Libri di Tommy Durante
Luna vuota
Tommy Durante
Libro: Libro in brossura
editore: Susil Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 264
Saul ed Altea, due ragazzi di Laglio Mezzano, trovano in una baita di montagna il cadavere mummificato di un famoso cantante rock, Gualtiero Reggiani. Le indagini svolte dall'ispettore capo Rino Severi porteranno a oscuri intrecci tra il mondo della musica, della malavita e dell'onore di casta. All'origine del movente, la vendetta per la sparizione di una giovane ragazza indotta alla prostituzione. Nelle oscure trame ereditarie del clan Reggiani sono coinvolti interessi della malavita veneta. La vicenda si sviluppa in una tetra atmosfera di sensazioni e sentimenti in cui si muovono tutti i personaggi, eroi ed antieroi, coinvolti in una ciclicità di eventi e sospinti in un ineluttabile incontro col destino.
34 coltelli
Tommy Durante
Libro: Libro in brossura
editore: Susil Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 280
34 Coltelli, pur avendo tutti gli elementi del classico thriller con tanto di episodi cruenti, suspense, indagini e momenti di crudo erotismo, è da considerarsi, per la suggestiva narrazione, un giallo sui generis. L’ampio spettro di caratterizzazione dei personaggi e degli ambienti, la varietà di linguaggi e di situazioni sono alla base della scrittura intrisa di termini ricercati, neologismi opportuni, e spunti di riflessione sulle relazioni umane e sulla società. La dinamica degli omicidi, che sembra tratta da un film horror, fa da contraltare alle svariate atmosfere di pathos e di bonaria ironia abilmente miscelate in una trama non priva di colpi di scena e di un finale a sorpresa. Non mancano “invenzioni” squisitamente letterarie come, ad esempio, i pensieri di un gatto, gli incisi di una voce fuori campo, l’intrufolarsi nella storia dell’autore stesso.
La pietra nello stagno
Tommy Durante
Libro: Copertina morbida
editore: Vertigo
anno edizione: 2017
pagine: 174
Si può contestare un'ideologia urlando e imprecando, spaccando vetrine e occupando le strade, oppure si può scrivere un fiume di parole con un linguaggio aulico e migliaia di note a pie di pagina che citano altrettanti "tomoni" dotti. Tra questi due estremi, nero e bianco, c'è un'infinita varietà di tonalità di grigio, e quanto più ci si avvicina alla metà, a quello che chiamano "grigio 50" (non "50 di grigio" che può essere fuorviarne), tanto più si arriva al fulcro della questione. Ecco dove si trova il testo di Tommy Durante. C'è critica, ma c'è anche costruttività; c'è un'analisi piuttosto impietosa della nostra contemporaneità, ma non c'è traccia di quella pigrizia che fa gridare "È tutto da buttare!" perché non è affatto così. Dall'istruzione alla politica, dal costume alla spiritualità, con tracce di poesia e di filosofia, c'è spazio per tutto, in questo breve saggio che fa dell'informalità la sua carta vincente.

