Libri di S. Siano
La Vecchia Carnevale
Marco Perillo
Libro: Copertina morbida
editore: Langella
anno edizione: 2022
pagine: 16
Una passeggiata a Piazzetta Nilo, cuore del centro antico di Napoli, riporta in mente all'autore, Marco Perillo, la presenza di una bottega di un robivecchi all'esterno della quale campeggiava la figura in cartapesta di una Vecchia Carnevale, antica maschera della tradizione folklorica campana. Da lì, dal ricordo della paura che da bambino gli suscitava quel fantoccio, il filo della memoria inizia a dipanarsi e quei vicoli ora costellati "di ristorantini e di B&B" e in cui "gli abitanti sembrano essere tutti stranieri" si riempiono di nuovo di un'"umanità ormai scomparsa": Fortunato e i suoi panini, la mamma di Pino Daniele, Nennella l'acquafrescaia... Queste figure sono rievocate da Perillo sullo sfondo di eventi della vita collettiva (il terremoto del 1980, lo scudetto del 1987) che si intrecciano con quelli della vita familiare (un trasloco, l'ingiusto arresto del padre, il tormento causato da vicine "streghe"). Il racconto però non si esaurisce nel tributo al passato, ma consente all'autore di affermare la consapevolezza di essere cambiato, di non scappare più di fronte a ciò che un tempo lo spaventava. Con due foto fuori testo applicate su cartoncino di Sergio Siano e Marco Maraviglia.
Il ruggito della montagna
Mary Somerville
Libro: Copertina morbida
editore: Langella
anno edizione: 2022
pagine: 16
Edizione numerata di soli 180 esemplari stampati su carta d'Amalfi in cofanetto artigianale contenente 3 foto applicate su cartoncino. Centocinquanta anni fa, nell'aprile 1872, il Vesuvio, la 'montagna' per antonomasia a Napoli, emise boati terrificanti, simili a ruggiti, seguiti da una spettacolare, nonché violenta, eruzione. Il 29 novembre dello stesso anno, sempre a Napoli, morì, poco prima di compiere 92 anni, una testimone d'eccezione di questo evento, la scienziata scozzese Mary Somerville, definita Queen of Nineteenth Century Science. La narrazione di quell'evento, assieme a quella dell'altrettanto spettacolare eruzione del 1868, fu poi raccolta dalla figlia Martha nel volume di memorie pubblicato postumo nel 1873. Le due descrizioni, tradotte per la prima volta in italiano in questo volumetto, confermano la instancabile curiosità, l'acuto spirito di osservazione e la vivacità dell'intelligenza di questa grande donna, per la quale non a caso nel 1834 lo storico e filosofo britannico William Whewell, al fine di sottolinearne i molteplici interessi, coniò il termine scientist. Con uno scritto di Mena Bianco e fotografie di Sergio Siano
Elogio di san Gennaro-In praise of san Gennaro
Pietro Treccagnoli
Libro: Copertina morbida
editore: Langella
anno edizione: 2021
pagine: 80
Per quanto si possa essere miscredenti, indifferenti o atei senza freni, bisogna sempre fare i conti con san Gennaro, con il suo miracolo e con il suo sangue. Perché, per quanto si possa essere devoti alla logica, bisogna sempre fare i conti con il mistero. Ogni napoletano lo sa. E ogni 19 settembre che il Padreterno manda in terra, il suo primo pensiero è sapere se san Gennaro ha fatto il miracolo. Non sarà vero, sarà un trucco clericale, ma che costa crederci? Il miracolo del sangue è rassicurante e gratuito. E mette di buonumore. San Gennaro è così indissolubilmente legato alla storia di Napoli da esserne, assieme al suo acerrimo nemico, il Vesuvio, uno dei simboli internazionali della città che non conosce confini geografici. Il suo sangue è come la lava del vulcano, che però vivifica senza distruggere. Questo "Elogio" vuole essere una confessione di impotenza verso l'ignoto e un invito a chi non ha avuto la fortuna di nascere napoletano a godere del mistero che come il sole illumina questo paradiso abitato da diavoli. La riedizione a 10 anni dalla prima edizione è bilingue: italiano e inglese. Ed è arricchita dalle foto di Sergio Siano. Prefazione di Paolo Iorio.
Gli altarini
Matilde Serao
Libro: Copertina morbida
editore: Langella
anno edizione: 2021
pagine: 16
Napoli la vogliono vedere tutti. La fissano, la visitano, l'attraversano distrattamente, la vivono, la cantano, l'accusano, la condannano, la proteggono, la violentano, l'amano... eppure nessuno sembra mai esserne sazio. Nessuno ha la sensazione di aver visto abbastanza. Perciò le storie che la riguardano affollano chilometri e chilometri di carta. Fiumi di libri scorrono senza tregua. Tutti vogliono vedere Napoli, ma soltanto una donna nel 1884 ha saputo raccontarla partendo dal suo ventre. "Gli altarini", lo scritto che Langella Edizioni Napoli ripropone, è tratto infatti da quel Ventre di Napoli descritto da Matilde Serao. Uno scritto in cui viene sviscerata la forza della fede, del misticismo, della pagana sensualità e della selvaggia stregoneria di un popolo ribelle per natura. Se poi uno scritto di tale portata viene accompagnato dalla profondità degli scatti del fotografo Sergio Siano, allora siate certi che l'incantesimo è compiuto. La pozione sarà micidiale e il suo sapore resterà attaccato ai vostri pensieri.
