Libri di Simone Boccardi
Pietrabbondante. I rinvenimenti numismatici dalle campagne di scavo 1959-2019
Simone Boccardi
Libro
editore: Bretschneider Giorgio
anno edizione: 2023
pagine: 440
Il ripostiglio da Rio Marina (1901) III - I sec. a.C. Ripostigli
Simone Boccardi, Valentina Caffieri, Sara Guiati
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2021
pagine: 140
"Le miniere dell'isola d'Elba custodiscono la storia di diverse comunità che nei secoli si sono succedute e che hanno avuto proprio nelle miniere la loro principale fonte di sostentamento. Ma le miniere dell'Elba testimoniano anche le modifiche che l'uomo ha apportato alla natura e alla morfologia del territorio man mano che, durante tutto il periodo di estrazione dei minerali di ferro, tale attività procedeva e si estendeva a porzioni sempre più ampie, promuovendo anche altre attività ad essa connesse, come quella marinaresca, indispensabile per un'isola che esportava i suoi minerali in altre zone d'Italia e d'Europa. Il ritrovamento di un ripostiglio di monete romane nel cantiere della miniera di Rio denominato Pozzo Fondi ci permette di aprire uno scorcio su una delle zone minerarie più rimaste nell'ombra dopo la fine dell'attività estrattiva. Il fascicolo n. 60 del Bollettino di Numismatica - Materiali descrive la storia delle miniere di Rio Marina, corredata da documenti provenienti dall'archivio storico e analizza il ripostiglio di monete romane rinvenuto nel 1901."
Il ripostiglio «dalla Siria» (1923). Museo Nazionale Romano. Ripostigli
Simone Boccardi
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2019
pagine: 318
Gli ultimi anni dell'800 e i primi del '900 furono teatro di un notevole accrescimento del patrimonio culturale grazie alle numerose scoperte avvenute nel corso di quel dinamismo edilizio che interessò la città di Roma. A seguito dell'enorme mole di monete rinvenute venne creata nella sede del Museo Nazionale Romano un'istituzione statale destinata a raccogliere e conservare tutto questo materiale numismatico. Il Medagliere, alla cui guida fu posta nel 1903 Secondina Lorenza Cesano, costituì così il suo primo importante nucleo, che venne anche arricchito con ripostigli provenienti dal territorio di Roma e provincia, ma anche da tutto il territorio nazionale. Il ripostiglio "dalla Siria", proveniente da una regione al di fuori della giurisdizione italiana, rappresenta quindi un'eccezione. Gli episodi legati all'arrivo a Roma del ripostiglio hanno avuto origine nella Libia italiana degli anni Venti del '900 e videro in monsignor Giacinto Tonizza, in quegli anni Vicario Apostolico di Libia con sede a Tripoli, una delle figure chiave nella vicenda. Al Tonizza venne proposto l'acquisto di una serie di reperti archeologici da parte di un rigattiere di Beirut. Non essendo interessato all'acquisto, egli indirizzò il nucleo di reperti all'allora Regia Soprintendenza dei Monumenti e Scavi in Tripolitania per l'autorizzazione alla spedizione delle antichità in Germania. Prima di acconsentire, il soprintendente della Tripolitania consegnò i reperti al direttore del Museo Nazionale Romano affinché ne prendesse visione e si esprimesse circa un eventuale acquisto. Fu così che il nucleo di antichità giunse a Roma. A seguito della formalizzazione dell'acquisizione del ripostiglio allo Stato italiano seguì la classificazione delle monete, la loro inventariazione e immissione nelle collezioni del Medagliere del Museo Nazionale Romano.