Libri di Massimo Trifirò
La notte dei desideri. Centoventi piccole storie
Massimo Trifirò
Libro: Libro in brossura
editore: Giacovelli Editore
anno edizione: 2022
pagine: 74
Centoventi racconti brevissimi, che si leggono in un minuto. Storie tristi, divertenti, paradossali, ma sempre con un finale inaspettato.
L'altro Gesù. Le radici dell'intolleranza
Massimo Trifirò
Libro: Libro in brossura
editore: Argentodorato Editore
anno edizione: 2023
Cristo e Barabba, Yah'u'shua bar Abbâ e Yah'u'shua bar Yohsifyàh. Due uomini con lo stesso nome intrecciano per caso i loro cammini nelle umide celle della Fortezza Antonia dove Barabba e altri due latrones, Gestas e Dismas, sono imprigionati dopo i recenti disordini cittadini. Il loro incontro cambia irrevocabilmente il corso della storia e quello che sembrava un destino di morte già segnato viene stravolto da insospettati intrighi politici, pedine che si muovono nell'ombra, accorti giochi di potere che operano affinché nessuno sfugga alla giusta punizione che gli spetta. Un'opera che, proponendosi come un intreccio tra saggio storico e romanzo, esplora la vicenda di una liberazione e di una condanna, di un Gesù e di un altro Gesù, della scelta funesta che portò al radicamento di quella profonda intolleranza che ancora si manifesta, indelebile, nella storia contemporanea.
A fine di partita. Cinquecento aforismi
Massimo Trifirò
Libro: Libro in brossura
editore: Nepturanus
anno edizione: 2022
pagine: 104
“In una ormai lontana stagione, ho scritto oltre tremila aforismi, che ancora conservo in una serie di quaderni. Poi non ne ho aggiunti più, perché tutto si esaurisce, anche le forme particolari di riflessione.In vecchiaia ne voglio tramandare almeno una piccola parte. Che tratta del senso dell’esistere, di quanto è già stato, e delle cose ultime che verranno, le sole che contino. Augurandomi, contrariamente al senso del titolo di questo libro, che sulla vita però la sorte mi conceda ancora una rivincita.” Così scrive Massimo Trifirò nella scelta dei 500 aforismi che rivelano l'aspetto più “leopardiano” della sua produzione letteraria.
Un violino nel lager. La famiglia Levy da Torino a Tradate ad Auschwitz
Massimo Trifirò
Libro: Copertina morbida
editore: Macchione Editore
anno edizione: 2022
pagine: 144
La marchesa milanesa. Ridicola storia di due meneghine a caccia di marito nell'oscuro Seicento
Massimo Trifirò
Libro: Libro in brossura
editore: Nepturanus
anno edizione: 2022
pagine: 544
Siamo nel ‘600, epoca di bravi, cioè di cattivi dai brutti ceffi, di signorotti prepotenti come don Rodrigo. Due personaggi particolari, una madre dall’aspetto di balena spiaggiata, prepotente come un tiranno, e una figlia zitella dal corpicino piallato come una tavola che si esprime solo a nitriti come una cavallina storna, arrivano a Lecco da Milano, la capitale del dominio spagnolo. Da uno zio crapulone e puttaniere, schiattato di colpo, non hanno ricevuto l’eredità che si auguravano, sperperata in divertenti ma poco salutari bagordi. Per trovare un marito alla figlia inguardabile pensano di andarsene in provincia e fingere lo stesso di essere ricche, e magari pure marchese, per accalappiare un gonzo che ci caschi come un allocco e impalmi la cavalla per interesse. La programmata mattanza di un povero maschietto infelice destinato a fare da carne da macello matrimoniale. Ma il racconto è intrecciato anche con cento altre storie, figure ridicole, situazioni paradossali, vicende comiche e ambientazioni in quell’oscuro Seicento da fare accapponare la pelle. E molto altro ancora, il lettore ci può contare. Garantito che non stancherà, dalla prima all’ultima pagina.