I tessili. Applicazioni laser e altre indagini per i materiali fibrosi. Volume 3
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2015
pagine: 80
Progetto Temart. Tecniche avanzate per la conoscenza materica e la conservazione del patrimonio storico-artistico. Sistemi laser per la pulitura. Indagini selettive per i materiali fibrosi. l'Achrome di Piero Manzoni. Il C14 per le reliquie tessili.
I dipinti mobili. Applicazioni sperimentali di sistemi laser per la pulitura. Progetto TemArt. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2015
pagine: 70
Progetto Temart. Tecniche avanzate per la conoscenza materica e la conservazione del patrimonio storico-artistico. Sistemi laser per la pulitura. Indagini selettive per i materiali fibrosi. l'Achrome di Piero Manzoni. Il C14 per le reliquie tessili.
La carta. Applicazioni laser. Progetto TemArt. Metodologie di pulitura. La sperimentazione: foxing e biodegrado
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2014
pagine: 64
Napoli in salita e discesa. Percorso alla scoperta delle scale napoletane
Gabriella Guida
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Intra Moenia
anno edizione: 2013
Il poeta Carlo Bernari scrive: "Napule è tutta rampe, scalinate, scale, gradine, grade, gradiatelle, sagliute, scese...", e seguono tante altre espressioni con cui il popolino ha nei secoli dato nome a questo dedalo verticale di percorsi. Sì, perché da centinaia d'anni il collegamento della parte alta della città con l'attuale centro storico passava da lì: una rete di strade pedonali, vero e proprio capolavoro urbanistico composto da 200 percorsi, 135 scale, 69 gradinate. Questo libro - intrecciando immagini e testo - ve le presenta come sono attualmente, come conservano la loro antica storia, come custodiscono il loro carattere popolare e pittoresco, come preservano l'originaria identità tra cultura e natura. Il fine è permettere a tutti di conoscerle e tornare ad usarle; la speranza è di vederle rivivere nellaloro funzione, sottraendole ad un destino di abbandono e isolamento.
Manufatti archeologici. Studio e conservazione. CD-ROM
Prodotto: CD-ROM
editore: Nardini
anno edizione: 2004
Archeometria e restauro. L'innovazione tecnologica
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 1900
pagine: 232
Le scienze naturali e tecnologiche forniscono oggi compiutamente quella base oggettiva, da tempo auspicata, su cui si fonda il moderno approccio alla salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali. Si tratta di un contributo fondamentale maturato negli ultimi decenni, grazie allo sviluppo di tecnologie dedicate e di competenze in grado di ottenere accurate letture materiche e definire trattamenti conservativi ottimizzati, di provata efficacia e a basso impatto. Per sfruttare al meglio tali notevoli potenzialità di indagine e di intervento occorre che tutti gli operatori del settore acquisiscano piena consapevolezza delle medesime. Con questo volume si intende favorire il processo di disseminazione e contaminazione tra le diverse competenze in gioco. Senza entrare nei dettagli disciplinari, ma in forma rigorosa e relativamente approfondita, esso presenta un'ampia selezione delle più avanzate tecniche archeometriche e di restauro. Accanto all'inquadramento dello stato dell'arte e alla descrizione dei diversi principi di funzionamento, vengono riportate le innovazioni maturate nei recenti progetti di ricerca, gli studi archeometrici e i restauri che hanno favorito lo sviluppo di dispositivi, materiali e metodi innovativi. Nuove tecnologie e competenze che costituiscono un valore aggiunto tangibile nella pratica dello studio, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio.
La Cantata dei pastori del rione Sanità. Razzullo e Peppeniello veri lumi contro l'ombre
Silvio Perrella, Bruno Forte, Pietro Gargano
Libro: Copertina morbida
editore: San Gennaro F.S.G.
anno edizione: 2018
pagine: 128
La "Cantata dei pastori" venne data alle stampe nel 1698 da Andrea Perrucci con il titolo "Il Vero Lume tra l'Ombre, ovvero la Spelonca Arricchita per la Nascita del Verbo Umanato". Alla narrazione del viaggio di Maria e Giuseppe e delle insidie dei diavoli lungo il loro cammino si mescolano le vicende di personaggi comuni della Napoli popolare, che confluiranno poi nella grotta di Betlemme per adorare Gesù. La fortuna del testo drammaturgico fu tale da sollecitare numerosi riadattamenti e da consentire l'introduzione di ulteriori personaggi comici. In tempi più recenti, sono stati Roberto De Simone e Peppe Barra a dare nuova linfa alla diffusione dell'opera. La "Cantata dei pastori del rione Sanità" è frutto dell'adattamento proposto dal regista Vincenzo Pirozzi. In scena accanto a Razzullo figura anche l'inedito personaggio di Peppeniello, un paggetto-nano spuntato fuori da un affresco di Bernardino Fera ritrovato nella basilica di S.M. della Sanità, nel rispetto dello spirito originale dell'opera, la comicità popolare si unisce alla celebrazione della sacralità dell'evento, a comporre un presepe moderno, che inscena l'eterna lotta del bene contro il male.