Libri di Patrizia Bellei
Ma quanto è bella l'allegrezza!
Patrizia Bellei
Libro: Libro in brossura
editore: Colombini
anno edizione: 2014
pagine: 76
"Il ritorno delle allegrezze, che poi allegre non sono mica tanto. Insomma non sempre, ecco. Questo libro verdino è la ristampa del libro azzurrino intitolato "Quanto è bella l'allegrezza", pubblicato nel 2013. In questa nuova edizione sono state aggiunte alcune poesiole che mi sono uscite nel frattempo in seguito alla spietata analisi della realtà. che, come si sa, è ora comica ora tragica."
Giove
Patrizia Bellei
Libro: Libro in brossura
editore: Colombini
anno edizione: 2013
pagine: 344
Giove è un ballerino, mica nel senso che lo fa di professione, il ballerino. No, lui, con passo leggero, scivola dentro le storie, e, dato che è giovane e incosciente, scivola anche dentro la Storia. La guerra è sempre la stessa, che sia Sparta contro Atene o Germania contro il resto del mondo: giovani che vanno a giocare ai soldati e poi muoiono davvero e vecchi, ricchi, potenti e pochi, che ricavano benefici. Lui ha i capelli rossi e pratica una bizzarra e involontaria leggerezza del vivere. Gli studi, il Bar Modena, le donne, gli amici, tutto scorre finché è costretto ad arruolarsi. Le fughe, la malaria, le botte, poi il 25 luglio del '43 lascia l'esercito e diventa disertore. Lei, bambina ribelle prima, ragazzina agitata e turbolenta poi. Due vite parallele che sembrano destinate a rimanere tali.
Quanto è bella l'allegrezza
Patrizia Bellei
Libro: Libro in brossura
editore: Colombini
anno edizione: 2013
pagine: 52
Sospese sul limite che separa e spesso riunisce il riso e il pianto, queste sinuose liriche sono gremite di colori, soffi, entusiasmi e dolori. "Prima era l'aria mossa dalle tue mille corse. Ora è la terra pesante di vita, che sprigiona il colore di esili fiori. "Come un vento di primavera bizzarro e volubile, esse si basano sul paradosso che fa della leggerezza d'intenti uno strumento per palesare gli elementi tragici dell'esistenza. Mossa da un istinto pervicacemente brioso, l'autrice affida a elementi concreti quali luci, fiori, persone, animali e oggetti, la vocazione simbolica dei suoi esercizi compositivi.