Libri di Mario Reviglio
Camillo Cavour. Storia di una grande vita
Mario Reviglio
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2024
pagine: 144
Camillo Cavour, chi era costui? Un raffinato politico? Un grande uomo di Stato? Un tessitore di trame non sempre limpide? Il grande costruttore dell’Italia unita? Un uomo dal carattere scontroso e irascibile? Uno che voleva, a tutti i costi, raggiungere gli obbiettivi prefissati? Un politico che seppe barcamenarsi in situazioni delicate e complesse? Il vero padre della nostra Patria? Probabilmente era l’insieme delle caratteristiche elencate, la cui fusione ha fatto di lui uno dei più grandi personaggi dell’Ottocento. La sua azione volta al conseguimento del grande risultato di fare dell’Italia una Nazione libera e indipendente è stata poderosa e non priva di rischi e contrarietà. La vita di Camillo Cavour è da vedersi come un insieme di momenti di gloria e altri di sconforto, tanto che si può raccontare alla stregua di un grande romanzo: la storia di una grande vita.
Fortezze piemontesi e delle Alpi occidentali
Mario Reviglio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2022
pagine: 200
Le più imponenti fortezze piemontesi che, con la loro atmosfera suggestiva, ci riportano indietro nel tempo. Meraviglie maestose che si ergono nella natura o nel cuore delle città. Opere testimoni di un passato e di un patrimonio storico-architettonico a prova dell'ingegno umano.
Forte di Fenestrelle. La grande muraglia piemontese
Mario Reviglio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2020
pagine: 136
Percorrendo la strada in direzione Sestriere, in prossimità dell'abitato di Mentoulles, si nota un panorama inconsueto. Il profilo della montagna ha una forma strana. È troppo regolare, sembra l'opera di un ingegnere, non della natura. In effetti è opera dell'uomo: sono delle mura che sfuggono in sequenza verso l'alto, in una successione che sembra non avere fine. Cos'è quel "mostro" placidamente adagiato sul crinale del monte? È il Forte di Fenestrelle, il gigante di pietra, la "grande muraglia piemontese".
Superga. La storia, la basilica, la tragedia
Mario Reviglio
Libro: Copertina morbida
editore: Susalibri
anno edizione: 2019
pagine: 160
Superga, un nome connesso a una lunga storia: la liberazione di Torino dall'assedio francese del 1706, l'erezione della grandiosa Basilica per onorare il voto del duca Vittorio Amedeo II in vista della battaglia liberatrice, l'arrivo a Torino di Filippo Juvarra. La costruzione della Basilica diede anche un grande impulso all'economia degli abitanti dell'area collinare che, attraverso il turismo domenicale, una pratica all'epoca quasi sconosciuta, videro accrescere le loro possibilità di lavoro e di guadagno. Dopo l'acquisizione del titolo regio, Vittorio Amedeo II pensò anche di fare di Superga il mausoleo di Casa Savoia: un luogo che raccogliesse tutte le salme degli appartenenti alla sua famiglia, come già avveniva in seno alle grandi dinastie europee. I successori dello Juvarra realizzarono un sacrario nel quale furono inseriti monumenti sepolcrali di raffinata bellezza. Superga è un nome legato anche alla tragedia che vide l'aereo che trasportava i giocatori del Grande Torino schiantarsi contro il terrapieno sul quale si erge la basilica. Fu un fatto terribile che non colpì solo il mondo dello sport ma tutta Italia pianse la perdita di una squadra che aveva fatto capire agli Italiani, usciti sconfitti e umiliati da un terribile guerra, che si poteva tornare a essere vincenti.
Il mistero del Forte della Brunetta di Susa
Mario Reviglio
Libro: Copertina morbida
editore: Susalibri
anno edizione: 2017
pagine: 272
Erano i primi anni del Settecento e in Europa era in corso una guerra. Lo Stato sabaudo era uscito vincitore dall'assedio condotto dai francesi contro la città di Torino e, contrattaccando, aveva conquistato e riannesso ai suoi territori le alte valli di Susa e del Chisone che da secoli giacevano sotto il dominio francese. Dopo la conquista, diventava oltremodo necessario erigere delle fortificazioni per bloccare un eventuale ritorno dei transalpini, così a Susa, sulla collina della Brunetta, nasceva un'opera imponente: una fortezza dalle dimensioni e dalle caratteristiche mai viste prima. Purtroppo i lavori non procedevano secondo i piani: troppi imprevisti, sabotaggi e fatti misteriosi ne rallentavano la costruzione. Gli operai e la stessa popolazione cominciavano a pensare che vi fosse qualche forza occulta contraria alla sua edificazione. A Torino vi erano forti preoccupazioni anche tra i progettisti, così i comandi militari decisero di affidare il compito d'indagare al capitano Pietro Ducco, comandante delle squadre che operavano nelle gallerie della Cittadella. L'ufficiale era molto apprezzato per la sua intelligenza e si era già distinto, qualche anno prima, durante l'assedio francese. Iniziava così l'avventura di questo giovane che, con i suoi uomini, cercherà di svelare il mistero. Pietro sarà investito da un insieme di fatti che lo coinvolgeranno sia sul piano professionale... sia su quello personale.
