Libri di Mimmo Irrera
Messina «in pristinum». Decori devozionali e decori sociali
Franz Riccobono, Mimmo Irrera
Libro: Copertina rigida
editore: EDAS
anno edizione: 2022
pagine: 148
Villa Cianciafara
Giuseppe Amedeo Mallandrino Cianciafara, Mimmo Irrera
Libro: Libro rilegato
editore: EDAS
anno edizione: 2022
pagine: 128
La Villa è uno dei pochi esempi architettonici del diciottesimo secolo che si presenta pressoché intatto, nonostante calamità naturali e varie vicissitudini. Il restauro è opera di Giuseppe Amedeo Mallandrino Cianciafara, il quale ebbe in eredità, dalla madre, la meravigliosa Villa. All’interno, preziosi arredi, confluiti dal palazzo dei Principi Filangeri Tasca di Cutò e da Casa Mallandrino, tra i quali una tavola di Antonello de Saliba. Una storia da conoscere, un luogo da vivere ed un patrimonio della città di Messina.
Taormina immaginifica. Ediz. italiana e inglese
Franz Riccobono, Mimmo Irrera
Libro: Libro rilegato
editore: EDAS
anno edizione: 2017
pagine: 212
L’ardito, intrigante gioco della non superficiale osservazione, della intellettuale curiosità, della sapiente tecnica e dell’apparente semplicità si sono fuse nell’opera fotografica di questo straordinario lavoro di Mimmo Irrera. La sua è un’opera, infatti, la cui metafora visiva sembra trovare nell’incanto e nella chiarezza fotografica della bellezza e dell’arte, l’estuario più efficace. Nella stesura ben articolata e non eteronoma delle successioni visive in cui reciprocamente si esaltano forme e spazi, emergono armonia ed eleganza di luoghi, quasi personaggi nell’immagine stessa dove ogni pagina racconta una vita oltre il visibile...
Bruno Samperi. «Vissi d'arte»
Giovanna Croce, Mimmo Irrera
Libro: Libro in brossura
editore: ARB Associazione Culturale
anno edizione: 2023
pagine: 76
Questo libro vuol essere un omaggio ad uno degli artisti più importanti nel panorama siciliano. Le suggestive ed intense foto di Mimmo Irrera, che immortalano Bruno Samperi tra scorci poco noti della città di Messina e la relativa mostra “Vissi d’Arte”, organizzata da ARB nel 2017 presso il Monte di Pietà, sono il punto di partenza da cui è scaturito il presente volume. Senza alcun accademismo e con semplicità si delinea il ritratto dell'uomo e della sua personale visione della vita e dell’arte, quell’arte che per Bruno Samperi è vita - perché “dipingere è anche quando non si dipinge la vita stessa è una forma di pittura” - e rispetto alla quale si pone come un “eterno apprendista” alla costante ricerca di quel “colore che non sbiadisce mai”.