Libri di Luisa Rigamonti
Il genio della Bastiglia. Le dame del Faubourg
Jean Diwo
Libro: Libro in brossura
editore: 21lettere
anno edizione: 2023
pagine: 768
In questo terzo volume della trilogia de “Le dame del Faubourg”, tornano in scena Marie ed Ethis, “Il vincitore della Bastiglia”. Il genio alato della Bastiglia veglierà nel cielo dei talentuosi ebanisti del Faubourg Saint-Antoine. Le “lame fini” non perderanno la loro abilità, ma la perpetueranno attraverso le risate, le lacrime e gli amori, attraverso il tempo e la storia, dalle rivoluzioni del 1830 e 1848 fino al periodo tra le due guerre mondiali, sposando prima il lirismo della Belle Époque poi lo stile ornamentale dell’Art déco.
Anastasia padrona di casa
Lois Lowry
Libro: Libro in brossura
editore: 21lettere
anno edizione: 2022
pagine: 139
Chiunque può mandare avanti una casa, tutto ciò che serve è una tabella di marcia. Almeno, è ciò che pensa Anastasia. Così insieme al padre decide di aiutare la madre nelle faccende domestiche. Tuttavia, quando mamma deve andarsene per qualche giorno per un impegno di lavoro, Anastasia si trova a mettere alla prova la sua teoria. La casa inizia presto ad andare in sfacelo mentre lei deve affrontare la varicella del fratellino Sam, la visita di una vecchia fiamma di suo padre e il suo primissimo appuntamento. Età di lettura: da 12 anni.
Il letto di acajou. Le dame del Faubourg
Jean Diwo
Libro: Libro in brossura
editore: 21lettere
anno edizione: 2022
pagine: 600
Parigi, estate 1789. Il quartiere si è caricato di storia, il Faubourg Saint-Antoine entra nella Rivoluzione. La vecchia abbazia di Saint-Antoine-des-Champs, suo angelo custode, sparisce nella tormenta. La fine dell’Ancien Régime colpisce dolorosamente il mondo degli ebanisti, gli artigiani del legno, per quanto feriti, sopravvivono, sempre pronti a riprendere in mano i propri attrezzi al primo segnale di tranquillità. Tuttavia la vita continua, ciascuno cerca di tener duro, di vincere l’angoscia che il Regime del Terrore distilla in seguito come un veleno. Passano la Rivoluzione e anche il Consolato, arrivano l’Impero e le nuove generazioni. Dopo la tormenta nascono nuove imprese in cui il dolore, l’amore e la gioia si intrecciano con il mogano acajou e il legno chiaro. Attraverso i suoi personaggi antichi e nuovi, attraverso i loro dispiaceri, le loro gioie, i loro amori, Jean Diwo fa rivivere qui, al presente, trent’anni dell’epopea della vecchia comunità del mobile: ebanisti, falegnami, cesellatori, doratori di ogni legno…
Ai tempi in cui la Gioconda parlava
Jean Diwo
Libro: Libro in brossura
editore: La Ruota
anno edizione: 2020
pagine: 544
Un giovane Antonello da Messina parte a dorso di mulo per andare fino a Bruges alla ricerca di un segreto ben custodito: quello della pittura a olio di Van Eyck. Una scommessa folle che lo riporterà in Italia vittorioso, dopo tre anni di peripezie anche sentimentali, con in mano la formula del nuovo solvente. Da Firenze a Roma, da Napoli alle Fiandre, da Milano alla corte di Francesco I seguiremo accanto a lui lo spettacolare teatro ambulante dei geni del Rinascimento. Tra questi personaggi, che vivono la loro arte e le loro convinzioni fino alla morte, ci saranno Leonardo da Vinci, Michelangelo, Botticelli, Savonarola, la famiglia dei Medici, Raffaello, Machiavelli, Lucrezia e Cesare Borgia… Non mancheranno anche i papi, i principi e i condottieri che accompagneranno con il frastuono delle loro armi la più spettacolare fioritura di capolavori della storia. Attraverso queste pagine sembrerà di vivere ai tempi in cui Leonardo ascoltava la Monnalisa parlare, mentre dipingeva il suo volto misterioso.
Basil Lee
Francis Scott Fitzgerald
Libro: Libro in brossura
editore: PaginaUno
anno edizione: 2018
pagine: 148
I quattro racconti che compongono questa raccolta sono stati composti nel 1928, tra la stesura de “Il Grande Gatsby” e quella di “Tenera è la note”. Mentre il pubblico chiedeva un seguito a Gatsby, che Fitzgerald si rifiuterà sempre di scrivere, malgrado le sue frequenti crisi economiche, lo scrittore volge il suo sguardo disincantato, divertito, mai elegiaco alla sua giovinezza nel Midwest. “Basil Lee” è chiaramente un alter ego adolescente dello stesso Scott Fitzgerald, alle prese con le convenzioni e i limiti di una società vuota e provincial. Difficile non guardare con simpatia a questo ragazzino di buona famiglia che sogna allo stesso tempo di diventare un ladro gentiluomo e di essere il più giovane presidente degli Stati Uniti, con una sfortunata predilezione per le ragazzine ricche e viziate, che parla troppo e già manifesta i sintomi di una complessità fuori dal comune. Le sue vicende anticipano tutti i temi cari a Fitzgerald con irresistibile freschezza e ironia, qualità che, ingiustamente, non sempre vengono riconosciute all'ultimo dei grandi romantici.