Libri di A. Centofanti
Vesalio e il Rinascimento
Ernst Cassirer
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2014
pagine: 37
Andrea Vesalio, nato a Bruxelles nel 1514 e morto a Zante nel 1564, è considerato unanimemente il fondatore della scienza anatomica moderna. Medico imperiale alla corte di Carlo V e poi di Filippo II, fu - contro la consuetudine dell'epoca, che risaliva a Galeno e ad Avicenna - convinto assertore dell'investigazione diretta della natura per il progresso della medicina. Raccolse ed espose i risultati delle proprie ricerche in alcuni volumi, come le "Tabulae anatomicae sex" (1538) e soprattutto il "De humani corporis fabrica" (1543): un'opera di straordinaria fattura, dall'ampio corredo illustrativo, che forniva una descrizione minuziosa della morfologia del corpo umano, superiore per concezione, cura e completezza a qualsiasi studio precedente. Nel 1943, Ernst Cassirer, già autore d'illuminanti saggi sul tema della conoscenza nelle scienze, partecipa alle celebrazioni dell'Università di Yale per l'anniversario del "De humani corporis fabrica" con un intervento sul rapporto tra Vesalio e il Rinascimento. Ma l'intento di Cassirer non è di ribadire il ruolo di Vesalio nella medicina del tempo, quanto di chiarire l'enorme portata della sua influenza intellettuale, ricollocandolo tra i giganti del pensiero moderno occidentale.
Il club delle caverne
Frederick Burr Opper
Libro: Libro rilegato
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2014
pagine: 108
Le tasse da pagare, le iniquità della legge, la routine familiare e dinosauri che imperversano ovunque: scene di vita quotidiana a Cavernopoli, dove abita quella che potremmo definire la "borghesia urbana" dell'Età della Pietra, e dove il cavernicolo medio si scontra giorno dopo giorno con le piccole e grandi avversità dell'esistenza. Agli inizi del secolo scorso, quando mammut e uomini primitivi avevano appena iniziato a entrare nell'immaginario condiviso, F.B. Opper decise che la Preistoria poteva essere l'ambientazione ideale per una satira della vita moderna. Così, nel 1901, nacque la striscia "Our Antediluvian Ancestors" e poi, due anni più tardi, questa raccolta di vignette, mai ristampata sino ad oggi. Microracconti racchiusi in un'istantanea, dove l'autore di "Fortunello", uno degli eroi più amati della sua epoca, pone le basi per quello che sarebbe diventato, fino agli "Antenati" di Hanna-Barbera, un ricco filone dell'umorismo grafico. Più che nelle battute, il talento comico di Opper si manifesta proprio nel disegno: nella capacità di rendere familiare ogni gesto e di dare personalità ad ogni minima espressione dei suoi personaggi, che sotto il velo di questa immaginaria Età della Pietra si rivelano rappresentanti di un'umanità senza tempo.