Il gigante in fuga. Lev Tolstoj alla stazione di Astàpovo
Massimo Trifirò
Libro: Libro in brossura
editore: Nepturanus
anno edizione: 2022
pagine: 64
Lev Nikolaevic Tolstòj, il grande scrittore russo, uno dei giganti della letteratura mondiale, una notte decide di sottrarsi alla sua vita precedente di agi e di onori, ma anche di sospetti e sofferenza, e di fuggire da tutto e da tutti. Specie da sua moglie Sof’ja Andréevna che non lo capisce, lo opprime, non ha più fiducia in lui. Ogni famiglia infelice, aveva scritto Tolstòj in Anna Karenina, è infelice a modo suo, e la sua lo aveva angustiato al punto da doversi salvare sottraendosi al dolore che lo soffocava. In treno, forse alla fine diretto addirittura in Italia, lo accompagna il suo medico, Duschan Petrovic Makovickij, e Aleksandra L’vovna, una delle figlie, la sua amata Sasa. Lev non sa ancora che quello è il suo ultimo viaggio e che sta andando incontro alla morte.
Corpi nel lago. Due episodi della Shoah in Italia
Massimo Trifirò
Libro: Libro in brossura
editore: Nepturanus
anno edizione: 2022
pagine: 72
In forma saggistico-narrativa, questo libro racconta due vicende di segno opposto durante l'infuriare della Shoah in Italia. A Meina, sul Lago Maggiore, viene portata ad esecuzione una strage di ebrei, mentre a Nonantola, nel modenese, un gruppo di ragazzi israeliti viene invece salvato con l'aiuto di tutto il paese e riesce ad emigrare in Svizzera. In appendice viene riportato integralmente il documento che stabilì le modalità della "soluzione finale" della questione ebraica, ovvero del sistematico sterminio di un intero popolo.
Il prefetto della Giudea. La tragedia della mediocrità
Massimo Trifirò
Libro: Libro in brossura
editore: Argentodorato Editore
anno edizione: 2022
pagine: 171
Iudaea, 33 d.C. Nell’anno in cui nella turbolenta provincia romana sta per compiersi un evento di portata epocale per la storia delle religioni, la vita di uno dei suoi principali attori, Ponzio Pilato, il potente praefectus Iudaea, si incrocia per caso con quella di un uomo vestito di stracci e all’apparenza insignificante, Iesus filius Iosephi. Chiamato dalla sua posizione di potere a giudicarne le azioni, il prefetto se ne laverà ben presto le mani, abbandonandolo così al suo destino di morte, convinto che quella vicenda di poco conto verrà subito dimenticata. Ma così non avviene. Ponzio Pilato vivrà il resto della sua esistenza tormentato, straziato da quel nome, perseguitato dal ricordo delle sue azioni e dalle irreparabili conseguenze che da allora lo hanno investito. In un intimo alternarsi di considerazioni e confidenze personali sull’accaduto, il racconto accompagna il lento trascinarsi del prefetto fino all’attimo estremo. E persino allora, persino di fronte alla morte, mostra come l’ultimo pensiero di Ponzio Pilato non potrà che rivolgersi, una volta ancora, a lui, a colui che «forse, irragionevolmente, poteva ancora venirgli in soccorso, salvargli l’anima».
La porta della salvezza. Calogero Marrone. Un impiegato a Dachau
Massimo Trifirò
Libro: Libro in brossura
editore: Macchione Editore
anno edizione: 2022
pagine: 120
Calogero Marrone è un giovane impiegato del Municipio di Favara (AG). Siamo in pieno fascismo e l’uomo mal sopporta il clima politico soffocante che ha imposto la dittatura anche in Sicilia. Non avendo mai nascosto le proprie opinioni democratiche, subisce un progressivo isolamento sociale e per lui si teme perfino una rappresaglia. Decide perciò di emigrare al Nord. Vinto un concorso pubblico a Varese, diventa un funzionario del Comune e in seguito il Capo dell’Ufficio Anagrafe, apprezzato e benvoluto da tutti. Dopo l’Otto Settembre 1943 anche a Varese inizia la persecuzione dei partigiani, dei dissidenti, degli ebrei. Calogero Marrone si sente in dovere di agire con determinazione e coraggio. Il suo ruolo in Municipio gli consente di consegnare documenti falsi per salvare quante più vite possibile. Viene però scoperto perché un vile lo denuncia. Dopo l’arresto, il suo calvario lo vede incarcerato, poi deportato a Bolzano in un campo di transito, e infine tradotto su un carro bestiame a Dachau, dove muore in brevissimo tempo. È stato insignito del titolo di “Giusto tra le Nazioni ”.
