Libri di Roberto Tagliaferri
Razionale e irrazionale: svolta per un sacro ecologico. 1700 anni dopo Nicea
Roberto Tagliaferri
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2025
pagine: 338
La sesta piaga: il fondamentalismo. Per un'ecclesiologia dei tempi penultimi
Roberto Tagliaferri
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2018
pagine: 224
Una riflessione sul destino della Chiesa nel terzo Millennio, che è di fronte ad un bivio pericoloso: o sparisce inghiottita dalla secolarizzazione occidentale, o reagisce ai fondamentalismi che la minacciano, opponendo un altro fondamentalismo cristiano. La terza opzione più difficile della "fragile anticipazione del regno" è l'oggetto di questo libro.
La violazione del mondo. Ricerche di epistemologia liturgica
Roberto Tagliaferri
Libro
editore: CLV
anno edizione: 1996
pagine: 324
Nel presente volume, i linguaggi simbolico-rituali del sacro vengo posti ripetutamente al centro dell'attenzione, quasi a declinare costantemente l'incontro tra l'uomo e Dio preservandosi dalla bestemmia di eliminarne la differenza: il "dire Dio" della fede è autentico se non smarrisce il "silenzio umano" del rito.
Il matrimonio cristiano. Un sacramento diverso
Roberto Tagliaferri
Libro: Copertina morbida
editore: Cittadella
anno edizione: 2008
pagine: 304
Saggi di architettura e di iconografia dello spazio sacro
Roberto Tagliaferri
Libro
editore: EMP - Edizioni Messaggero Padova
anno edizione: 2011
pagine: 496
Il volume è una raccolta di studi sull'architettura e sull'iconografia dello "spazio sacro", alcuni oramai esauriti e altri inediti, e registra lo sviluppo di un'indagine nuova ai suoi esordi nel panorama teologico. Inoltre, l'opera è completata da una decina di progetti a cui l'autore ha collaborato in qualità di liturgista. Alcuni sono risultati vincitori nei "Progetti pilota" della CEI e in parte già realizzati. Altri sono il frutto di una ricerca, che merita credito nel quadro del rinnovamento liturgico e della riflessione architettonica sullo spazio sacro. Introduzione di Giancarlo Santi e Augusto Romano Burelli.
Il travaglio del cristianesimo. Romanitas christiana
Roberto Tagliaferri
Libro: Libro in brossura
editore: Cittadella
anno edizione: 2012
pagine: 330
"Tre sarebbero, per Tagliaferri, i potenti segreti non soltanto del trionfo secolare del cristianesimo alla fine del tardo antico sino a tutto il medioevo, ma della sua stessa profonda identità tradizionale: 1) l'istituzione romana, con la sua peculiare sinergia tra religione e politica; 2) il razionalismo filosofico ellenistico, decisivo nell'interpretazione allegorica della Scrittura e nella definizione dei fondativi dogmi cristiani; 3) la religiosità popolare, che sopravvive senza sostanziali fratture nel suo passaggio dalla configurazione greco-romana a quella cristiana? Rinunciare ad uno di questi tre elementi significherebbe, per Tagliaferri, dissolvere l'identitaria dimensione storico-religiosa e politico-culturale del cristianesimo, condannandolo ad un destino inesorabile di marginalizzazione e sopravvivenza settaria, fanatica, tutt'al più debolmente intimista e individualisticamente prassistica, se non dichiararlo dissolto in esangui formule concettuali." (Gaetano Lettieri)
Sacrosanctum. Le peripezie del sacro
Roberto Tagliaferri
Libro: Libro in brossura
editore: EMP - Edizioni Messaggero Padova
anno edizione: 2013
pagine: 368
Le problematiche discusse in questo volume intendono riportare l'attenzione sul "nervo scoperto" del sacro. Il dibattito pubblico al riguardo ormai coinvolge un po' tutti: il mondo laicista del naturalismo scientifico ostile al sacro, la scienza religionista accusata di imporre al mondo un modello religioso impertinente, le chiese cristiane d'occidente malate di etnocentrismo epistemologico sulla religio vera, l'individualismo rivolto alle pratiche terapeutiche del benessere, le tradizioni religiose custodi di antiche rivelazioni. Un libro per indagare il modo in cui l'inatteso protagonismo delle nuove religioni ha smentito la previsione di un imminente tracollo del sacro, mentre il modello secolarizzato sembra sempre più in difficoltà nell'imporre il paradigma di un mondo senza Dio.
