Libri di Maria Pagnini
Evelina. Una via crucis di 3.333 passi. La storia dei fucilati di colle Montici alle porte di Firenze (28-30 giugno 1944)
Maria Pagnini
Libro: Copertina morbida
editore: Pagnini
anno edizione: 2011
pagine: 264
Una ricerca fatta di testimonianze, documenti e pubblicazioni relativa a due fucilazioni e alla memoria di persone che altrimenti sarebbero state, forse per sempre, dimenticate.
Il campo in conca, l'arte dell'orto. Suggerimenti, astuzie e riflessioni per coltivare l'orto secondo natura
Maria Pagnini
Libro: Libro in brossura
editore: Terra Nuova Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 112
Biddamanna. Antropologia di un giudice
Maria Pagnini
Libro
editore: EdizioniPiagge
anno edizione: 2023
Né miele né ape. Il colonialismo italiano in Libia
Maria Pagnini
Libro: Libro in brossura
editore: Soleombra
anno edizione: 2018
pagine: 156
Ricostruzione del colonialismo italiano in Libia fino alla fine della seconda guerra mondiale.
I savoiardi. Storia tragicomica di una dinastia
Maria Pagnini
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2013
pagine: 159
Questo libro comincia con il primo re d'Italia, che tanto per confondere le idee si chiama Vittorio Emanuele II. Parla soprattutto piemontese e francese, e fa errori quando scrive in italiano. Tarchiato e con i baffoni spalancati, sposa la cugina Maria Adelaide, magra e pallida, ma capace di mettere al mondo tanti figli e di non protestare se il marito sembra interessato solo alla caccia e alle donne. Gli succede Umberto I, baffi ad ala di gabbiano, anche lui incline a far fuoco, ma sugli scioperanti più che sulla fauna: non a caso finirà vittima di un attentato. Prima però sposa, per ragioni dinastiche, un'altra cugina, "quella pizza della Margherita" come amava ripetere, "la regina più imperlata d'Italia". Sarà seguito da Vittorio Emanuele III, detto Dondolo, baffetti all'insù e grande amante di monete da collezione e perfino della moglie. Un po' meno del Paese, che infatti affiderà a Mussolini e alle sue follie di grandezza. E quando l'amata Elena non avrà più tempo per lui, perché troppo occupata a curare i feriti di guerra, Dondolo deciderà di liquidare il Duce, per poi consegnare l'Italia nelle mani inadatte del figlio Umberto II, re solo per un mese... Una storia dinastica che demolisce i Savoia sotto i colpi di una sferzante ironia. Prefazione di Massimo Gramellini.