Libri di Rita Rocco
Euristica del virtuale: attualità etica di Hans Jonas
Rita Rocco
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2019
pagine: 112
Nonostante la nostra epoca stia sperimentando da tempo una o più trasformazioni, ciò non significa che siamo in grado di identificarle tutte correttamente. Questo perché, in generale, non siamo veramente consapevoli delle rivoluzioni che stiamo realizzando o anche di quelle che stiamo subendo e la difficoltà di comprendere le implicazioni di un rinnovamento, nel momento stesso in cui esso ha luogo, ha effetti sulle modalità con le quali proviamo a spiegarlo. I pregiudizi, le approssimazioni, le abitudini linguistiche attenuano l’apparente radicalità delle trasformazioni che implicano e, una volta che questo modo di interpretare il cambiamento diviene parte del pensiero comune, manifesta tutta la difficoltà a ripensare e ad esprimere ciò che realmente rappresenta.
L'uomo aumentato. Questioni di etica contemporanea
Rita Rocco
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2017
pagine: 152
Sempre più ci si interroga sul futuro dell’uomo e sull’umanità del futuro, su ciò che è oggi e che probabilmente sarà domani e si prende coscienza di una rivoluzione in corso, delle sue possibilità e dei suoi pericoli. Mentre la ricerca scientifica avanza e rivela prospettive incredibili poiché ripara e soprattutto migliora trasformando il naturale in un artificiale che, anziché estensione differente della nostra identità, diviene apparenza umana, la filosofia che ha sempre dato voce all’interpretazione di coloro che hanno riflettuto sull’uomo, anche al di là di se stesso e alla piena espressione delle sue potenzialità, dall’androgino del Simposio di Platone, al mutante, all’avatar e all’Übermensch di Nietzsche, ora riflette sull’immaginario contemporaneo del cyborg e si focalizza sull’idea di un’implementazione dell’umanità intesa come contaminazione con l’alterità, recuperando dalla tradizione quelle figure al limite con l’umano e quindi più che umane che sfruttano l’idea di completezza o di evoluzione o di espansione delle nostre possibilità.