Forte di Fenestrelle. La grande muraglia piemontese
Mario Reviglio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2017
pagine: 120
Percorrendo la strada in direzione Sestriere, in prossimità dell'abitato di Mentoulles, si nota un panorama inconsueto. Il profilo della montagna ha una forma strana. È troppo regolare, sembra l'opera di un ingegnere, non della natura. In effetti è opera dell'uomo: sono delle mura che sfuggono in sequenza verso l'alto, in una successione che sembra non avere fine. Cos'è quel "mostro" placidamente adagiato sul crinale del monte? È il Forte di Fenestrelle, il gigante di pietra, la "grande muraglia piemontese". Il Forte in numeri 122. Gli anni di lavoro impiegati per costruirlo 4000 Gradini 635 Metri di dislivello 1.300.000 Metri quadrati di superficie.
La valle contesa. Storia della val Chisone e del forte di Fenestrelle
Mario Reviglio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2016
pagine: 256
Torino. La millenaria storia illustrata della prima Capitale d'Italia
Mario Reviglio
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2015
pagine: 160
L’area dove sorge Torino è come un grande scrigno ricco di storia. Furono i Taurini, una popolazione celto-ligure, i primi colonizzatori della grande piana torinese, la loro presenza fu rilevante, tanto che dal loro nome derivò, in seguito, quello della città. Sotto l’impero di Augusto nacque Julia Augusta Taurinurum, la città romana i cui segni, come la Porta Palatina, sono ancora visibili ai giorni nostri. Il Medio Evo vide la vecchia città romana mutare sulla base delle esigenze dell’epoca. In seguito vi fu l’arrivo dei Savoia e Torino assunse un ruolo sempre più importante, fino a diventare a pieno titolo e con grande merito la Capitale d’Italia. E la storia continua…
Briganti e brigantesse in Piemonte. Fuorilegge, banditi e ribelli
Mario Reviglio
Libro: Copertina morbida
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2012
pagine: 344
Sulle strade polverose del Piemonte personaggi le cui scelte malavitose furono dettate talvolta dalla povertà o da difficili condizioni sociali, ma che spesso agirono in modo spietato al solo fine di accumulare ricchezze. Il ricavato di ogni rapina doveva essere diviso in tre parti uguali: una da spartire subito tra i briganti che vi avevano partecipato, una seconda da conservare per tutta la banda e l'ultima da utilizzare per soccorrere le popolazioni più affamate e vessate dalle imposte.
Campagne militari di Torino, Val Susa, Val Chisone e Savoia 1706-1713. I luoghi delle battaglie che si conclusero con il Trattato di Utrecht
Mario Reviglio
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2011
pagine: 160
Questo libro intende trattare la storia militare dello Stato sabaudo durante la Guerra di Successione di Spagna, negli anni che intercorsero tra l’assedio di Torino del 1706 ed il Trattato di Utrecht del 1713. La scelta di tale periodo è dovuta al fatto che la storiografia, lo ha spesso messo in secondo piano,se non dimenticato, mentre furono anni di estrema importanza per lo Stato sabaudo che videro la sua trasformazione da ducato a regno. Il testo inizia con le note vicende dell’assedio e della battaglia di Torino del 1706, poi s’addentra in una ricerca storiografica sugli eventi che hanno caratterizzato gli anni successivi: dalla Campagna di Tolone alla riconquista di Susa del 1707. Prosegue poi con l’esaltante Campagna delle Alpi del 1708 che portò alla conquista di Exilles e di Fenestrelle, per seguire in modo esauriente le vicende degli anni successivi fino al Trattato di Utrecht del 1713. Benché il libro tratti prevalentemente l’aspetto militare, vengono messi sullo stesso piano anche i risvolti politici e sociali che hanno interessato le popolazioni che si trovarono coinvolte nel turbinio degli eventi.