Libri di R. Fabris
Amos. Nuova versione, introduzione e commento
Horacio Simian Yofre
Libro: Libro rilegato
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2015
pagine: 242
Considerato uno dei testi profetici più antichi a cui hanno fatto riferimento altri profeti, il libro di Amos è stato a lungo interpretato come un'apologia dei poveri e degli oppressi. In realtà, pur non escludendo questo tema, il libro di Amos si articola intorno ai grandi temi comuni a tutta la letteratura profetica della Bibbia: le istituzioni politiche, religiose e cultuali corrotte dal potere e dalla ricchezza e incapaci di camminare nella storia; l'elezione di Israele e il confronto con le nazioni; una comprensione di Dio che trascende ogni possibile tentativo di ridurlo alla limitata esperienza del popolo. Volume di H. Simian-Yofre.
Al primo posto le scritture. Biblisti italiani del Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Sciascia
anno edizione: 2014
pagine: 352
I Vangeli
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2011
pagine: 1984
Una nuova edizione aggiornata e aumentata del fortunato commento ai Vangeli ad opera di tre noti studiosi italiani. Il merito principale di questo libro consiste nella sintesi, divulgativa ma scientifica, dei commenti che tengono conto di tutte le ricerche esegetiche sinora ristrette a piccoli gruppi di specialisti. La traduzione e originale e il confronto dei testi evangelici con l'intera Bibbia consente di cogliere nella massima ampiezza il messaggio di Gesu. Il testo è corredato di copiose indicazioni bibliografiche, annotazioni, note su temi di particolare attualita e di un ricco indice analitico.
Lettere di San Paolo. Nuova versione ufficiale della CEI
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2009
pagine: 304
Alla fine del secolo primo si è già affermata l'immagine di Paolo apostolo e scrittore autorevole. Questa immagine affonda le sue radici negli stessi scritti di Paolo, in cui egli accenna ad altre lettere indirizzate alle comunità cristiane. Le Lettere di Paolo si collocano a mezza strada tra le lettere familiari e quelle di carattere ufficiale. Egli scrive ai cristiani delle sue comunità con l'autorevolezza dell'apostolo fondatore, ma anche con il calore e l'affetto di un padre e amico. Così il biblista Rinaldo Fabris, che ha firmato le introduzioni, le note e gli approfondimenti a questa edizione delle Lettere di san Paolo. E lo stesso Rinaldo Fabris sottolinea come il contatto diretto con gli scritti paolini sia sempre e comunque la migliore introduzione al pensiero di Paolo. Caratteristiche di questa edizione delle Lettere di san Paolo sono: semplicità nella comprensione e nell'utilizzo; un'Introduzione generale; un'introduzione più o meno breve, a seconda dell'importanza, per ciascuna lettera; note significative in rapporto o alla nuova traduzione o anche a difficoltà proprie del testo; una scheda finale per ogni lettera, indicativa per un itinerario di approfondimento, per giovani e adulti. In Appendice si trovano: una tavola cronologia della vita, degli scritti e dei viaggi di Paolo.
Lettere a Timoteo-Lettera a Tito. Nuova versione, introduzione e commento
Paolo Iovino
Libro: Libro rilegato
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2005
pagine: 312
Lo scopo primario delle tre lettere pastorali, 1-2Timoteo e la Lettera a Tito, è quello di indicare ai credenti, innanzi tutto, il retto modo di vivere il proprio oggi salvifico nella casa di Dio, la Chiesa. Per cui, i credenti sono invitati a operare mantenendo viva la memoria circa il deposito della fede trasmesso dai padri e contrastando ogni insana dottrina. Inoltre, confortati dalla testimonianza di Cristo, i credenti sono esortati a vivere in unione con lui il momento della prova personale e comunitaria. L’iter della trattazione è indicato dall’inizio di tutte e tre le lettere, che presentano la lotta contro l’eresia come il primo dovere dei collaboratori di Paolo. Ma la contrapposizione coinvolge non solo la diversa dottrina e la sana dottrina, ma anche gli avversari e le persone stesse di Timoteo e Tito, esortati continuamente a conservare la fedeltà a Paolo, loro apostolo-padre-modello, e l’identità paolina delle loro stesse comunità. L’impostazione antitetica determina, oltre alla particolare venatura polemica del linguaggio teologico-parenetico, il loro stesso impianto letterario-tematico e le accennate problematiche”introduttive”. Così, assieme a linee teologiche di indubbia originalità in rapporto al noto pensiero paolino, in particolare nel campo della cristologia, della soteriologia e della ecclesiologia, emergono riflessioni innovative sulla tradizione in genere e sulle peculiarità di quella paolina in particolare, creando i presupposti per una diversa impostazione del problema della paternità delle lettere. Per cui, la necessità di una presentazione non estrapolata del problema dai testi, ma rispettosa della loro contestualità letteraria e del loro stesso ambiente vitale. Il commento esegetico di P. Jovino segue le piste emerse nella Sezione introduttiva della cosiddetta Diffusione tematica.
Lettere di Pietro. Lettera di Giuda
Michele Mazzeo
Libro: Libro rilegato
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2002
pagine: 490
Contributo rigoroso all'approfondimento di tre Lettere del Nuovo Testamento per conoscere i temi che affrontano: il sacerdozio dei cristiani, pietre vive della Chiesa, la mediazione di Cristo, la trasformazione del creato come nuovo ambiente di comunione con Dio, l'ispirazione e i criteri d'interpretazione della Scrittura. Tre scritti di differenti autori che si presentano strettamente correlati; le due Lettere di Pietro infatti costituiscono la tradizione petrina che ha nella persona di Pietro il punto di riferimento e di confronto e la Lettera di Giuda è utilizzata dall'autore della 2 Pietro per affrontare e risolvere il grave problema della presenza nella Chiesa dei falsi maestri. È da questo legame che nasce la scelta di mantenere uniti i tre testi in questo commentario. Di M. Mazzeo.
Lettera ai filippesi. Lettera a Filemone. Introduzione, versione, commento
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2001
pagine: 336
Rispetto alle grandi Lettere ai Romani e ai Corinzi lo scritto ai Filippesi e quello a Filemone (un biglietto di soli 25 versetti) fanno parte del gruppo delle Lettere minori del 'corpus' paolino. Ma, nonostante le loro più modeste proporzioni, sono al centro dell'attenzione e del dibattito degli studiosi.