La pelle del veneziano. Il supplizio di Marcantonio Bragadin
Massimo Trifirò
Libro: Libro in brossura
editore: Nepturanus
anno edizione: 2023
Agosto 1571: durante una delle guerre, ricorrenti nei secoli, tra Sublime Porta di Costantinopoli, l'Impero Ottomano, e la Repubblica Serenissima di Venezia, la cittadina fortificata di Famagosta sull'isola di Cipro, assediata dai turchi, dopo molti mesi si arrende all'invasore. Il pascià Kara Mustafà, il comandante turco, tradisce però la promessa di salvare la vita agli avversari e sottopone il governatore dogale Marcantonio Bragadin ad una delle peggiori sevizie registrate dalla Storia. In forma saggistico-narrativa, il libro ricostruisce la vicenda, ma soprattutto riporta il dialogo tra i due combattenti che definisce la loro opposta concezione del mondo.
Amor condusse noi ad una morte. Anniversario Dantesco. Notte tra il 13 e il 14 settembre 2021
Massimo Trifirò
Libro: Copertina morbida
editore: Ediuni
anno edizione: 2021
Questo piccolo libro è pubblicato in occasione del settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri. Non intende essere un trattato sul Sommo Poeta ma solo un'occasione per rendere omaggio alla sua figura, proponendo una lettura scorrevole a proposito di uno degli episodi più celebri del suo poema. Nella parte narrativa si racconta infatti l'amore tra Paolo Malatesta e Francesca da Rimini per come avvenne storicamente e come Dante descriverà invece in modo sublime nel quinto canto dell'Inferno con versi diventati giustamente celebri, uno dei quali da il titolo al volumetto. Per inquadrare la vicenda, seguirà una breve parte saggistica che informerà sul periodo e sulle figure reali dei protagonisti. Nel capitolo finale, in occasione della particolare ricorrenza, si tratterà invece proprio della morte del poeta della Divina Commedia, ipotizzandone le circostanze in forma narrativa e svelando il mistero dei canti perduti del Paradiso che poi vennero ritrovati fortunosamente.
Per trenta monete d'argento. I volti del tradimento
Massimo Trifirò
Libro
editore: Carello
anno edizione: 2021
pagine: 128
Giuda di Kerioth, l’Iscariota, il traditore di Gesù Cristo. Per quale ragione l‘uomo che Dante Alighieri collocherà nel profondo dell’Inferno consegnò con un bacio il suo Maestro ai nemici nel giardino del Getsemani fuori Gerusalemme? Fu per pura malvagità, per brama di possesso di quelle trenta monete d’argento che saranno poi spese per l’acquisto del Campo di Sangue, o magari le motivazioni furono altre e più complesse? Il patto con i Sacerdoti del Tempio per eliminare il loro rivale non si rivelò poi anche per lui un inganno, determinando il tradimento dello stesso traditore? Il libro, in forma narrativa con qualche breve inserto saggistico, ricostruisce l’avvenimento della Passione che riguarda la figura sfaccettata di Giuda Iscariota, avanzando diverse ipotesi sulle ragioni del suo agire. Tra le quali si potrebbe annoverare quella della necessità dell’infedeltà di Giuda perché si potesse attuare il Piano Divino della salvezza. O che il suo atto intendesse aprire la strada al vero Messia, facendo imprigionare quello che era ritenuto falso. Oppure l’apostolo che rinnegò il suo Maestro e lo avviò alla morte semplicemente si vendicò di colui al quale era rimasto fedele per anni senza però ottenerne alla fine la considerazione che si aspettava?