Libri di Martina Subacchi
Esistenza e libertà. Saggio sull’Esistenzialismo
Martina Subacchi
Libro: Libro in brossura
editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano
anno edizione: 2020
pagine: 160
Alla fine dell’Ottocento una profonda crisi culturale e sociale porta a mettere in discussione il Positivismo e la concezione razionale e unitaria dell’io. Molti pensatori denunciano un radicale spaesamento di fronte all’orrore della guerra e alla negazione dei principi di libertà e di uguaglianza messa in atto dai regimi totalitari. Martina Subacchi, in questo suo saggio molto originale, mostra come i filosofi dell’esistenzialismo - Kierkegaard, Heidegger, Jaspers, Marcel, Arendt e Lévinas - pur essendo interessati agli stessi temi, si muovano entro orizzonti conoscitivi ed esperienziali differenti. Alcuni sono aperti al Dio della tradizione cristiana. Altri cercano un Principio primo senza fare appello a una fede. Altri ancora circoscrivono la loro ricerca all’immanenza, spesso nichilistica. Il saggio presenta anche l’esistenzialismo letterario di Dostoevskij, Kafka, Sartre e Camus.
Sacra doctrina. Volume 2
Martina Subacchi
Libro
editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano
anno edizione: 2010
pagine: 352
Bergson, Heidegger, Sartre. Il problema della negazione e del nulla
Martina Subacchi
Libro
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 2009
pagine: 184
La problematica del nulla ha suscitato un interesse più o meno accentuato in tutto il corso della filosofia occidentale. Soltanto nel nostro secolo, tuttavia, si rileva un modo di affrontare il tema conferendogli un'importanza mai ottenuta in passato. Il nulla non è più subordinato all'essere, non è più ciò di cui non merita parlare perché, tanto, non è. Muovendo dalla riscoperta del nulla come non-fondamento e non-senso, con conseguente caduta di tutti i valori precostituiti, ad opera di Kierkegaard e di Nietzsche, arriviamo alle indagini e ai quesiti sollevati da tre protagonisti della filosofia del '900: Bergson, Heidegger, Sartre.
La casa dei miracoli. Reclamare i diritti dei disabili: una battaglia d'amore e di coraggio
Martina Subacchi
Libro: Libro in brossura
editore: L'Autore Libri Firenze
anno edizione: 2009
pagine: 84
Sono molteplici i motivi che hanno spinto l'autrice a scrivere questo libro. Dal punto di vista medico: far conoscere una malattia senza diagnosi, senza nome e senza cura, che ha colpito in maniera crudele e inesorabile tre fratelli; umanamente: raccontare il coraggio e la determinazione con i quali una madre affronta ogni giorno un dolore intollerabile; spiritualmente: mostrare quanto la forza dello Spirito sopperisca alla stanchezza e ai limiti fisici, e la grazia divina operi miracoli fino a far sorridere "nonostante tutto"; socialmente: denunciare l'inadempienza delle istituzioni. Perché le leggi a tutela dei diritti dei disabili troppo spesso in Italia rimangono inapplicate?
Geometrie dello spirito
Paolo Chiapparoli, Nicola Albanesi, Cecilia Clio Borgoni, Saul Tambini, Martina Subacchi, Francesco Rapacioli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni L.I.R
anno edizione: 2022
pagine: 164
Con Geometrie dello Spirito, La Corte e il Chiostro prolunga il suo progetto editoriale dando, ancora una volta, voce e pensiero a quel mistero che ab antiquo accompagna e plasma l’umano divenire, ossia quell’arcana e affascinante esperienza del divino che ancora oggi, seppure in modo più discreto, continua a lasciare segni tangibili e affetti profondi nella vita di tante persone. Bellezza ed estasi, visioni e linguaggi. Ma anche ferite profonde che per alcuni sono occasione di rinascita, mentre per altri segni indelebili di promesse mancate e di sofferenze “a perdere”. Il titolo e l’immagine di copertina si intrecciano volutamente con l’intento di interrogarsi su una figura cardine del divino che da sempre ha sedotto il cuore e la mente degli uomini, ossia quella dello Spirito. Una Presenza che attraverso molteplici geometrie ha disegnato l’esperienza religiosa di interi popoli, generando nomi, forme e figure. Assieme a preghiere e canti. La fede cristiana porta nel suo grembo il dirsi dello Spirito come un grido (Rm 8,15).
Che cos'è l’uomo. Maritain e Heidegger a confronto
Martina Subacchi
Libro: Libro in brossura
editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano
anno edizione: 2023
pagine: 320
Il testo propone un confronto tra l’antropologia di Jacques Maritain e quella di Martin Heidegger, entrambe conseguenza della loro ontologia: il primo all’origine del tutto pone l’Ipsum esse per se subisistens della metafisica tomista, il secondo il Sein, un principio primo costituito dal Nicht (Nulla); esse perfettamente intelligibile per l’uno (realismo critico), physis che appare nella non-latenza per l’altro (fenomenologia ontologico- fattuale). Così, là dove Maritain definisce la creatura umana come una sostanza individua di natura razionale, Heidegger concepisce l’uomo come luogotenente del Nulla e pastore dell’Essere. Mentre il filosofo francese elabora un umanesimo teocentrico fondato sulla nozione di persona (personalismo tomista), il pensatore tedesco formula una dottrina antropocentrica basata sul concetto di esistenza (analitica esistenziale). Ma l’abbandono dei concetti metafisici di sussistenza e di suppositum porta alla nozione heideggeriana di uomo auto-fondato, ignaro del significato ultimo dell’esistenza e in preda all’angoscia. Da qui appare evidente l’opportunità di riproporre l’Umanesimo integrale di Maritain, il quale, giustificando ontologicamente il valore di ogni persona, è in grado di fornire risposte a quesiti di natura etica e sociale, in un mondo sempre più in balia dell’assurdo.