Libri di T. Cannillo
La scoperta del mondo. L'anno Mille e l'inizio della globalizzazione
Valerie Hansen
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 336
Per convenzione, l'«età delle scoperte» ebbe inizio nel 1492, quando l'impresa transatlantica di Cristoforo Colombo dischiuse inedite vie commerciali che stravolsero le sorti del mondo e di tante popolazioni. Eppure merci, persone, religioni e persino microbi viaggiavano lungo rotte marittime tracciate già molti secoli prima: nell'anno Mille gli scandinavi, tra i più celebri signori del mare, avevano raggiunto le coste del Nordamerica e, secondo alcune ipotesi, si erano addentrati fino allo Yucatán ed erano stati catturati dai Maya. Contando su fonti primarie e bibliografiche sterminate, Valerie Hansen, docente di storia a Yale, sostiene che furono le esplorazioni dell'anno Mille a innescare l'avvio della globalizzazione: come i Vichinghi in cerca di legname arrivarono in Canada, così i marinai cinesi si spinsero fino in Australia e oltre le Filippine per soddisfare la brama di lumache di mare e piante aromatiche. In tutto il mondo, popoli animati dal bisogno o dall'avidità intrecciarono relazioni commerciali e fondarono empori. Seguendo i percorsi battuti da mercanti, pellegrini e viaggiatori, questo caleidoscopico giro intorno al mondo fa tappa negli imperi mesoamericani, nella Cina delle stirpi Song e Liao, nei califfati islamici dell'Asia centrale e nell'Africa delle opulente dinastie arricchite dall'estrazione aurifera, senza dimenticare i trafficati mari del Sud, dove i polinesiani identificarono Rapa Nui, Nuova Zelanda, Samoa e Hawaii ben prima di Magellano. Certo, le differenze con la globalizzazione attuale sono notevoli, ma le genti dell'anno Mille affrontarono molte delle sfide con cui abbiamo a che fare anche noi. Perciò, quando ci chiediamo se cooperare o rivaleggiare con i nostri vicini, agevolare il libero scambio o preferire misure protezionistiche, difendere le tradizioni o aprirci alla diversità, il mondo dell'XI secolo può farci intuire che l'apertura di vie globali offrì un arricchimento economico e intellettuale sia agli avventurieri sia a chi, rimasto a casa, conobbe l'alterità grazie alla circolazione di prodotti e idee, a dimostrazione che accogliere con curiosità quel che sembra insolito e distante porta a risultati condivisi e vantaggiosi.
Oppenheimer. La tragedia di uno scienziato: dalla bomba atomica alla guerra fredda
Abraham Pais
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 456
Robert Oppenheimer è stata una delle figure più enigmatiche e carismatiche della fisica contemporanea. Ancora ventenne contribuì in maniera fondamentale allo sviluppo della teoria quantistica, ma divenne famoso in tutto il mondo come direttore del gruppo di ricercatori di Los Alamos che, in venti mesi di febbrile sperimentazione, mise a punto la bomba atomica. Abraham Pais, a sua volta grande fisico, che conobbe personalmente Oppenheimer e condivise con lui lunghi anni di insegnamento a Princeton, ripercorre, in questa biografia, tutte le tappe di un percorso scientifico fondamentali per il ventesimo secolo.
Il curioso dei numeri. Stranezze matematiche, controversie scientifiche, divagazioni letterarie da 1 a 9
Andrew Hodges
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 292
Li diamo tranquillamente per scontati, sono quelli che mettono meno ansia, quelli che usiamo tutti i giorni, quelli che maneggiamo per passare il tempo tentando di risolvere un sudoku. Anche per chi è meno amico della matematica, i numeri da 1 a 9 non rappresentano una minaccia: e nessuno sospetta l'incredibile ricchezza di scoperte, idee, sogni e storie che ciascuno di loro è in grado di regalare. Andrew Hodges, matematico e divulgatore, oltre che appassionato risolutore di sudoku, ha deciso di rivelare ai lettori curiosi l'universo affascinante che si nasconde dietro i primi nove numeri naturali: dalle stranezze dei numeri primi alla struttura del Dna, dalle geometriche proporzioni nascoste nel ritmo e nell'armonia musicale alla teoria della relatività, ogni aspetto della realtà fisica, ma anche dell'arte e della cultura può essere collegato direttamente ai mattoni basilari della matematica, i primi nove numeri naturali. Un capitolo per ogni numero, e si dipana l'intricato gomitolo di tutta la scienza, la filosofia, l'attualità che dipendono dalle prime nove cifre della matematica. E ciascuna di queste nove riflessioni diventa un'avventura in cui si passa dall'astronomia alla letteratura, dalla meccanica quantistica alla moda, dalla termodinamica alla musica. Senza dimenticare i matematici babilonesi, i sapori dei quark, i numeri triangolari, la "Messa in Si minore" di Bach, e una stravagante ricetta per colazione a base di potenze.
