Libri di Riccardo Paradisi
Il tempo che fugge
Robert Brasillach
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Settecolori (Milano)
anno edizione: 2024
pagine: 250
Un'isola incantata delle Baleari, due bambini, René e Florence, cugini fra loro ed entrambi orfani, un tutore bizzarro, un'infanzia selvaggia con un Eden terrestre come spazio e un arco temporale che arriva all'adolescenza e che quel paradiso è chiamato a scandire. Il primo a lasciarlo sarà René, sedicenne studente che si trasferisce in quella Parigi del primo Novecento che pochi come Robert Brasillach hanno saputo raccontare. Porta con sé il bagaglio di un bohémien di provincia pronto a infiammarsi più per le immagini che per le idee. È un istintivo, un eterno in-seguitore di chimere… E Florence? Già nei giorni magici maiorchini ha confusamente avvertito che sarà René l'amore di una vita e per la vita: trasferitasi anche lei a Parigi, ha atteso fiduciosa e finalmente René è tornato… Romanzo del tempo e sul tempo, della memoria e sulla memoria, della giovinezza e sulla giovinezza, Brasillach trasforma quest'ultima non in un'età, ma in una concezione del mondo che, in quanto tale, annuncia sempre nuove aurore. Delinea un'estetica della vita che è anche un'etica, vale a dire un modo di affrontare l'esistenza e con "Il Tempo che fugge" ci dà il suo capolavoro. Edizione numerata da 1 a 1000. Prefazione di: Riccardo Paradisi
Un'estate invincibile. La giovinezza nella società degli eterni adolescenti
Riccardo Paradisi
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2017
pagine: 222
A che età si smette di essere giovani? Mai, se ad accompagnarci è il demone dell'assoluto di cui ha parlato Malraux, la fedeltà al destino che ci si è assegnati, la capacità di stupirsi e l'ebbrezza della prima volta. Mai esce dalla gioventù chi accetta e non nega il trascorrere del tempo, chi vede nei vent'anni una condizione dello spirito e non un'età biologica da restaurare a suon di lifting e viagra, con grande sprezzo del ridicolo. In una società sempre più vecchia che muove una costante guerra ai giovani, Riccardo Paradisi ci conduce negli anni Settanta e Ottanta, fino al primo decennio del Duemila, per capire a partire da quando i giovani sono diventati un feticcio e un tabù.
Un'estate invincibile. La giovinezza nella società degli eterni adolescenti
Riccardo Paradisi
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2016
pagine: 222
Mai cessiamo di essere giovani se ad accompagnarci è la fedeltà al destino che ci siamo dati, la capacità di stupirci e l'ebbrezza sempre rinnovata della prima volta. La giovinezza non ha niente a che fare con l'età anagrafica ma con il fuoco che ci si porta dentro. André Malraux l'ha chiamata il "demone dell'assoluto", capace di portare il reale allo stato dell'immaginazione, di cogliere in quel che passa ciò che rimane. Non esce dalla gioventù chi nei suoi vent'anni vede una condizione dello spirito e non un'età biologica, da restaurare a suon di lifting e viagra, con gran sprezzo del ridicolo. Tra libri e film, letteratura e filosofia, Riccardo Paradisi ripercorre il viaggio di tre generazioni, dagli anni Settanta e Ottanta fino al primo decennio del Duemila, alla ricerca di una "metafisica della gioventù", per capire da quando i giovani sono diventati il feticcio e il tabù del nostro tempo.