Libri di R. Coci
L'impiccagione di Ann Ware e altre storie
Margaret Doody
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 144
Una ragazza accusata di omicidio e in attesa di essere impiccata pubblicamente continua a dichiararsi innocente mentre uno scrittore, non convinto della sua colpevolezza, cerca di capire cosa è realmente accaduto. Una bella istitutrice che lavora in una villa appartenuta a un conte dalla pessima fama sparisce misteriosamente per ore e notti intere per poi far ritorno come nulla fosse. Una tranquilla giornata tra le vigne californiane si trasforma in un incubo per Sylvia e George via via che un uomo a cui hanno dato un passaggio racconta loro una vecchia, inquietante storia. L'immaginazione sconfinata e divertita di Margaret Doody dà prova di sé in questa breve raccolta di racconti dove l'occulto, la suspense e il mistero entrano con prepotenza nella vita quotidiana, a gettare un po' di scompiglio, ma soprattutto allegria.
L'accordo inglese
D. J. Taylor
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1998
pagine: 416
Da Manhattan alla City, nel vortice delle società di consulenza aziendale, della finanza di rapina, degli affari facili e quasi sempre sporchi, l'americanissimo Scott Marshall perde il controllo della propria vita, ingannato da un mondo in cui ha appreso a praticare con entusiasmo il gioco dell'inganno. Anche il padre ha perso il controllo della propria vita, seppure nel lento fluire del tempo e della noia familiare dalla quale è fuggito. Seguendo le speculazioni di un presidente di una modesta squadra di calcio, Marshall comprende che è ora di tornare in America e che ad aiutarlo c'è solo il padre venuto da lì per chiedergli aiuto: due vite alla deriva che si ricongiungono per necessità, ma anche per un affetto antico e mai dimostrato.
In veste di agnello
Celia Dale
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1999
pagine: 312
Grace e Janice sono nate povere, nella più defraudata working class inglese. Grace è intelligente, fredda, disincantata ed esperta; Janice vorrebbe solo essere sollevata dalla responsabilità di curarsi di se stessa. In carcere si incontrano, si capiscono e decidono di fondare insieme un'impresa... Potrebbe essere l'inizio di un soggetto del free cinema inglese degli anni Sessanta: l'ordinaria congerie di quotidiani piccoli squallori senza storia, e forse un dramma finale inopinato. E invece, Grace e Janice, decidono di dare un vento di eroismo alla propria esistenza: una società per derubare, dietro a una infallibile messa in scena, pensionate indifese a casa loro.
Aristotele e la Casa dei Venti
Margaret Doody
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2018
pagine: 343
Aristotele detective è posto di fronte alla reputazione del suo venerato maestro, Platone; ed è chiamato a sciogliere l'intricato mistero del suo soggiorno a Siracusa. Un giorno va all'Accademia, la scuola fondata dal creatore del Mondo delle idee, per incontrare un messaggero venuto dalla grande città siciliana. L'uomo ha con sé la lettera di un «ignoto amico»: venite a salvare Platone - è il senso dello scritto - la sua reputazione è minacciata da «riservati e potentissimi documenti, e da alcuni altri oggetti. Non lasciate che il suo nome sia distrutto per sempre!». Ma quando lo Stagirita arriva, trova il messaggero morto stecchito, e uno strano suo schiavo che sembra un individuo sospetto. Dopo molti tentennamenti, l'inventore della Metafisica occidentale decide di partire in compagnia del suo «Watson» Stefanos. Arrivato a Siracusa lo ospitano nobili signori in case eleganti. Si discute di politica, di costituzioni, di libertà e di tiranni, e le opinioni, in maggioranza, sono contrarie alle idee che Platone decenni prima voleva trasmettere ai governanti siciliani. Però nessun segno si rivela dei documenti che hanno spinto Aristotele a muoversi da Atene. Quando, dopo un simposio, il filosofo scopre un altro cadavere: è Periandro, il siracusano che per primo lo ha ospitato, ucciso con una tagliente ossidiana, un delitto goffamente camuffato. Poco prima una bellissima danzatrice, Ninf adora, ha avvertito l'acuto ateniese di oscure inimicizie donandogli una moneta che dovrebbe essergli di guida nella sua inchiesta. Complotti, avventure, una quantità di personaggi con cui il detective classico avrà a che fare, ma forse la vera sfida simbolica è tra il suo metodo di logica della scoperta e l'astratta visionarietà del terribile maestro. E sullo sfondo scorre la contesa tra la democrazia e la tirannide nelle antiche città, e soprattutto la lotta contro i Cartaginesi per l'egemonia nella ricca Sicilia.
Una donna di nome Anne
Henry Cecil
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1999
pagine: 244
Il romanzo racconta un lungo processo per una causa di divorzio: gli interrogatori dei testimoni, i litigi fra gli avvocati, gli interventi di un giudice ironico e intelligente. E' lui che alla fine risolve il caso, smascherando la testimone principale della difesa, la bellissima e affascinante Anna di cui si è innamorato anche l'avvocato dell'accusa. Finale a sorpresa che non mancherà di stupire.
Aristotele e la giustizia poetica
Margaret Doody
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2000
pagine: 472
E' la primavera dell'anno 332 a.C. Le truppe di Alessandro avanzano in Persia dopo aver razziato Persepoli. Il grande condottiero durante la sua marcia verso Oriente, ha distrutto grandi città sulla costa dell'Asia Minore, mentre tutto il Mediterraneo è inquieto, sconvolto dalla guerra, percorso in lungo e in largo da esuli e da prigionieri ridotti in schiavitù. In questo clima ad Atene viene rapita una ricca fanciulla. Aristotele e Stefanos si recano in missione a Delfi, per cercare di ritrovare la fanciulla scomparsa.
