Libri di Michel Hoëllard
Codex Rubens
Marco D'Aponte, Michel Hoëllard, Nathalie Neau
Libro: Libro in brossura
editore: Töpffer
anno edizione: 2022
pagine: 170
Biografia di Peter Paul Rubens (1577-1640) tra realtà storica e registro fantastico che la collega al presente. La storia si svolge su due livelli, due storie parallele. La vita del pittore di Anversa e quella di quattro giovani, nella Colonia di oggi. Lena, artista performer, Marco, disegnatore di fumetti, Boris e Cora. Si racconta la vita lunga e ricca di successi del pittore fiammingo incrociandola con la vicenda parallela di Lena, giovane artista che propone le sue performance a Documenta di Kassel, guardando, anche con ironia, ad alcuni aspetti dell’arte di ieri e di oggi. La vicenda nasce dal ritrovamento di un vecchio libro molto rovinato, molto antico, pieno di disegni, ritrovamento che avviene durante i lavori di ristrutturazione della nuova casa di Lena in Sternengasse. Marco comprende che quel vecchio carnet, che pare scritto da un artista del ‘600, è un “proto fumetto” autografo in cui Rubens racconta la sua vita con disegni e parole. Da qui l’intreccio si infittisce, mescolando realtà e immaginazione, passato e presente (come ad esempio l’incontro di Rubens con Picasso o la descrizione del suo atelier come la factory di Andy Warhol). Il finale prende una sfumatura fantastica con l’apparizione di Rubens a fianco di Marco che sta realizzando le pagine del suo Codex Rubens, una miscela tra le vecchie pagine autografe del pittore fiammingo e quelle del giovane fumettista. Le due storie si differenziano oltre che per il linguaggio, anche graficamente. I disegni hanno stile diverso, a sottolineare la parte attribuibile a Rubens (il Codex Rouge, appunto) da quella che si svolge ai tempi nostri.
Inseguendo le lune
Michel Hoëllard
Libro: Copertina morbida
editore: Effigie
anno edizione: 2005
pagine: 54
A intessere le vicende di questi sei racconti sono soprattutto personaggi di donne, affettuosamente osservate e narrate dall'autore. C'è Michelle, una prostituta incontrata a Brest, dall'oscuro passato, con l'incubo del lager e la fucilazione del giovane sposo Erwan come collaborazionista. Ancora a una ragazzina di campagna, Soaz, e alla sua atroce morte in guerra, raccontata in due modi diversi, è dedicato il breve dittico omonimo. In un altro racconto compare la moglie Aline, che il narratore, reduce da un viaggio con lei a New York, attende a lungo in una camera d'albergo, scelto proprio perché posto di fronte al vecchio appartamento parigino dei genitori. Infine c'è la storia di Fanny che seduce un bibliotecario quarantenne.