Libri di T. Gudelyté
Tre pièces: P.S. fascicolo O.K.-Solitudine a due-Il traghettatore
Sigitas Parulskis
Libro: Libro in brossura
editore: Titivillus
anno edizione: 2016
pagine: 200
Con il suo teatro e la sua poesia, Parulskis ha descritto e segnato in Lituania un'intera generazione, l'ultima cresciuta sotto il regime sovietico. Una generazione che ha preso la parola in modo dirompente subito dopo il crollo del comunismo, per chiedere conto ai propri padri della loro partecipazione al regime e del loro silenzio colpevole. Reduci che non riescono a rientrare nella società, studenti accusati più o meno ingiustamente di parricidio, uomini in crisi, schiacciati dalla vita coniugale e dall'incipiente senilità: queste sono le figure che abitano il teatro di Parulskis. Questa raccolta presenta per la prima volta al lettore italiano un'ampia panoramica dell'opera di questo autore controverso e seguitissimo in patria, che insieme al regista Oskaras Koraunovas ha contribuito a rinnovare drasticamente il teatro del proprio Paese tra la fine degli anni Novanta e i primi anni del decennio appena trascorso.
Madagascar. Piece in tre atti
Marius Ivaskevicius
Libro: Libro in brossura
editore: Titivillus
anno edizione: 2012
pagine: 168
In "Madagascar" l'isola del palcoscenico cambia di continuo forma e fattezze, portandoci dalla Lituania oppressa e povera dei primi del Novecento a Parigi, a Hollywood, fino ad approdare nell'isola esotica che dà il titolo alla pièce. In questa commedia, scritta e rappresentata in Lituania nel 2004 e tradotta qui per la prima volta, Ivaskevicius narra con ironia l.ambizioso progetto di Kazys Pakstas, geopolitico lituano che pensò di trasportare in massa il suo popolo in Madagascar. Siamo alle soglie della Seconda Guerra Mondiale, russi, tedeschi e polacchi minacciano la Lituania e Scherzo, parodia di Pakstas, cerca una terra dove ricostruire una società pacifica e libera. Madagascar non è solo un'isola irraggiungibile per un popolo oppresso, è anche la storia del naufragio di una generazione di intellettuali travolti da ideologie più grandi di loro. Uomini e donne che, come noi oggi, spesso hanno la sensazione che tutto stia per cambiare o che tutto, forse, è già cambiato senza che nessuno se ne sia accorto.

