Libri di M. Meloni (cur.)
Il manager intellettuale. L'eredità di Alessandro Pansa
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 156
La cultura enciclopedica, la curiosità intellettuale, il rigore etico, il talento manageriale, la capacità di visione, la straripante foga dialettica, la volontà di trasmettere conoscenza, valori ed esperienze di vita alle nuove generazioni, la sua grande passione per la montagna. Questo e tanto altro è stato Alessandro Pansa, economista, manager, intellettuale, personalità di spicco nel mondo della finanza, servitore dello Stato. Ma anche docente e maestro, amico, marito, padre. A pochi anni dalla sua scomparsa, tanti compagni di viaggio che hanno condiviso un pezzo di strada con lui ne ricordano lo spessore e le idee a chi lo ha conosciuto, a chi lo incontra per la prima volta tramite questo volume e a chi, nei vari ambiti in cui si è speso, raccoglierà la sua eredità. Con saggi editi di Alessandro Pansa su filosofia, economia, geopolitica.
Otto lezioni sul mondo. Bonino, Cassese, Lamy, Lazar, Letta, Napolitano, Van Rompuy, Zhimin
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 101
Il 2016 è stato senz'altro un "anno interessante", caratterizzato da eventi politici imprevisti, che hanno messo in discussione categorie politiche e analisi politologiche consolidate. Populismo, post-verità, rabbia sociale dei "perdenti" della globalizzazione, si sono trasformati da paure da esorcizzare in fatti che hanno portato il rischio politico nel cuore dell'Occidente. A partire dall'autunno del 2015, cento studenti della Scuola di Politiche hanno avuto la possibilità di vivere, come in un viaggio, un anno di politica globale, attraverso lezioni e conferenze affidate a personalità capaci di descrivere - per averle studiate o vissute in prima persona - le tendenze politiche in atto. Così questo volume può essere letto come un viaggio, appunto, nel mondo di oggi e di domani, utile a colmare i dubbi e le curiosità di questa generazione di ventenni, ma anche a portare cittadini e decisori a riflettere meglio su quanto è accaduto in questo "anno interessante".
Il costo dell'ignoranza. L'Università italiana e la sfida Europa 2020
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 319
Quanto è "europea" l'università italiana? Per rispondere a questa domanda, si deve riconoscere che per troppo tempo l'Unione europea è entrata nel discorso pubblico italiano solo per i parametri economico-finanziari, senza prestare sufficiente attenzione agli investimenti in istruzione e ricerca, fondamentali per la crescita delle società avanzate. Il presente volume intende contribuire alla correzione di questa distorsione del discorso pubblico, attraverso un'indagine approfondita dei processi di riforma e adattamento al contesto europeo e internazionale intrapresi dal sistema universitario italiano a partire, in particolare, dagli anni Novanta. La piattaforma di riferimento è la Strategia 2020 dell'Unione europea, che considera l'università come motore dello sviluppo economico e sociale. Nei contributi degli autori, si affrontano gli obiettivi e la performance dell'università italiana in una prospettiva comparata rispetto alle best-practices europee, con un'analisi del percorso di implementazione della riforma da parte degli atenei e l'inserimento nel sistema italiano di meccanismi di valutazione come strumento centrale di governo del sistema, dalla programmazione alla ripartizione delle risorse, mettendo insieme l'esigenza della coesione e quella della competizione. Si svolge, infine, un'analisi sulle diverse dimensioni della mobilità e sul diritto allo studio, sia in una comparazione con la media europea che nelle nuove dinamiche di collaborazione tra settore pubblico e settore privato.
Dislessia. Lavoro fonologico tra scuola dell'infanzia e scuola primaria. Esperienze
Libro: Copertina morbida
editore: Libriliberi
anno edizione: 2006
pagine: 104
La conoscenza dei Disturbi Specifici di Apprendimento è così poco diffusa nei mondo della scuola che spesso le difficoltà di letto-scrittura dei bambini vengono interpretate come conseguenze di problemi emotivi o di scarso impegno dell'alunno. Questi disturbi, invece, possono essere contrastati e i loro effetti funzionali ridotti anche in maniera considerevole. I bambini con difficoltà specifiche richiedono un programma didattico adeguato alle loro caratteristiche in quanto, a causa del loro disturbo, non sono in grado di adattarsi al metodo standard proposto. Questa proposta, centrata su un percorso di costruzione della lingua scritta in continuità tra scuola dell'infanzia e scuola primaria, non rappresenta un anticipo dell'obbligo scolastico, ma è finalizzata a rendere più naturale l'apprendimento del linguaggio convenzionale scritto. Le esperienze riportate in questo libro sono una esemplificazione di come sia possibile operare su livelli diversi di scuola, ma su contesti simili che garantiscono percorsi di continuità e, soprattutto, un apprendimento che procede secondo un processo circolare.