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Libri di Luigi Franciosini

Architettura e patrimonio: progettare in un paese antico. Ediz. italiana e inglese

Architettura e patrimonio: progettare in un paese antico. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: Mancosu Editore

anno edizione: 2016

pagine: 192

La raccolta di saggi presentata in questo volume costituisce il contributo più recente di una intensa attività di ricerca e sistematizzazione, teorica e applicata, che contraddistingue per gli autori il difficile campo definito del rapporto tra paesaggio, architettura, storia e progetto. Una strategia culturale che si propone di sviluppare metodologie di sperimentazione progettuale ed analisi interpretativa dei contesti antichi, delle stratificazioni storiche latenti nel territorio e nella città e, più in generale, del patrimonio costruito nella sua difinizione più ampia ed articolata, espressione della cultura insediativa, tecnico-costruttiva ed estetico-simbolica.
18,00

Archeologia e progetto. Paesaggi antichi lungo la via Clodia

Luigi Franciosini

Libro

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2014

pagine: 112

È un paesaggio culturale, opera congiunta della natura e dell'uomo, quello che a metà Ottocento George Dennis raccontò nelle "Cities and cemeteries of Etruria", in una visione romantica di rovine, memorie e misteri, illustrata dai suoi schizzi e da quelli dell'amico pittore Samuel James Ainsley. Se ne percepiscono ragioni e tratti peculiari soltanto camminandovi dentro senza sosta come fece Dennis, viaggiatore ed esploratore britannico già abituato ad analoghe fatiche in Portogallo e in terra di Andalusia. Ricognizioni, citazioni antiquarie, racconti e disegni realizzati con la camera lucida gli permisero di individuare e studiare le identità dei luoghi e di raccontarle a studiosi, turisti e studenti di allora. E con tutti loro, alla fine della prefazione, si scusava per l'incompletezza e i possibili errori spiegando con le parole di Plinio il Vecchio quanto fosse difficile "trovare il senso di ogni cosa e prendere ogni cosa nel suo vero senso". Alla ricerca e alla rivelazione del senso dei paesaggi antichi, alcuni un tempo lungo un percorso che poi prese il nome di via Clodia - Cerveteri e Tarquinia, San Giovenale, Luni sul Mignone e Norchia -, contribuisce questo lavoro, frutto dell'amore di Luigi Franciosini per questi luoghi e dell'attenta e appassionata attività di ricerca e formazione da lui promossa nel Dipartimento di Architettura di Roma Tre.
24,00 22,80

Cimiteri

Cimiteri

Luigi Franciosini

Libro: Libro in brossura

editore: Mancosu Editore

anno edizione: 2011

pagine: 384

Le trasformazioni sociali in atto nel mondo occidentale impongono oggi indispensabili adeguamenti e miglioramenti delle strutture cimiteriali: se da un lato la società globalizzata e multireligiosa richiede una nuova capacità di convivenza in uno stesso spazio, in una stessa terra fra diverse identità culturali, spirituali e rituali, da''altro le stesse abitudini, così profondamente radicate nelle consuetudini religiose dei paesi occidentali, stanno rapidamente mutando. Vengono qui analizzati alcuni impianti cimiteriali realizzati in Europa, ampliando l'indagine ai crematori e ai memoriali. Vengono studiate le tre categorie di cimiteri: nella natura, cimiteri come natura e cimiteri come città che ancora si impongono come efficaci dispositivi funzionali ed estetici per descrivere i luoghi destinati al ricordo.
14,00

Manuale di progettazione cimiteri

Manuale di progettazione cimiteri

Luigi Franciosini

Libro: Cartonato

editore: Mancosu Editore

anno edizione: 2022

pagine: 956

L’interesse verso l’architettura funeraria, il cui territorio figurativo riceve i riflessi propagati dall’ “universo mondo” dei sentimenti dell’uomo, è segnato dal considerare i luoghi di sepoltura la testimonianza materiale più antica che affiora dai confini del tempo, un segno inequivocabile della nascita del linguaggio simbolico e artistico. Il prof. Bruno Zevi, che sul settimanale l'Espresso nel 1964 scriveva: “Il Memoriale per Enrico Mattei, progettato da Pietro Porcinai, è un Memoriale solenne proprio in quanto rifugge dalla retorica. Rinuncia persino ad elaborare una sistemazione paesaggistica, a riconfigurare l'ambiente naturale con un intervento umanizzatore. Porcinai, uno dei massimi esperti italiani nella disciplina del paesaggio, ha semplicemente recinto un prato, dando un esempio di moralità degno di essere meditato dai committenti e dagli architetti facinorosi”. Carlo Scarpa scriveva: “...adesso i cimiteri sono pile di scatole da scarpe sovrapposte meccanicamente. Allora bisogna dimostrare alla società, far capire alla gente, quale potrebbe essere il senso della morte, dell’eternità e del transitorio e non queste gabbie per conigli”.
300,00

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