Libri di N. Spinosa (cur.)
Museo Nazionale di Capodimonte. Dipinti del XVII secolo. La scuola napoletana
Libro: Copertina rigida
editore: Electa Napoli
anno edizione: 2008
pagine: 352
Nel 1815 Ferdinando I delle Due Sicilie inaugura il Real Museo Borbonico nel Palazzo dei Regi Studii (attuale Museo archeologico nazionale). Vi confluiscono, oltre alle celebrate opere d'arte di Elisabetta Farnese e Carlo di Borbone, i dipinti e gli oggetti preziosi provenienti dai numerosi monasteri soppressi, che oggi formano le Collezioni Borboniche del Museo di Capodimonte, arricchiti in seguito dagli acquisti post unitari. La catalogazione sistematica, completata la rassegna su dipinti e arti decorative della raccolta Farnese, prosegue ora con le acquisizioni dall'Ottocento a oggi, relative ala Scuola Napoletana del XVII secolo.
Omaggio a Capodimonte. Catalogo della mostra (26 ottobre 2007-20 gennaio 2008)
Libro: Copertina morbida
editore: Electa Napoli
anno edizione: 2007
pagine: 120
Le raccolte museali più prestigiose, interlocutori assidui di cinquant'anni di scambi culturali fruttuosi, gli ambasciatori più degni di cinque secoli di arte e civiltà, da Caravaggio a Basquiat, festeggiano nelle sale della Reggia, faccia a faccia, con i capolavori delle colazioni Farnese, borboniche, dei maestri contemporanei, un percorso esemplare di innovazione e passione: Capodimonte invita, senza retorica, gli amici di ieri e di domani, per la storia che continua.
La collezione d'arte del Banco di Napoli a villa Pignatelli
Libro
editore: Electa Napoli
anno edizione: 1999
pagine: 144
Il museo di villa Pignatelli. La villa e la collezione del Banco di Napoli. Ediz. inglese
Libro
editore: Electa Napoli
anno edizione: 2000
pagine: 32
Micco Spadaro. Napoli ai tempi di Masaniello
Libro
editore: Electa Napoli
anno edizione: 2002
pagine: 240
Capodimonte. Cinquant'anni di storia, di arte e di civiltà
Libro: Copertina morbida
editore: Electa Napoli
anno edizione: 2007
pagine: 120
Le testimonianze dei protagonisti, la storia, la vita quotidiana del Museo e delle Gallerie Nazionali di Capodimonte. Dai giorni dell'inaugurazione - con la regia di Bruno Molajoli, gli allestimenti di Ezio De Felice e la passione competente di Ferdinando Bologna, Raffaello Causa, Oreste Ferrari - alla crisi strutturale della metà degli anni Ottanta, al rinnovamento radicale del nuovo allestimento coordinato da Nicola Spinosa (1995). Le collezioni, le strutture, gli impianti, le mostre, i restauri, gli acquisti: il 'racconto' vivo di un'istituzione, di una 'squadra' degna delle tradizioni più generose della cultura e della civiltà europea.
Ritorno al Barocco. Da Caravaggio a Vanvitelli. Catalogo della mostra (Napoli, 12 dicembre 2009-11 aprile 2010)
Libro: Copertina morbida
editore: artem
anno edizione: 2009
pagine: 797
Sei musei napoletani, oltre ventisette siti della città, sette tappe regionali e numerosi eventi collaterali, itinerari barocchi a Napoli e in Campania... La soprintendenza di Nicola Spinosa aveva conquistato sul campo, a partire dagli anni ottanta, prestigio e credibilità che solo le istituzioni più vitali hanno saputo meritare sulla scena internazionale: le grandi rassegne sulla Civiltà del Seicento e del Settecento, proseguendo per Caravaggio, Battistello Caracciolo, Cavallino, Ribera, Mattia Preti, Giordano, Salvator Rosa, hanno contribuito in maniera determinante, in questi decenni, a rinnovare l'identità di una capitale della cultura europea che non si arrende ai luoghi comuni. Riparte da qui, da queste "luci" che nessuno può oscurare, "Ritorno al Barocco", un bilancio formidabile di trent'anni di iniziativa, di ricerche sul campo, di passioni: dipinti, mobili e arredi a Capodimonte; disegni, vedute, cartografia, arti decorative, architettura e urbanistica, tra San Martino, Palazzo Reale, Museo Pignatelli, Museo Duca di Martina, Castel Sant'Elmo.

