Libri di Adrian Bedford
Napoli/New York andata e ritorno. La comunità italiana dello spettacolo e la nascita del cinema italoamericano
Giuliana Muscio
Libro
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2024
pagine: 328
Ambientato nella prima parte a Napoli e nella seconda a New York, il libro approfondisce i modi in cui il cinema muto e le tradizioni dello spettacolo napoletani, esportati nelle Americhe, hanno favorito la creazione della lingua e della cultura italoamericane nell'Est degli Stati Uniti e la nascita di un "cinema italoamericano" già negli anni Trenta. La revisione della storiografia del cinema muto napoletano ha suggerito un approfondimento del cinema di Elvira Notari, mentre sul fronte transatlantico il capitolo sul mondo dello spettacolo emigrato si è arricchito di nuovi materiali su Francesco Pennino, compositore napoletano a New York (oltre che distributore ed esercente cinematografico) e nonno materno di Francis Coppola. Una ricerca approfondita e originale ha analizzato inoltre la distribuzione del cinema napoletano e italiano (inclusa la Dora Film of America della Notari) sulla costa est degli Stati Uniti e la creazione di una rete di distributori-esercenti che, con le loro attività di traduzione e sottotitolazione, creano le basi operative per la produzione di film in napoletano o italiano nella metropoli americana negli anni Trenta, scoprendo una ventina di titoli.
In vitro humanitas. Mauro Bonaventura. Museo Cappella Sansevero. Ediz. italiana e inglese
Jean Blanchaert, Sang Ropnees, Maria Alessandra Masucci
Libro: Libro in brossura
editore: Alos
anno edizione: 2022
pagine: 32
Catalogo della Mostra (16 novembre 2022-16 gennaio 2023).
Sicilia sottosopra. Gianfranco Ayala: fotografia e cinema documentario
Libro: Libro in brossura
editore: 40due Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 128
Alla fine degli anni Quaranta Gianfranco Ayala è un fotografo che ritrae la sua città, Caltanissetta, e le campagne intorno. La sua scrittura fotografica è fatta soprattutto di persone, di ogni età e condizione, viste nella loro quotidianità o nelle cerimonie religiose e politiche della comunità. Gli interessa catturare la verità di uno sguardo o di una gioia, e anche la miseria e il dolore, che si presentano in Sicilia nascosti da un velo di dignità.