Libri di Nathaniel Ian Miller
La fattoria del cane rosso
Nathaniel Ian Miller
Libro: Libro in brossura
editore: Blu Atlantide
anno edizione: 2025
pagine: 304
Crescere in una fattoria nell'Ovest dell'Islanda ha insegnato a Orri ad apprezzare la bellezza che si trova nella natura: l'emozione di veder nascere un nuovo vitellino, il ritorno del canto degli uccelli dopo un lungo inverno, la compagnia del proprio cane Rykug. Ma ora lo attendono Reykjavík e l'università, un mondo completamente diverso rispetto a quello in cui ha vissuto finora con il padre, un uomo taciturno e un po' bizzarro, e la madre, una professoressa universitaria intellettuale e affettuosa. Tuttavia lontano dalle sue vacche e dai suoi prati rocciosi battuti dal vento, Orri non riesce a dormire, è tormentato e inquieto, triste. Così, dopo appena qualche mese in città, e dopo aver saputo che il padre ha iniziato a mostrare i sintomi di una depressione, decide di prendersi una pausa dall'università e di tornare alla fattoria, rischiando di trovare, forse, proprio dove l'aveva lasciato per allontanarsene, un futuro inaspettato. "La fattoria del cane rosso" è un romanzo su una famiglia, una fattoria, una mandria di bestiame e un kelpie rosso. È anche un romanzo magmatico sull'Islanda, che cambia come cambia la terra di cui è fatta, sospesa tra i vulcani e l'oceano. Ed è, infine, un romanzo sull'amore che improvvisamente arriva e ci impone di scegliere, una volta per tutte, ciò che desideriamo davvero.
Le memorie di Sven Stoccolma
Nathaniel Ian Miller
Libro: Libro in brossura
editore: Blu Atlantide
anno edizione: 2023
pagine: 360
Protagonista di questo romanzo è Sven Ormson, cacciatore inquieto e sfortunato, unico abitante di una sperduta regione dell'arcipelago artico delle Svalbard. Siamo nel 1916, Sven lascia Stoccolma, sua città natale, per cercare la fortuna e la pace lontano da un presente che lo ingabbia. Però, durante la sua prima esperienza da minatore una valanga lo travolge, lasciandolo sfigurato. Da quel momento in poi l'esistenza di Sven si farà sempre più solitaria e perigliosa, scandita dai lunghi inverni ghiacciati e solitari del circolo polare artico. Eppure la vita lo raggiungerà perfino nel fiordo obliato da lui scelto come proprio rifugio dal mondo, e qui diventerà il mitico Sven Stoccolma: a fargli visita, negli anni, un uomo finlandese burbero e saggio, un geologo scozzese amante dei libri, e anche qualcuno della sua esistenza di prima che, forse, avrà il potere di costringerlo finalmente a guardare in faccia il futuro.