Benvenuti nell'universo. Tour astrofisico
Neil deGrasse Tyson, Michael A. Strauss, J. Richard Gott
Libro: Copertina morbida
editore: Hoepli
anno edizione: 2023
pagine: 184
Un libro che propone un giro mozzafiato del cosmo, dai pianeti alle stelle, alle galassie, ai buchi neri e ai loop temporali; una visione e una prospettiva cosmiche offerte attraverso una narrazione avvincente. Come vivono e muoiono le stelle? Quali sono le possibilità di vita intelligente altrove nell'universo? Come ha avuto inizio l'universo? Perché si sta espandendo e sta accelerando? E il nostro universo è unico oppure parte di un multiverso infinito? Gli autori di best-seller e famosi astrofisici Neil deGrasse Tyson, Michael A. Strauss e J. Richard Gott guidano il lettore in un indimenticabile viaggio di esplorazione che rivela come realmente funziona il nostro universo.
Una gloria incerta. L'India e le sue contraddizioni
Amartya K. Sen, Jean Drèze
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 431
Quando nel 1947, dopo due secoli di dominio britannico, l'India divenne indipendente, adottò subito un regime di democrazia parlamentare, che garantiva il pluralismo politico, la libertà di parola e di stampa, e la tutela dei diritti di ogni cittadino. Scomparse le terribili carestie dell'era coloniale, alla stagnazione economica subentrò un'impetuosa fase di crescita, accelerata negli ultimi decenni a ritmi tali da fare dell'India una delle prime potenze commerciali del mondo. Eppure, questi successi non hanno determinato una reale inclusione sociale delle fasce più svantaggiate della popolazione e non hanno migliorato le condizioni della stragrande maggioranza delle persone. Jean Drèze e Amartya Sen individuano la causa dei principali problemi dell'India nella mancanza di attenzione ai bisogni essenziali della gente, specialmente dei poveri e delle donne. Per affrontare queste enormi questioni, dicono i due autori, non serve che l'India abbandoni il suo impegno democratico, ma è necessario riconoscere l'importanza della relazione a doppio senso che esiste tra crescita e promozione delle potenzialità umane, tra sviluppo e progresso sociale, e sconfiggere l'illusione che il paese possa diventare una superpotenza economica con la scandalosa percentuale di bambini malnutriti che ancora la abitano e senza la piena assunzione di responsabilità del settore pubblico nel suo insieme.
Le vie della seta. Una nuova storia del mondo
Peter Frankopan
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 128
"Per capire il mondo di oggi e di domani, è necessario comprendere il mondo di ieri. E per farlo il posto migliore da cui cominciare è dal principio." Peter Frankopan, storico e docente a Oxford, esplora in queste pagine la grande storia delle Vie della Seta e gli innumerevoli legami che gli uomini hanno forgiato per secoli su queste rotte leggendarie, scambiandosi materie prime, merci, idee, dalla scienza alla filosofia, ma anche violenza e malattie. Dagli antichi imperi di Persia alle terribili invasioni degli Unni, dal Rinascimento europeo alle due guerre mondiali, fino al nostro secolo, "Le Vie della Seta" ci conduce in un viaggio attraverso il tempo e tesse insieme i fili di popoli, imperi e continenti diversi in un monumentale affresco che getta una nuova luce sulla storia del mondo. Illustrato da Neil Packer il racconto delle "Vie della Seta" torna in una nuova edizione.