Una barriera di vuoto
Elisabeth Sanxay Holding
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2001
pagine: 300
Il romanzo modernista
Randall Stevenson
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2003
pagine: 276
Il nuovo romanzo che occupa la scena letteraria in posizione dominante, tra l'ultimissimo Ottocento e i decenni della prima metà del Novecento, fu denominato "modernista" dalla critica letteraria contemporanea, la quale trasse la qualificazione dall'intenso movimento di rinnovamento che attraversava all'epoca ogni regione della cultura e del pensiero (dalla scienza esatta alla teologia) ma scuoteva anche vasta parte della mentalità e dell'autocoscienza della società. È questa duplice prospettiva - narratologica e insieme di storia della cultura - che Stevenson adotta per analizzare l'opera degli autori di lingua inglese allora più influenti.
Aristotele e l'anello di bronzo
Margaret Doody
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2003
pagine: 157
Blepiro, reduce di guerra e menomato in battaglia, è accusato dal cugino Kremes di simulare l'infermità per ottenere una pensione di invalidità. Blepiro è un bronzista, e nella sua bottega accoglie "una banda di gente indecente", "una manica di ex schiavi e puttane", e questa compagnia sregolata si attira l'ostilità dei benpensanti e soprattutto le critiche accese di un politico in carriera. Ma c'è un che di esagerato nell'accanimento e il primo tentativo di uccidere Blepiro - una colata di metallo fuso che per fortuna lo ferisce soltanto orrendamente - sembra, ad Aristotele e al suo assistente Stefanos, più il culmine di un complotto mal riuscito che la conseguenza di una campagna d'odio.
Aristotele e i delitti d'Egitto
Margaret Doody
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2010
pagine: 550
Aristotele detective è preso in un caso di criminalità economica, una speculazione commercial-finanziaria ai danni di Atene, di dimensioni internazionali e risvolti assassini. Ma il numero di protagonisti e comparse, in quest'ultimo intrigo di Margaret Doody, è tanto grande, e talmente circostanziate le loro biografie intorno al nucleo centrale della trama, che l'ambientazione storica balza in primo piano: quasi che l'intento principale dell'autrice sia il racconto della vita quotidiana in Atene, metropoli del quarto secolo a.C, sotto il pretesto dell'intreccio giallo. Una rappresentazione che dai crocicchi affollati della metropoli antica si allarga al sistema-mondo del tempo di Alessandro Magno, fino all'Egitto, civiltà così misteriosa e diversa da accendere la curiosità scientifica dello Stagirita. E Stefanos, il Watson di Aristotele, che racconta in prima persona, con un effetto di viva contemporaneità (e con un filo ininterrotto di ironia). Siamo nel 328 a.C. e Atene è affamata dalla carestia. La città sceglie Stefanos come ambasciatore da mandare in Egitto per trattare un acquisto di grano in cambio di oro. Il giovane segue la via d'acqua, piena di soste e scambi, che dal Mediterraneo, lungo il Nilo, lo porterà a Menfi, dove attende un mercante greco per l'intermediazione con il satrapo Cleomenes. Durante la spedizione imbarca l'oro ma, con esso, un numero di strani compagni di viaggio, di messaggi minacciosi, di agguati mortali...
Aristotele nel regno di Alessandro
Margaret Doody
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2013
pagine: 577
"È la cosa più triste del mondo, Stefanos, vedere la tua creazione più grande andare in rovina. E ancora peggio quando l'andare in malora ha effetti terribili sugli altri". La creazione in cui Aristotele ha fallito, e se ne duole con il braccio destro di tante imprese Stefanos, non è un'opera della filosofia o dell'ingegno, ma un uomo: Alessandro di Macedonia. Aristotele è stato il suo precettore, ne ha forgiato le virtù, si è compiaciuto quando ha visto la gloria trionfante, ma adesso il vecchio filosofo si sente lo spettatore sgomento di un dispotismo non immaginato, di una sete di guerra e di sangue imprevista. Restare spettatore? Intervenire diventando parte attiva nel dramma che sta bruciando la cometa travolgente del biondo Gran Re macedone? Lo scenario di questa nuova avventura che coinvolge Aristotele nella morte del suo leggendario allievo è la Persia da poco conquistata: sensualità orientali, inesausti complotti di satrapi, misticismi zoroastrani, tutte cose difficili da decifrare per un ateniese del IV secolo a. C. È giunto ad Atene il satrapo Arpalo, con un grande tesoro che non si sa se rubato o meno ad Alessandro, e nella città si è incerti e divisi se accoglierlo o meno. In questa incertezza, Stefanos è spedito in Persia. Il suo compito è triplice: raccogliere testimonianze su una grande corruzione; scortare e proteggere il figlio di Antipatros, vice di Alessandro in Grecia, il giovane Cassandro; indagare sulla scomparsa di Callistene, uno degli storici di Alessandro.
Il pensionante
Marie Belloc Lowndes
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1999
pagine: 352
Il signor Sleuth è magro, alto, indossa il mantello e porta uno strano cappello a cilindro. E per giunta ogni volta che esce dalla camera presa in affitto dai coniugi Bunting, il Vendicatore affonda i suoi colpi mortali in una Londra dall'aria nebbiosa e piovigginosa. Ce ne sarebbe abbastanza per trasformare quel signore allampanato in uno dei tanti Jack lo Squartatore di cui la letteratura è zeppa. Ma i dubbi dell'ex maggiordomo Robert Bunting, della moglie Ellen, della figlia di lui e del suo fidanzato su quel "pensionante", che paga in anticipo garantendo la sopravvivenza della famiglia, possono anche non diventare certezza.