Libri di R. Fanciullacci
Tre lezioni sulla differenza sessuale e altri scritti
Luisa Muraro
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2011
pagine: 152
«L'uomo non esiste», scrive Luisa Muraro, «esistono uomini e donne». Questo, tra l'altro, significa che prescindere da tale differenza non è così facile come spesso si crede quando si accetta di guardare gli altri o se stessi solo come individui o solo come cittadini o solo come persone o solo come soggettività o solo come lavoratori. Una delle idee di questo libro è che non si riesce ad essere fedeli a se stessi e anche alla realtà a cui, per vivere, si deve rispondere, se non si offre un giusto posto simbolico al proprio essere donna o uomo in un mondo di donne e uomini. La crisi dell'interpretazione tradizionale del significato e del ruolo della differenza sessuale non porta da sola con sé la libertà agli uomini e alle donne: occorre la tessitura di un nuovo ordine simbolico. Molte donne hanno pensato e lavorato in questo senso e Muraro mostra la forza e la ricchezza dei loro guadagni: la mostra anche agli uomini disponendosi in attesa di quella ricerca da parte loro che oggi, da alcuni, è stata cominciata.
Donne, uomini. Il significare della differenza
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2010
pagine: XX-396
Non si può insegnare tutto
Luisa Muraro
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2013
pagine: 128
Pensieri e racconti di vita, il percorso personale di una delle maggiori filosofe italiane e la storia del secondo Novecento. Un dialogo utile per uscire dalle immagini stereotipate del movimento delle donne, comprendere lo spessore politico e filosofico del femminismo della differenza e intravedere un’altra pratica dei rapporti tra i sessi, anche all’interno della vita della Scuola. Le riflessioni di Luisa Muraro riaprono alcuni discorsi troppo affrettatamente chiusi, tra cui quello sul rapporto tra la ricerca femminile (e maschile) della libertà e della felicità e la possibilità di usare ancora la parola “Dio”. «Il mondo è fatto di relazioni e se pratichi rapporti dove non domina il tornaconto, se dai vita a relazioni in cui trovi il modo di restare fedele a te stesso, agli altri e a ciò che accade, allora stai già partecipando alla trasformazione del mondo».