Libri di Luciana Bianchera
Non sarà che un attimo-No será más que un instante
Luciana Bianchera
Libro: Libro in brossura
editore: Gilgamesh Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 128
È come immergersi in uno specchio d'acqua che riflette due cieli: quello della lingua italiana e quello della lingua spagnola. Un abitare in due orizzonti, con una sensibilità che scorre libera come un vento caldo fra le pieghe di ogni poesia. A colpire, fin dal primo verso, è l'intima fusione tra paesaggi domestici e spazi sognati: c'è un bosco d'infanzia, un mare viola, una piazza straniera, un caffè aperto all'alba. Tutto sembra dialogare dentro un tempo infinito, eppure fragile, quasi sul punto di sgretolarsi sotto i passi di un viaggiatore. Le immagini si spalancano e poi si richiudono in attimi fulminei: un cappello che non appartiene, un riccio fra le mani, panchine fiorite e notti febbrili. La composizione attraversa questi territori, in cui memorie e sogni si confondono, mentre i versi – a tratti brevissimi, quasi respiri spezzati – offrono un senso di contemplazione assorta. Ogni poesia si carica di una delicatezza malinconica che, nel suo pudore, rivela l'impronta di un vissuto intenso. La scelta del bilinguismo potenzia questo senso di cammino interiore: come se l'anima stessa fosse costretta a migrare di continuo fra parole italiane e parole spagnole, in cerca di una mappa sentimentale che possa accogliere entrambe le radici. I versi sembrano confluire verso un unico fiume emotivo, costellato da temi ricorrenti: l'attesa, l'inquietudine, la memoria di un amore che sfuma, il desiderio di cogliere un istante prima che si dissolva. C'è una verticalità lirica in questi testi, una tensione per cui ogni dettaglio, anche il più comune – un viale, un fiore, il ricordo di una terrazza condivisa – si fa simbolo di un passaggio essenziale, un lampo di vita che ci chiama alla veglia. Uno scavo dentro la mancanza, e allo stesso tempo uno scatto verso squarci di luce, attimi di gioia inaspettata che affiorano e scompaiono. Un attraversamento silenzioso: parole-dedica rivolte a un altrove che coincide con il domani, con l'assenza, con la memoria di chi abbiamo amato. Sospesa fra lievità e frammento, la raccolta sembra dirci che ogni paesaggio è un invito a sostare, a ricordare, a trattenerci almeno un istante in quell'abbraccio di luce e ombra. In fondo, “non sarà che un attimo” – eppure l'emozione che resta, vibrante, è destinata a durare.
Quasi il posto, quasi in tempo
Luciana Bianchera
Libro: Libro in brossura
editore: Gilgamesh Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 80
L'arte dell’affanno
Luciana Bianchera
Libro: Libro in brossura
editore: Gilgamesh Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 64
uciana Bianchera è formatrice, docente universitaria, supervisore e counselor psicoanalitico. Debutta nel primo volume della collana Corte dei Poeti con una silloge in cui danzano memoria, riflessione e speranza. I versi si fanno eco di un’esplosione di contrasti. Si snodano in un dedalo dove si intrecciano l’amore per la madre, l’evocazione del padre, la dolìa per la perdita di amici, la ripresa dei disamori, i ricordi dell’infanzia, dei viaggi di scoperta. In questo vortice la vita sfugge a ogni ordine di pensiero sperimentato, lasciando i desideri nell’ombrosa lucentezza dell’ignoto.
Istituzioni, apprendimento e nuovi emergenti sociali. Tras-formazioni necessarie
Libro: Libro in brossura
editore: Unipress
anno edizione: 2017
pagine: 384
La prima parte presenta una serie di contributi di carattere eminentemente scientifico, di ricerca e di teorizzazione clinico-tecnica su diversi aspetti dell'istituzione, del lavoro con e per le istituzioni, i gruppi di lavoro e gli operatori che le compongono. L'intenzione è quella di offrire una gamma di punti di vista da parte di autori che con grande esperienza e competenza operano a livello internazionale nel campo istituzionale a partire dall'utilizzo del linguaggio e dello strumento psicoanalitico applicato all'istituzione e al gruppo di lavoro. Nella seconda parte si trovano contributi provenienti prevalentemente dall'esperienza operativa all'interno dei servizi e delle organizzazioni del lavoro psico-socio-educativo della rete consortile di Sol.Co. Mantova.
Il lavoro psicosociale con le famiglie vulnerabili. Clinica, teorie e racconti
Libro: Libro in brossura
editore: Unipress
anno edizione: 2014
pagine: 250
Questo testo nasce in un contesto di lavoro e ricerca all'interno di Sol.Co. Mantova, un sistema consortile di cooperative sociali che gestisce, attraverso l'attività delle associate e dei loro operatori una molteplicità di interventi socio-assistenziali, pedagogici, terapeutici rivolti a persone, famiglie, gruppi in stato di disagio o che necessitano azioni di sostegno. Gli ambiti delle esperienze sono la psichiatria, la disabilità, l'età evolutiva, la devianza, le problematiche della disoccupazione e del lavoro, l'interculturalità, l'immigrazione, l'integrazione e la coesione sociale.
I sentieri della qualità. Soggettività e organizzazione nella cooperazione sociale
Libro: Libro in brossura
editore: Unipress
anno edizione: 2000
pagine: 290
L'approccio narrativo. Teoria e applicazioni nell'intervento sociale
Libro
editore: Unipress
anno edizione: 1998
pagine: 150
Il minuto rotondo
Luciana Bianchera
Libro: Libro in brossura
editore: Gilgamesh Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 80
«Bisogna leggere le liriche di Luciana Bianchera tutte assieme, sono infatti un poema che riguarda il tempo e il suo scorrere. L'autrice prova a rannicchiarsi, a farsi piccola e ci invita a farlo e a osservare il mondo dal basso, dal buco del Bianconiglio, a vedere con gli occhi di Alice le meraviglie di erbe e fiori; ma anche qui giunge il rumore del tempo, e di che tempo! Quello della guerra che arriva da lontano. Rannicchiarsi non serve, non serve guardare dall'alto: si è sempre nel flusso del tempo che, tic, tac, tic, tac, tic, tac consuma il corpo, frantuma i ricordi e li riduce a schegge che mandano immagini come frammenti di specchi: ecco Venezia, porta dell'est, arabesco di erotismi, l'amata Parigi che si allontana e forse non tornerà, camici, bellezze dei giorni, amori rubati ad Avignone, soffitte buie...»