Mezzanotte a Cernobyl'. La storia mai raccontata del più grande disastro nucleare del XX secolo
Adam Higginbotham
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 564
Nella primavera del 1986 Cernobyl' era, "ufficialmente", una delle centrali nucleari meglio funzionanti dell'Unione Sovietica. Eppure, il 26 aprile il reattore n. 4 viene sventrato da un'esplosione catastrofica, scatenando il peggior disastro nucleare della Storia. Da oltre trent'anni lo spettro di Cernobyl' vive nell'immaginario collettivo, insieme al mistero su quanto realmente accaduto quella notte. Fin dal principio, infatti, la verità è stata nascosta dietro il velo della segretezza, della propaganda e della disinformazione, e l'intera responsabilità è stata a lungo attribuita all'imperizia e all'inettitudine degli operatori in servizio. Oggi Adam Higginbotham presenta una verità diversa. Basandosi su centinaia di ore di interviste condotte nel corso di più di un decennio, su lettere, memorie inedite e documenti d'archivio recentemente desecretati, l'autore disegna il ritratto di quella colossale tragedia attraverso gli occhi di chi l'ha vissuta in prima persona, e svela come il fiore all'occhiello dell'ingegneria nucleare sovietica fosse in realtà una struttura viziata da palesi carenze di progettazione e superficialità. Ma soprattutto non dimentica di dare voce a tutti gli uomini e le donne che hanno dimostrato straordinario ingegno e spirito di sacrificio nel tentativo di contenere una calamità che minacciava di assumere una portata mondiale.
Lettere a un astrofisico. Riflessioni sulla vita, sulla scienza e sul cosmo
Neil deGrasse Tyson
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 228
«Scrivere lettere è diventato una specie di arte perduta.» Eppure, «quando il mondo eccita la vostra curiosità, quando non sapere qualcosa vi rende inquieti, quando la vostra angoscia esistenziale trabocca, a volte non vi resta che scrivere una lettera vera e propria a qualcuno». Neil deGrasse Tyson, uno dei più importanti e acclamati astrofisici a livello internazionale, ogni anno ne riceve migliaia. Il più delle volte da perfetti sconosciuti che si rivolgono a lui - che ha dedicato la sua vita all'esplorazione e alla spiegazione dei misteri dell'universo - in cerca di un consiglio, di conforto o ispirazione. Alcuni scrivono per discutere idee e convinzioni, altri per condividere emozioni, curiosità e ansie. In questo libro, intimo e personale, l'autore raccoglie una breve ma rappresentativa parte di quella corrispondenza, e ci accompagna dietro le quinte del suo mondo. Tyson risponde, con grande sincerità, sui temi più disparati: dalla scienza alla fede, dalla filosofia alla politica, dalla morte all'etica. Per farlo, attinge alla propria esperienza di scienziato e soprattutto di uomo, svelando a sua volta le proprie insicurezze e le proprie paure, ma anche le speranze e le certezze maturate negli anni. Perché dietro ognuna di quelle lettere ed email si cela in fondo un'unica «aspirazione, che tutti abbiamo provato prima o poi: la ricerca di senso nella nostra vita; un bisogno inesausto di comprendere quale sia il nostro posto in questo mondo e in questo universo». "Lettere a un astrofisico" è una fotografia dell'insieme di conoscenze che Tyson ha cercato «di insegnare, di chiarire e in sostanza di mettere in comune con le menti curiose» nel corso della sua lunga carriera. È il mondo visto attraverso la lente di un astrofisico-insegnante. Un mondo che ora condivide con tutti noi.
