esiti, né sulle macro-questioni della percezione di questi come castigo divino o come ineluttabile espressione della forza della natura. Lo sguardo è stato invece rivolto al momento organizzativo e istituzionale, prestando attenzione all’analisi delle scelte consapevoli, operate da comunità o stati, o figlie della memoria consuetudinaria, per prevenire o per contenere gli effetti di quelle manifestazioni della forza naturale in qualche misura, in funzione dei luoghi, attese e temute.
22,00 20,90

Le arterie e il sangue della democrazia. Teoria, pratica e linguaggio costituzionale fra Italia e Spagna (1931-1948-1978). Ediz. italiana e spagnola

Le arterie e il sangue della democrazia. Teoria, pratica e linguaggio costituzionale fra Italia e Spagna (1931-1948-1978). Ediz. italiana e spagnola

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni dell'Orso

anno edizione: 2018

pagine: 180

"Le realtà politico-istituzionali italiana e spagnola vissero nel Ventesimo secolo una particolare e complessa relazione. Entrambe furono protagoniste, con la fine della prima guerra mondiale, della crisi del costituzionalismo monarchico e liberale e dell’ascesa al potere, con il beneplacito degli stessi monarchi, di regimi dittatoriali e autoritari a distanza di un anno l’uno dall’altro. Ma se il Fascismo rimase in sella per un ventennio, la dittatura di Primo de Rivera naufragò dopo poco più di sei anni, nell’improbabile tentativo di costituzionalizzarsi. Sulle ceneri di una monarchia ormai compromessa nacque la Seconda Repubblica, uno dei più avanzati cantieri della razionalizzazione del costituzionalismo democratico fra le due grandi guerre mondiali e grande punto di riferimento per i costituenti italiani del 1946, che ben colsero come la fuoriuscita dal primoriverismo nel 1931 e la fragile tenuta del tessuto democratico costituzionale instaurato in Spagna rappresentassero precedenti preziosi, su cui interrogarsi. Com’è noto, la sfida della Seconda Repubblica naufragò con la guerra civile, dopo 5 anni di dura e dialettica messa in pratica del dettato costituzionale del (...)".
18,00

La polizia nelle strade e nelle acque navigabili: dalla sicurezza alla regolazione del traffico

La polizia nelle strade e nelle acque navigabili: dalla sicurezza alla regolazione del traffico

Libro

editore: Rubbettino

anno edizione: 2018

pagine: 400

Da sempre il momento del viaggio ha rappresentato per passeggeri e mercanti uno straordinario fattore di rischio, attenuatosi, ma certo non scomparso, in epoche recenti. Non è un caso che le normative di porto d’armi in antico regime aprissero con frequenza una finestra d’eccezione per chi doveva intraprendere un viaggio. Il rischio toccava chi viaggiava sia che si spostasse per acqua sia per terra, in ugual misura. Il volume affronta il tema sul lungo periodo, dall’età medievale alla contemporaneità, mettendo in luce soprattutto le modalità con le quali, nelle diverse epoche, si cercasse di affrontare questa emergenza. In parallelo emergono anche le risposte della criminalità, che all’affinarsi dei controlli cercava nuove tecniche per continuare a sfruttare le fragilità che il momento del viaggio sempre comportava. L’altro aspetto preso in considerazione è quello del controllo del traffico. Esigenza che oggi appare in tutta la sua macroscopica evidenza, ma che anche in altre epoche, pur senza veicoli a motore, obbligava pur sempre a produrre regolamenti e ad attivare forme di intervento e di repressione delle infrazioni.
18,00

Guardie e ladri. Banditismo e controllo della criminalità in Europa dal Medioevo all'età contemporanea. Atti del convegno (Lago di Garda, 26-28 ottobre 2017)

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2024

pagine: 398

Il volume propone le relazioni al convegno di studi promosso dal Cepoc (Centro studi per la storia delle polizie e del controllo del territorio) tenutosi a Gargnano e Tignale, sul lago di Garda, dal 26 al 28 ottobre 2017, nonché la libera discussione tra tutti gli studiosi convenuti nell’incontro. Il tema, sintetizzato dal titolo "Guardie e ladri", indaga sul lungo periodo l’azione della criminalità, in tutte le sue possibili espressioni, dal banditismo di strada al contrabbando, dalla criminalità cittadina alle truffe, dalle rapine alle falsificazioni e, in stretta correlazione, si concentra sulle misure, consuetudinarie o architettate in ragione del tipo e forma di minaccia, adottate dalle autorità preposte o dallo stesso corpo sociale per rispondere ai fenomeni delinquenziali.
25,00 23,75

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