Libri di Paola Coppola Pignatelli
Emozioni di pietra
Paola Coppola Pignatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2004
pagine: 147
Scritti nei vari anni ma accomunati dalla stessa passione per l'altrove, per il diverso, per il luogo di cui non si sa ancora ma da cui ci si aspetta molto. Racconti di viaggi. Ricordi di uno specifico luogo, del clima fisico e culturale di un certo momento, del contributo delle persone incontrate ma soprattutto delle impressioni e delle emozioni suscitate dalle città e dai paesaggi. I monumenti come luoghi dell'immaginario, le città storiche come specchi della nostra psiche, l'architettura delle città moderne come indizio delle trasformazioni della società. Un libro che può anche dirsi di architettura comprende i paesaggi e le città, i luoghi e i non luoghi in una visione che genera emozioni sempre nuove, pone domande, definisce problemi.
La sfida architettonica. La formazione dell'architetto nella prospettiva europea
Paola Coppola Pignatelli, Vieri Quilici, Vincenzo Turiaco
Libro
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 1998
pagine: 256
L'identità come processo. Cultura spaziale e progetto di architettura
Paola Coppola Pignatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Officina
anno edizione: 1992
pagine: 320
Il problema della identità è oggi centrale tanto nel dibattito architettonico quanto in quello politico-filosofico. L'uso o meglio l'abuso del termine non rivela solamente delle esigenze psicologiche represse, ma indica altresì una serie di problemi irrisolti legati alla cultura tecnologica contemporanea. Dobbiamo quindi cercare di comprendere meglio il significato della identità dei luoghi sia a livello analitico che progettuale, comprendere i fattori che concorrono a definirne la presenza o la distruzione, intendere la modernità del suo perenne farsi in un processo sinergico di trasformazioni. Di fronte alla crescente atopia ed omologazione che caratterizza gli insediamenti umani del nostro secolo cancellando le differenze tutt'ora esistenti sulla faccia della terra, questo libro intende evidenziare l'identità come carattere primario di ogni luogo costruito e come avvio essenziale alla progettazione. Se il progetto infatti altera con la sua stessa presenza l'identità, non deve stravolgerla ignorando la cultura spaziale. L'architetto deve interpretare col progetto l'identità del contesto attraverso la individuazione degli orientamenti culturali e ideologici, lo smontaggio dei codici linguistici e tipologici, la decostruzione delle geometrie dei tessuti, delle frasi, dei vocaboli, ricomponendo poi il tutto in nuova unità. Come gestire allora la contraddizione fra la soggettività del progetto e la oggettività del contesto?