Libri di Myriam Pilutti Namer
Ancient marbles and stones in Venice
Lorenzo Lazzarini, Myriam Pilutti Namer, Luigi Sperti
Libro
editore: Ist. Veneto di Scienze
anno edizione: 2025
pagine: 228
I mosaici parietali della prima chiesa di San Nicolò del Lido di Venezia. Studi e ricerche. Ediz. italiana e inglese
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2024
pagine: 364
Layers of Venice. Architecture, arts and antiquities at Rialto
Libro
editore: Ca' Foscari -Digital Publishin
anno edizione: 2023
pagine: 184
John Ruskin’s Europe. A collection of cross-cultural essays
Libro: Libro in brossura
editore: Ca' Foscari -Digital Publishin
anno edizione: 2021
pagine: 448
L’opera di Ruskin s’inscrive con forza nel grande contesto europeo, segnando un momento importante del movimento di costituzione di una cultura e di uno spirito comunitari. I saggi qui raccolti intendono porre al centro della riflessione critica il tema del rapporto fecondo e imprescindibile di Ruskin con l’Europa, presentandosi come occasioni di approfondimento e di confronto su questioni attinenti all’estetica, alla tutela del patrimonio materiale e immateriale, alla memoria culturale e letteraria. Portando all’attenzione della comunità scientifica i molteplici aspetti – geografici, storico-artistici, critico-estetici, letterari, socio-politici – dell’opera di Ruskin secondo prospettive inter- e transculturali, il volume si propone di (ri)scoprire un Ruskin deliberatamente europeo e di stimolare nuove rotte di ricerca.
Spolia e imitazioni a Venezia nell'Ottocento. Il Fondaco dei Turchi tra archeologia e cultura del restauro
Myriam Pilutti Namer
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Veneto di Scienze
anno edizione: 2021
Antichità in giardino, giardini nell'antichità. Studi sulla collezione Giusti a Verona e sulla tradizione delle raccolte di antichità in giardino. Atti del Convegno
Libro: Libro rilegato
editore: Bretschneider Giorgio
anno edizione: 2020
pagine: 184
L’occasione di presentare al pubblico alcune iscrizioni e sculture di età classica e rinascimentale della collezione Giusti, ha costituito il motivo di una riflessione più ampia sul ruolo delle antichità nei giardini in età moderna e sulla concezione dei giardini nella cultura classica e nella società romana in particolare. [...]