Libri di Walter Venturelli

Si corre sulle pagine di questo libro come su un'autostrada. Nelle avventure "on the road" dell'autore in molti potremmo riconoscerci... "Da casello a casello ovvero il pioniere della A14" è il risultato più maturo dell'autore. La penna, con sapiente continuità, attraversa registri dicotomici: l'ironia ovvero l'autoironia - convive con altrettante pagine di intenso lirismo.

La guerra e il dopoguerra attraverso gli occhi dell'infanzia. Vita e vicende di città e paese tra colline Metaurensi e mare Adriatico. Impressioni, sfuocati ricordi, rimeditate memorie del ragazzo d'allora, di una generazione inconsapevole, attraversata indimenticabilmente dagli eventi bellici.

La Fano d'un tempo, d'una adolescenza tra guerra e dopoguerra in anni difficili, gli "amarcord" di luoghi, persone e avvenimenti di allora, di parole dialettali che forse non s'usano più, e insieme fantasie di lapidi e monumenti sparsi per la città vagando entro le antiche mura. Una Fano rivisitata e rivissuta da un ex fanese. Perché come tanti della mia generazione, da giovane ho dovuto andarmene. A Fano sono tornato continuamente ma questo non conta, ad abitare e lavorare altrove, si diventa comunque stranieri in patria. Un'ottica quindi diversa da chi ci vive, non dico tanto i giovani che sono lontani anni luce da quell'epoca, ma forse anche quelli della mia età. Tanti di loro non ne sanno più di me, della mia città, della sua storia, usi e costumi, altri vivono il presente e i problemi di ogni giorno e il passato l'hanno rimosso. E poi la memoria e il senso di un'epoca variano da individuo a individuo. Dicono qualcosa ancora i miei ricordi?