Libri di Matteo Borriello

Il volume intende delineare gli strumenti e le modalità per la diffusione del sapere tecnico scientifico nei settori dell’ingegneria e dell’architettura, con particolare riferimento al periodo tra la seconda metà del XIX secolo e l’inizio del XX secolo. Lo sviluppo dei mezzi di comunicazione quali riviste tecniche e periodici di settore si diffonde nel neonato Stato italiano sia sulla spinta di esperienze estere, soprattutto inglesi e francesi, sia grazie alla diffusione di enti e realtà associative come i Collegi degli ingegneri e degli architetti. La pubblicazione degli articoli e delle memorie negli Atti o nei Bollettini dei Sodalizi, manifesta la volontà da parte della classe di tecnici di aggiornarsi rispetto ai contesti stranieri e di definire un’identità culturale unitaria e “nazionale”, in contrasto con i molteplici contesti territoriali che caratterizzano la penisola.

Per questo progetto, che sin dall’inizio abbiamo definito “virtuoso”, si trattava di coniugare l’attività di tirocini formativi retribuiti (per studenti in corso e laureandi di settore umanistico) presso gli studi tecnici professionali, con il supporto anche di istituzioni e associazioni di funzione tecnica. Un collegamento apparentemente difficile ma che, in realtà, ha presentato affinità operative e di settore superiori rispetto alle aspettative iniziali. L’Università, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Napoli e Provincia, ha avuto la possibilità di offrire a studenti e laureandi l’opportunità di realizzare un’esperienza di formazione professionale retribuita della durata di sei mesi.