Mezzanotte a Cernobyl'. La storia mai raccontata del più grande disastro nucleare del XX secolo
Adam Higginbotham
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 552
Nella primavera del 1986 Cernobyl' era, ufficialmente, una delle centrali nucleari meglio funzionanti dell'Unione Sovietica, destinata a ricevere di lì a breve la massima onorificenza dello Stato: l'Ordine di Lenin. Eppure, sono le prime ore del 26 aprile quando il reattore n. 4 viene sventrato da un'esplosione catastrofica, equivalente a quella di 60 tonnellate di TNT, scatenando il peggior disastro nucleare della Storia. Da oltre trent'anni lo spettro di Cernobyl' vive nell'immaginario collettivo, insieme al mistero su quanto realmente accaduto quella notte. Fin dal principio, infatti, la verità è stata nascosta dietro il velo della segretezza, della propaganda e della disinformazione, e l'intera responsabilità è stata a lungo attribuita all'imperizia e all'inettitudine degli operatori in servizio. Oggi Adam Higginbotham racconta una verità diversa. Basandosi su centinaia di ore di interviste condotte nel corso di più di un decennio, su lettere, memorie inedite e documenti d'archivio recentemente desecretati, l'autore disegna il ritratto di quella colossale tragedia attraverso gli occhi di chi l'ha vissuta in prima persona, e svela come il fiore all'occhiello dell'ingegneria nucleare sovietica fosse in realtà una struttura viziata da palesi carenze di progettazione e dalla superficialità nella scelta dei materiali; come le prime avvisaglie di qualche anomalia nel funzionamento dell'impianto fossero state deliberatamente ignorate purché la messa in opera dell'impianto non subisse rallentamenti; come tutto il programma nucleare sovietico fosse profondamente carente di sistemi di sicurezza anche rudimentali. Ma soprattutto non dimentica di dare voce a tutti gli uomini e le donne che hanno dato prova di straordinario ingegno e sacrificio nel tentativo di contenere un disastro che minacciava di assumere una portata mondiale.
Dall'origine. Una grande storia del tutto
David Christian
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 357
Perché ci troviamo su questo pianeta, in questo preciso luogo e in questo preciso tempo? Qual è il nostro ruolo in un sistema così complesso, che non riusciamo ancora a comprendere pienamente? E, soprattutto, è possibile servirsi della scienza per raccontare la storia dell'universo, della Terra e degli organismi viventi e trovare risposta a quelle domande che da sempre ci tormentano? La soluzione avanzata da David Christian, docente di storia cresciuto tra Nigeria, Galles e Canada, è la Big History, la «storia del tutto», una narrazione delle origini in chiave moderna, laica e unificante. Un progetto storiografico articolato, di respiro globale, tanto innovativo quanto saldamente ancorato alla scienza, che tiene insieme vaste aree della conoscenza, società e culture diverse. Un approccio in grado di riassumere con una manciata di leggi interpretative gli ultimi 13,82 miliardi di anni di vita dell'universo: dal big bang al sistema solare, dagli oceani ai minerali, dai dinosauri ai primati, dall'arte rupestre alle guerre mondiali, dal nomadismo a internet. Al cuore di questa moderna narrazione delle origini c'è l'idea di una complessità crescente: la successione di condizioni fortunate e vantaggiose ha infatti permesso l'evoluzione di qualcosa di piccolo e semplice come un atomo in forme sempre più complesse, in un processo che continua a svolgersi sotto i nostri occhi. Oggi pensiamo di poter controllare il cambiamento, ma le attività umane hanno modificato la distribuzione e il numero degli organismi viventi, alterato la chimica degli oceani e dell'atmosfera, riorganizzato i paesaggi naturali e squilibrato gli antichi cicli chimici che presiedono alla circolazione di azoto, carbonio, ossigeno e fosforo. E le conseguenze potrebbero costituire una minaccia per tutti i risultati conquistati. Per questo bisogna impegnarsi affinché la complessità crescente conduca a una gestione consapevole dell'intera biosfera, magari imparando proprio dai nostri antenati. "Dall'origine" porta alla luce questo retaggio condiviso da tutti gli esseri umani, e ci prepara alle immense sfide e opportunità che abbiamo di fronte in questo momento cruciale della storia del nostro pianeta.
