Libri di Ma Raja
Diapason. Attraverso tutte le corde
Ma Raja
Libro: Libro in brossura
editore: G.C.L. edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 220
Una raccolta che cattura l'essenza della scrittura di Ma Raja, un'autrice capace di trasformare emozioni in parole, creando una connessione profonda con chi legge. In questo volume, si alternano poesie e racconti che esplorano le sfumature più intime della vita, raccontando storie di donne, di amori perduti, di sogni che si materializzano nella realtà e di un'anima che vibra in sintonia con il mondo. La sua scrittura scivola dalle note basse alle più alte, come un diapason che risuona con una forza dirompente e armonica al tempo stesso. Nelle pagine mette a nudo le proprie emozioni e riflessioni, raccontando il contrasto tra il movimento incessante della vita e la quiete dei momenti di introspezione. I suoi testi sono come un'onda che si infrange sulla sabbia: potente, ma capace di lasciare nel cuore un'impronta indelebile. In particolare le sue fiabe e i racconti rivelano una realtà in cui descrive le donne del Sud con un'intensità che tocca le corde più profonde dell'anima. Ogni parola è il risultato di un processo creativo che si riflette nelle immagini vivide e nei temi universali, come la ricerca del sé, la memoria del passato e la continua evoluzione dell'animo umano.
Accordi
Ma Raja
Libro: Libro in brossura
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2021
pagine: 222
Una poesia che sa di mare. Di onde che filtrano la luce per sfiorare la terra e a volte attraversarla. Metafore. L’anima non è più della pelle e del corpo. Non è meno. La parola è un raccontare il delirio e il desiderio. Il centro di una “cima tempestosa” nelle notti in cui il respiro diventa una “sorpresa del pensiero” e si filtra con la percezione di una attesa. Una poesia in un intreccio di prosa. Un testo che ha del prosimetro il perimetro del cerchio. Allegoria in un gioco infinito che ha trasparenza di idillio. Il canto di Ma Raja è un tessuto sottile fatto di occhi - sguardi e carne - passione. Sensualità metafisica oltre il muro delle ombre che travalicano il Cronos della modernità. In questa poesia non esiste l’attuale ma il sempre pacificato con il passato diventato memoria indelebile. Sino all’ultimo verso o all’ultima parola il Vasco che compare è musica di stelle in un arder di luna. Una poesia immensa per l’immensità della poesia.