Libri di A. Naccarato
Dalla retorica all'immaginario
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 196
Il volume racchiude dei saggi che riprendono la prospettiva ermeneutica inaugurata da Gaston Bachelard e da altri teorici, focalizzando l'attenzione sullo statuto dell'immagine in tutte le sue sfaccettature. Nello specifico, coniuga un approccio di tipo retorico con la mitoanalisi, intesa come esplorazione dei simboli e delle strutture antropologiche dell'immaginario. Una parte degli studi riguarda l'analisi dei tropi come tratti evocatori e perfino demiurgici insiti nella scrittura di autori quali Rachel Bespaloff, Lorand Gaspar e Ortega y Gasset. Altri contributi esplorano alcuni motivi in quanto potenti catalizzatori di immagini che gravitano attorno al disastro (Maurice Blanchot), all'esilio (Yvan Goll), al bianco iconico (Yasmina Reza), all'amore di lontano (Jaufre Rudel), al grido (Benjamin Fondane), alla soglia (Lucian Blaga), all'acqua (Lucian Blaga e Borges) e al luogo natio (Francesco Antonio Santori). I saggi associano la configurazione dell'immagine al campo del simbolo, con il quale essa condivide valori e funzioni, promuovendo nuove e affascinanti possibilità interpretative.
Immagine e interpretazione
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2018
pagine: 220
Il volume racchiude dei saggi che riprendono la prospettiva ermeneutica inaugurata da Gaston Bachelard e da diversi altri teorici, focalizzando l'attenzione sullo statuto ontologico dell'immagine. Nello specifico, coniuga un approccio di tipo retorico con la mito-analisi, intesa come esplorazione dei simboli e delle strutture antropologiche dell'immaginario. La maggior parte degli studi è dedicata alla letteratura romena (Mihai Eminescu, Fundoianu, Mircea Eliade, Angela Marinescu) e alla letteratura romena migrante, in particolare francofona (Gherasim Luca, Lorand Gaspar, Benjamin Fondane), mentre i restanti altri prendono in considerazione - in un'ottica imagologica - la tematica della donna e quella del balcanismo e fanno emergere i valori e le funzioni comuni alla configurazione dell'immagine, principalmente della metafora, e al simbolo, promuovendo nuove e affascinanti possibilità interpretative.
Ulisse. Ediz. italiana e francese
Benjamin Fondane
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 180
Eco di eventi che hanno inciso profondamente sulla coscienza moderna, l'opera di Benjamin Fondane è espressione di un "irrassegnato" confronto con l'assurdo e con il male assoluto, di un'esperienza "ai confini della vita", che si traduce in un esilio dell'anima, conseguenza di un sentimento di dolorosa inappartenenza. Nato nel 1898 a Iasi, in una famiglia di intellettuali ebrei, all'età di 25 anni decide di trasferirsi a Parigi, scelta che segna una tappa fondamentale del suo itinerario di uomo e di scrittore. Morirà nel 1944 nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Prima di intraprendere l'ultimo viaggio, prima che l'abisso diventi reale, affida ai suoi scritti il senso profondo di una rivolta spirituale e lascia in eredità "agli uomini degli antipodi" il dovere di coglierne il significato. Il volume "Ulisse" propone la traduzione inedita, a cura di Annafrancesca Naccarato, di una parte tra le più rappresentative della sua poesia in lingua francese.