Scala. Le leggi universali della crescita, dell'innovazione, della sostenibilità e il ritmo di vita degli organismi, delle città, dell'economia e delle aziende
Geoffrey West
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 512
Il mito narra che Sisifo, il più scaltro degli uomini, sconta la sua condanna facendo rotolare lungo il versante di una collina un macigno che, una volta raggiunta la cima, ripiomba sempre giù in basso. Proprio come Sisifo, anche noi oggi sembriamo condannati a sospingere incessantemente un peso a tratti insopportabile, quello cioè del cambiamento continuo, della costante accelerazione. L'innovazione, che ogni giorno dischiude ai nostri occhi scenari inimmaginabili soltanto pochi anni fa, procede a un ritmo vertiginoso. E con essa l'idea della crescita ininterrotta dei consumi, delle città, della popolazione mondiale, e, dunque, anche dei costi in termini di mutamenti climatici, risorse energetiche e sostenibilità del pianeta. Forse potremmo pensare al futuro con maggiore fiducia se riuscissimo a comprendere a fondo le dinamiche della crescita continua nonché il loro sviluppo e le loro implicazioni in un quadro di prevedibilità quantitativa. Se riuscissimo, cioè, a ipotizzare l'esistenza di un ordine nascosto e sotteso alle molteplici forme del vivente, di un numero circoscritto di leggi cui obbediscono tutti i sistemi complessi. È quanto suggerisce Geoffrey West, già direttore del Santa Fe Institute nel New Mexico, in questo libro sorprendente e per certi versi visionario. Con il rigore e la creatività del fisico teorico, West ci invita a guardare alla realtà che ci circonda con occhi diversi, a osservare cosa succede se confrontiamo tra loro fenomeni differenti, come, per esempio, il tasso metabolico del corpo umano, il numero dei battiti cardiaci, il valore dell'attivo netto delle società quotate in borsa e il numero di brevetti prodotti in una città. Ci stupiremo nello scoprire che esiste una regolarità esprimibile attraverso il linguaggio della matematica, e cioè che, variando di scala con l'aumentare delle dimensioni, piante, ecosistemi, città, microrganismi, grandi aziende, il nostro stesso corpo e certe malattie variano in maniera coerente e prevedibile. E questo perché sono tutti soggetti a leggi generali, sistemiche e unificanti, condividono una comune struttura concettuale e sono riconducibili a una serie di principi fondamentali. In altre parole, sono solo delle variazioni su un tema universale, il quale, se interpretato correttamente, diventa uno strumento predittivo straordinario per pianificare il futuro del pianeta. Integrando temi di biologia e matematica, fisica e scienze sociali ed economiche, "Scala" offre una prospettiva affascinante e insolita sulle grandi sfide globali che ci attendono.
Il più grande errore di Einstein. Vita di un genio imperfetto
David Bodanis
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 304
Ritenuto uno dei geni più grandi di tutti i tempi, Albert Einstein con la sua teoria della relatività ha rivoluzionato la nostra comprensione del cosmo. Eppure quest'uomo geniale e visionario ha trascorso gli ultimi decenni della sua vita in una sorta di isolamento intellettuale, ignorato dalla comunità scientifica e criticato persino dai suoi stessi amici. Che cosa è successo? Com'è possibile che da un grande trionfo sia scaturito uno scacco altrettanto grande? Per rispondere a queste domande, David Bodanis, già storico del pensiero all'Università di Oxford e autorevole divulgatore scientifico, ripercorre l'avventura umana e professionale di Albert Einstein; un cammino, quello del fisico tedesco, costellato di certezze e ripensamenti, di solide convinzioni e dubbi laceranti. A partire dal 1905, l'"annus mirabilis" della pubblicazione degli articoli che portarono alla formulazione della teoria della relatività ristretta, per arrivare poi agli scritti sulla relatività generale - al cuore della quale si trova la magnifica equazione G = T con cui Einstein svelava le caratteristiche insospettate del tempo e dello spazio -, Bodanis espone con rigore e semplicità le sensazionali scoperte del giovane scienziato nonché il contesto culturale che le accolse, dapprima con circospezione e in seguito con crescente entusiasmo. Ma ricostruisce anche le vicende che portarono Einstein a commettere il suo «più grande errore», allorché, rifiutando di dare credito alle evidenze sperimentali che una nuova generazione di ricercatori aveva prodotto in contrasto con le sue teorie, egli distolse caparbiamente lo sguardo dalle prospettive della fisica moderna che proprio allora si andavano schiudendo, in particolare nel campo della meccanica quantistica. Anziché contribuire con il suo ingegno a trasformare ancora una volta il mondo, nell'arco di pochi anni Einstein si ritrovò ai margini della comunità scientifica internazionale, deprivato della sua straordinaria reputazione e isolato nella sua casa di Mercer Street a Princeton. "Il più grande errore di Einstein" non è solo una nuova biografia intellettuale dello scienziato più famoso di tutti i tempi, un ritratto in chiaroscuro di un uomo trasognato eppure capace di formidabili certezze. È anche la storia esemplare dell'ascesa e della caduta del genio, della lotta incessante tra "hybris" e fallimento, dell'ardore intellettuale della giovinezza che inevitabilmente cede il passo alle incertezze e alle paure della vecchiaia.