Libri di Miro Graziotin
Rive/ Piere/Casère e il popolo delle colline
Libro: Libro in brossura
editore: Antiga Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 256
Un libro fotografico, catalogo anche dell’omonima mostra in corso presso gli spazi Bomben della Fondazione Benetton Studi Ricerche, in cui si racconta, con la forza pacifica e creativa della luce, il tramonto, definitivo (?) di una cultura figlia di una civiltà che, data per morta, mostra tuttavia nei lacerti collinari un’inesausta vitalità ai limiti della resistenza. Un percorso fotografico attraverso la bellezza e la cultura delle colline del Prosecco, oggi Patrimonio dell’umanità, che racconta con testi e immagini la storia e l’impegno odierno per dare forma al presente e per definire un futuro possibile a questi luoghi, per diventarne custodi gelosi e per saperlo raccontare e presentare al turista sempre più numeroso e curioso di vera identità territoriale. I fabbricati rurali immersi nelle colline ricordano lo stretto legame tra il viticoltore e le sue rive; il paesaggio che il viticoltore ha creato modellando con rispetto ciò che la natura gli ha messo a disposizione; i ricordi di chi ha dato un senso anche economico al lavoro nel vigneto, sono tra i fondamenti che dobbiamo custodire e che dobbiamo tramandare. Tutto questo porta lontano da una pericolosa omologazione e al contrario caratterizza e rende unico quel territorio.
Estate vagabonda
Olivo B. Miotto
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2023
pagine: 124
Questa raccolta di poesie di Olivo B. Miotto ci permette di apprezzare, ancorché in forma antologica e quindi parziale, la varietà degli interessi, dei temi e del percorso esistenziale dell'autore, attraverso i cardini della sua poetica: l'amore per la terra, la nostalgia per l'innocenza perduta, i tormenti delle guerre vissute e il desiderio del ritorno a una vita semplice e pacifica, le disillusioni e i dolori dell'esistenza che trovano ristoro e conforto nei luoghi dell'anima e negli affetti più cari. Un'ode, infine, alla sua famiglia e a Valdobbiadene, che affiora nei versi in tutta la sua pacata bellezza al centro di un "suo" Veneto che sempre stupisce e incanta, e ce la fa amare con consapevole e felice intensità poiché in alcuni e appartati luoghi, sono parole di Andrea Zanzotto, ancora "si aggira letizia". Introduzione di Miro Graziotin.