Ritmo
Roberto Tagliaferri
Libro: Libro in brossura
editore: EMP - Edizioni Messaggero Padova
anno edizione: 2014
pagine: 160
Dire vita è dire ritmo. Il battito cardiaco che pulsa il sangue nelle vene, l'alternanza di veglia e sonno, una danza di corteggiamento, la risacca del mare, la rotazione dei pianeti e lo spin delle particelle subatomiche. All'origine dell'esperienza e del pensiero, del linguaggio e del sentimento del tempo, il ritmo lega l'interiore con l'esteriore, la soggettività con il mondo. È un fenomeno che si manifesta a livello semplice e complesso, biologico e culturale, capace di dare forma all'uomo, alle sue pratiche sociali come ai suoi riti più elaborati. Questo libro costruito intorno alla parola ritmo è un incredibile viaggio che comincia alle radici della vita e la attraversa fino alle sue dimensioni più spirituali e profonde.
Miti e credenze. La rivincita della immaginazione simbolica
Roberto Tagliaferri
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2015
L'interpretazione razionalistica del mito, operata dall'illuminismo greco, segnò l'evoluzione occidentale e produsse una ferita nella cultura occidentale non ancora rimarginata. Vernant è lapidario: "Fra mythos e logos la distanza è ormai tale che non c'è più comunicazione; il dialogo è impossibile, la rottura compiuta". L'inesorabile estenuazione del mito sotto i colpi della indagine storico-critica attualmente è meno solida e sembra vacillare perché anche noi occidentali non siamo immuni dal "mito del dato", che si radica nella stessa ragion critica. Ogni verità infatti è sempre una credenza di verità, resa plausibile dal suo contesto culturale e dall'uso. Più che di verità finale e unica bisogna parlare di "programmi di verità" determinati dall'ambiente sociale. L'errore più frequente nel leggere i miti è decontestualizzarli e inserirli in un altro mondo mitologico. Ogni mitologia promana da un immaginario collettivo contestualizzato: i Greci antichi dal loro, noi dal nostro, per cui non si può demitizzare la cosmologia greca o biblica a partire dalla cosmologia scientifica galileiana. Non è solo un errore di prospettiva, ma va a interferire con la produzione della conoscenza, che è sempre una mitologizzazione, fosse anche dettata dal metodo scientifico induttivo. Questa acquisizione è rivoluzionaria e stenta a farsi strada nell'epistemologia neo-positivista sempre in auge...
La pastoralità e la questione dell'individuo nella liturgia
Libro
editore: CLV
anno edizione: 2016
pagine: 298
Il cinquantesimo anniversario del Concilio Vaticano II ha offerto l’occasione propizia per mettere a fuoco in questo volume il tratto forse più qualificante e più controverso di questo evento ecclesiale: la pastoralità. Essa mette in gioco non semplicemente una strategia operativa, ma un nuovo modello epistemologico del pensiero teologico che si apre al mondo e alla cultura. La scienza liturgica ne è interessata in modo radicale. In questo quadro, viene presa in considerazione anche la sensibilità tipicamente moderna e postmoderna che riconosce il valore assoluto dell’individuo, irriducibile rispetto ad ogni altra pretesa sociale o religiosa. Qual è il posto dell’“io” nel “noi” della Chiesa e della liturgia? Come si possono raccordare nel rito il valore della comunità e la centralità del soggetto, in una cultura sempre più spostata sull’individuo e sui suoi diritti? A illuminare queste tensioni concorrono i diversi studi raccolti in questo volume.
Natura, contro natura e cultura
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Camaldoli
anno edizione: 2017
pagine: 112
Il conflitto delle pragmatiche nell'epoca del disincanto e delle multietnie
Roberto Tagliaferri
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2017
pagine: 186
Nel terzo Millennio si sta consumando una terza svolta epocale nella storia del cristianesimo e una nuova risposta pastorale assume il carattere di urgenza. La prima svolta in epoca apostolica è stata la rinnovata coscienza della cattolicità per cui il Vangelo riguardava non solo gli Ebrei ma anche i pagani; la seconda è stata la torsione dall'escatologia imminente all'escatologia rimandata in cui, tra i tempi, la cristianità ecclesiale ha tentato di gestire la Gerusalemme della Terra con i criteri della Gerusalemme del Cielo. La terza svolta è in atto oggi, dopo il Vaticano II, e non riguarda solo la Chiesa ma anche il mondo laico secolarizzato, entrambi alle prese con la crisi della loro identità e con le altre culture che premono ai confini. Il libro tenta di dirimere il rapporto tra le principali pratiche laico-ecclesiali (la morale, il diritto, la religione, l'estetica artistica), mettendo in evidenza le loro interferenze. In questo "conflitto di pratiche", il rito può riservare sorprese positive per un'accettazione pubblica di valori condivisi. Nella crisi dell'Occidente, con le divisioni tra credenti e non credenti, tra occidentali e islamici, che tradiscono lo smarrimento di una deframmentazione senza fine di valori, memorie, autorità, credenze, il rito può davvero rivelarsi come una risorsa dimenticata da riproporre per pragmatiche condivise?